Altro bel capitolo... certe volte alcune tue frasi vorrei copiarle e scriverle da qualche parte, tipo il mio blog o sulla frase di inestazione del MSN!

Complimenti!! Aspetterò con trepidazione il prossimo capitolo!^^

Risposta dell’autore: Ciao, scrivile pure, a me farebbe solo piacere (e anche pubblicità ahah!). Squillino le trombe: avete tutti il mio permesso ufficiale di citare dalle mie fanfiction (beh, col mio nome sotto che non fa mai male ahah!). Un bacio e grazie ancora dei complimenti, sei davvero gentile!

per una ragione nemmeno lontanamente connessa con la riuscita espressiva dello stesso, ho amato subito questo capitolo. penso sia ovvio ed intuibile: qui dentro ho sentito Draco ed Harry, i Nostri Draco ed Harry.
aiutati da un nobilissimo e ben descritto contesto, certo... come la foto di una donna che trasmette grazia e passione ed una tazza di tè che inevitabilmente, inaspettatamente crediamo di reggere in mano finchè non distogliamo lo sguardo dallo schermo. resi più tangibili da episodi minimi come la stupidità del dimenticarsi la pozione polisucco e nascondersi malamente; episodi che strappano un sorriso e arricchiscono personaggi già grandemente stratificati.
eppure noi, io, rimango affascinata da quei pochi elementi che non sanno spiegare l'incantesimo che ci rapisce, ma senza domandare lo scatenano: occhi grigi. capelli banalmente castani, arruffati.
forse questi particolari ci prendono perchè sono ormai a nostra insaputa marchiati in noi, come la saetta di Harry sulla fronte di Draco ed i fiori sanguigni del sangue di lui sul petto dell'altro ragazzo. siamo noi stessi ad apporli in un luogo nascosto ma sempre pronto a rispondere al sollecito di chi riconosce la nostra passione. per le buone storie, per Draco ed Harry - insieme - , per le buone storie che parlano di loro.
mi è piaciuto l'intermezzo breve ma non vuoto in cui compare Ginny. mi è piaciuto il suo vestito lilla e desidererei avere i suoi capelli rossi proprio per portarlo... quello che non mi è piaciuto assolutamente è quell'ombra di sospetto cui accenni; ma di questo non ha colpa la scrittrice. va bene così, anche se mi mette ansia.
l'incontro fra i due ragazzi è stato stupendo, per la ragione che esponevo sopra... anche per altro, ma non riesco a pensarci ora. buona l'analisi che fai di Harry, della sua ricerca anche inconsapevole di un'appartenenza: condivido. e apprezzo come vai nuovamente ad aggiungere sfumature ai vari personaggi, bilanciandone il carattere.
sappi poi che da adesso, seduta stante, mai più per me una "ciambella" sarà tale ma sarà sempre e comunque una "focaccina con lo zucchero ed il buco nel mezzo"! carino l'esercizietto dello scambio di battute sul rivale dei tempi della scuola... bella invece, davvero, la conclusione: per quanto logicamente possibile non me l'aspettavo. vedremo quale logica seguiranno l'intuizione e la reazione di Harry.
hai trovato un buon equilibrio tra l'emotività e l'ironia.
ma soprattutto grazie per la nostalgia tremenda che mi fai provare per i nostri due protagonisti; che in Memento non sentivo così forte da qualche capitolo... e, anche, per aver spostato un aggiornamento, permettendomi di commentare, ghgh ^^

Risposta dell’autore:

