Colta da esasperazione, sfido chiunque a scrivere una vera lista della spesa. Oh, sì, potete metterci dentro qualsiasi cosa possa finire in una lista di cose da comperare, dalla limetta per le unghie alla vernice per il bagno. L'importante è che ci sia un filo conduttore per almeno la maggior parte degli elementi.

Il pairing è a scelta, il rating pure (con preferenza per R -non credo che si riesca a farne una NC17, ma se qualcuno ci riesce, tanto meglio), e per ogni coppia la lista dev'essere doppia (una per ognuno dei partner -nel caso di una threesome le liste sono tre-).
Potete scegliere se scrivere una one-shot per tutte e due/tre le liste, o due/tre capitoli distinti (nel qual caso avete a disposizione il doppio/triplo delle parole).

Sono vietate angst, death, drama, nonsense e melassa a fiumi (o da carie).
Sono (quasi) obbligatori umorismo, ironia, e sarcasmo.

Deve esserci un filo logico -o minimo di trama che dir si voglia-.

La Lista non deve essere integrata col testo, ad esempio:

- collare antipulci (se Harry l'avesse usato, l'altrasera non mi sarei trovato il culo pieno di morsi di pulci)

Così no. Potete inserire nella Lista, ad esempio, il numero o le dimensioni delle cose da comprare: uova (12), frustino (70cm), etc., ed eventualmente suddividerla, ad esempio: Cucina: bla, bla, Bagno: bla, bla. Le parti narrate potete metterle prima o dopo la lista, ma non potete mischiarle.

Se nella Lista alcuni articoli sono già stati "acquistati", potere lasciarli (così vi si allunga la Lista!), ma sbarrandoli.

Pretendo che sia scritta in italiano corretto (qualche refuso ci sta, ma fatevi un esame di coscienza prima di postare, o, se una coscienza non l'avete, immaginatevi la mia reazione ^_^).

La Lista dev'essere dominante nella storia: eventuali dialoghi o parti narrate non devono assolutamente superare metà (ma se riuscite a restare entro un terzo sono più contenta) delle parole totali.

Lunghezza minima per singolo capitolo cento parole, lunghezza massima per singolo capitolo duemila.

Vediamo se qualcuno ha il fegato di provarci.
Buon lavoro.