Storia assolutamente stupenda perchè è comica sentimentale e romantica allo stesso tempo specialmente perchè hai descritto il legame tra Draco ed Harry in modo assolutamente meaviglioso perchè è chiaro come il sole che si amano dimostrandoselo verso l'epilogo tramite la gara di spelling per il gioco di sguardi reciproco e il pronunciare a piena voce il proprio nome scandendolo lettera per lettera.....Hai tradotto la one-shot in modo assolutamente perfetto.....Spero vivamente che tu ne traduca altre così e che le posti su questo sito.....Se ti và....A te l'ardua sentenza....Ottimo lavoro !
Non ho mai commentato questa fic, nonostante sia da tempo tra le mie preferite.. Ti chiedi il perchè? Io credo che dev'essere colpa del commento di T'Jill, lei e i suoi saldatori XD e quei complimenti che incarnano perfettamente quello che ho sempre pensato su questa fic! Sì, è decisamente colpa sua *annuisce*
Nonostante questo cerco di fare del mio meglio: che storia! Adoro il suo crescendo, come accettino di scommettere su una cosa improbabile come l'arrivare a stimare il proprio acerrimo nemico, e che lo facciano non in un modo artificioso del tipo "ommioddio-ti-amo" e colpo di fulmine istantaneo, ma senza rinunciare a fare i duri e agli insulti (adoro quei 'segaiolo'), e fingendo che l'aprirsi a vicenda non stia davvero succedendo. Un modo molto da maschi adolescenti, insomma, credibile e molto tenero da vedere. E poi il modo in cui Pir8fancier tratteggia i giorni, e la relazione che cambia, è davvero spettacolare. Due frasi, e ti dà l'idea di un intero mondo di cambiamenti. (Cito a braccio: "avrei voluto conoscere mio padre" "io non avrei voluto conoscere il mio")
E pur essendo una storia così breve i personaggi di sfondo sono favolosi. Hermione e Pansy che tra un po' si soffiano addosso come due gatte furibonde, Ron e Goyle alleati nella pigrizia, Blaise che si scopa allegramente Lavanda... FANTASTICI! E Silente che ghigna e si auto-prende in giro e che se ne salta fuori con queste proposte folli, beh, è uno dei Silenti più azzeccati che io abbia mai visto, nel suo lato di giocherellone folle!
Sono anche d'accordo con un discorso che è saltato fuori in altri commenti, ossia il fatto che ci siano temi ricorrenti nelle fic scelte dai traduttori, che costituiscono un filo comune particolare... E' proprio vero, ed è una cosa che noto indifferentemente in traduttori e in scrittori veri e propri, e a volte persino in qualche lista di preferiti: le fic parlano per noi e di noi, raccontano il modo in cui pensiamo debba andare una relazione, o come la sognamo, o come ci piacerebbe che fosse; dicono come ci sentiamo di fronte alle difficoltà, come preferiamo reagire a chi ci mette i bastoni tra le ruote, se preferiamo dominare o abbandonarci nelle braccia di qualcuno. Dicono persino se ci immedesimiamo in un eroe, pieno di responsabilità, o se preferiremmo che questo eroe fosse il nostro ragazzo/a. E' per questo che amo questo mondo: perchè partiamo tutte dalla stessa situazione tipo, e ognuna ci mette del suo. Dire che tutti gli Harry sono Grifondoro con una cicatrice e gli occhi verdi e miopi, ed un grosso complesso dell'eroe unito ad un'infanzia infelice non vuol dire che tutti questi Harry si riducano alla fine allo stesso personaggio. Partire da dati comuni non ci impedisce di esprimere quello che noi vogliamo dire al di là di JKR, esattamente come tutte noi abbiamo due braccia due gambe due occhi e una bocca, eppure ognuna di noi è diversa dalle altre. Come è possibile? Non lo so. Quello che so, e che amo, è che le fic sono nostre al di là dell'autrice, e sono molto di più di quello che l'autrice dice. Partire da un Harry, da un Draco, da un personaggio già formato è come scegliere di partire da un corpo già formato, con un'estetica precisa e delle circostanze; più facile che iniziare da zero, certo, ma quello che ci sta dentro sta solamente a noi, e lo decidiamo con le nostre scelte di scrittura, di lettura, di traduzione.
La tua traccia si sente, come si sente quella di Lori, e come si capisce che le vostre visioni dei personaggi a volte combaciano, a volte divergono; tradurre non è solo traghettare un testo da una lingua ad un'altra, controllando a vista che le parole non sgarrino come un pastore tiene d'occhio le sue pecore, ma è anche scegliere COSA traghettare, testi di che spessore e di quale qualità. E devo dirlo, le tue scelte non mi hanno mai delusa. Per cui grazie ancora una volta del tuo ottimo lavoro, ma soprattutto del tuo impagabile gusto, e di tutto il tempo che ci hai regalato per trasmetterci una parte di quello che, alla fine, è anche il tuo mondo.
il sesto giorno. vivo per scorci come questi, come al solito grace per me scrivi, in ogni traduzione si sente un grosso filo conduttore, tu scegli, tu interpreti, a te quindi una massa infinita di complimenti per tutto il tuo lavoro. baci baci
Risposta dell’autore: Wow... credo sia la prima volta che qualcouno coglie un aspetto delle traduzioni così... personale, ecco. In effetti anche secondo me è così: se si osserva la lista di storie di un traduttore non si può fare a meno di riconoscere i temi ricorrenti, per quanto diverse possano essere le storie scelte. Grazie infinite per il commento e i complimenti! A presto e un abbraccio
A parte che non ho ancora trovato una storia di Pir8fancier che non fosse assolutamente sublime...
Questa storia in particolare è sublime, il pezzo in cui parlano dei rispettivi padri racconta due vite in due righe.
Trovo sia una delle parti più significative.
Anche se devo dire che anche il "Ho preso il boccino" gongolante di Draco è sublime. Ogni volta che rileggo quel pezzo non posso fare a meno di ridere ad alta voce agitandomi quà e la sulla sedia.
Che dire, complimenti. L'introspezione psicologica dei personaggi è come sempre sublime, così come la traduzione.
Risposta dell’autore: Ho un amore particolare per tutte le storie di Pir8fancier, e anche se questa è una delle più "semplici", l'ho sempre adorata. Mi fa anche molto piacere sapere che la traduzione continua a funzionare, anche se è passato così tanto tempo dalla pubblicazione! Ti ringrazio di cuore per la tua gentilezza, alla prossima!
Molto carina e anche originale, quanto meno visto che da noi gare di questo genere non sono proprio all'ordine del giorno...
Il discorso iniziale di Silente mi è piaciuto un sacco, così come gli intermezzi con gli altri... Ron e Goyle che giocano a scacchi!!
Sarebbe stato carino farne una fic a capitoli, ma le giornate sono state rese efficacemente anche con poche parole.
QUindi tanti complimenti ad autrice e traduttrice (che te lo dico a fare? ormai ho riempito te e lori di complimenti!!).
Risposta dell’autore: Sono contenta che ti sia piaciuta. Io ho adorato questa storia fin dal primo momento in cui l'ho letta, perchè al di là degli atteggiamenti di DRaco, al di là dell'accenno al suo personalissimo inferno familiare, al di là della guerra e di tutto il resto, questi sono e restano due ragazzi impegnati in un balletto di seduzione inconsapevole, e Merlino li benedica, sono meravigliosi. Grazie di cuore per il commento e per i complimenti e a presto!
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