Rieccomi, i ritardi si susseguono ma non la passione che ci metto, sono davvero una cattiva ragazza... Finalmente il computer obbedisce agli ordini e mi permette di risponderti come meriti (oddio, sembra una minaccia!) gentilissima Ever! I tuoi commenti, devo ammettere, sono meglio dei capitoli stessi e mi fanno pensare profondamente a cose che, scrivendole, sorgono spontanee e che do per scontate. Ad esempio che Harry sia il dannato eroe che è, che per me sia sempre una specie di paragone morale con tutti gli altri personaggi. Forse nei libri della signora Rowling questo suo aspetto non affiora prepotentemente, ma per come la vedo io non si sopporta tutto questo nell'infanzia senza diventare un adulto davvero notevole... E io parlo di persone grandi, che ormai non hanno più i sogni dei bambini dentro, e che magari per sentirsi meno soli desidererebbero ritrovarsi. Fare pace con se stessi, o fare pace con la propria nemesi, con quel ragazzino che non ci dava pace, ma che al tempo era il nostro unico problema serio a confronto con gli svilente e enormi problemi dell'età adulta. Beh, l'età adulta di un Potter, che di certo non immagino tutta rose e fiori ahaha! A differenza di quanto secondo me sta facendo la signora Rowling, io li carico tutti di mille sensi di colpa, questi personaggi, un po' perché a me capita sempre, un po' perché non si diventa bravi ragazzi come sta facendo Draco in Memento senza sentirsi delle merde per quello che si è fatto ahahaha! Ginny invece è così misteriosa anche con me che a momenti ne ho paura, sta diventando uno strano personaggio inquietante solo con la sua assenza... Vedremo... Il nuovo capitolo ci porta molto vicini al presente, al momento in cui Draco dirà di non essere più un Malfoy. E poi cosa succederà?

Un bacio e a presto (super PS: oggi sono fuori casa, lunedì aspettati una mia mail ahaha!) 

Oh mio dio, questo capitolo è bello da morire...talmente malinconico, e poi c'era un'aria strana, bella, quella di due tempi diversi che si congiungono, cavolo, bello, assolutamente....

Risposta dell’autore: Due tempi diversi che si congiungono, è molto vero: vediamo Harry (senza sapere cosa pensa davvero) e vediamo Draco, eppure dietro a loro scorgiamo le ombre dei personaggi del presente, spersi, malinconici, troppo legati al loro passato anche se inconsapevolmente. Forse il lieto fine sarà raggiunto quando si libereranno dei loro fantasmi e delle loro ossessioni riguardo ciò che è stato... Grazie del commento!

Sei un genio.


Risposta dell’autore: Beh, genio non direi, solo mi diverto molto a scrivere questi racconti a episodi: metà del piacere sta proprio nel poter dialogare coi lettori come nessuno scrittore "serio" potrà mai fare. E' come avere una specie di famiglia, lettori affezionati con cui scambiarsi opinioni... Sono lieta che anche voi lo troviate piacevole. A presto, grazie dei commenti.

capitolo interessante.
mi piace che Draco provi avversione per il suo sè che non può ricordare, piuttosto che una disperata curiosità per lo stesso. è più stimolante e certamente realistico. la supposizione poi che il "vecchio Draco" possa essere stato un "buono" mi ha fatto assai ridere... perchè vista da noi che sappiamo è folle, ma ci sta eccome.
seconda parte: claro, non c'è nulla da dire sulla tecnica. ci son rimasta secca, e tanto ti basti. ^^ terrorizzata ma catturata, ecco.
terza e quarta parte: ben fatto. i conti tornano, non ci sono stonature. intrigante ma non eccessivo nè ridondante. mi piace... credo di aver anche riletto... eh sì che non è "nulla". per ora... e penso a quanti e quanto maggiori sconvolgimenti può portare un incontro strano e dolce come questo più della volontà di Grindelwald. credo di saperne qualcosa...
al prossimo.

(sorry per non aver commentato prima, degli infami di cui non faccio il nome mi hanno per errore sospeso la linea adsl per alcuni luuuunghi giorni. ti scriverò).



Risposta dell’autore:

Ciao, sono contenta che tu abbia riso del fatto che Draco si immagini "buono"... Nessuno ne aveva parlato, ma per il Draco del presente è facile presumere che una persona così "amata" da Harry dovesse essere un esempio di virtù! Detto fra noi, uno che se ne va in giro con un cappotto giallo e nero non può essere affatto una brava persona...

Comunque credo sia stato Grindelwald a staccarti l'adsl, è davvero un cattivo soggetto! Baci, S.