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Di: AmarA (Firmato) - Data: 08/09/2006 13:49 - A: Margherite
brava, indubbiamente.
e con un gran fegato, per scrivere una cosa così. mi sto ancora chiedendo perchè io l'abbia letta, nonostante abbia visto tutti gli avvertimenti. non leggo praticamente mai fic con violenza e/o non consensual, per cui non chiedermi perchè abbia letto la tua. non so il perchè, quindi, ma ti ringrazio. ti ringrazio per questa cosa assolutamente brutale e dolorosa, per questo spaccato di vita mannara, per questo Remus. grazie, sul serio.
Risposta dell’autore: Ringrazio te di averla letta e di averla apprezzata. Sono felice che tu sia capitata qui per caso e che non sia rimasta delusa. ^^
Di: Salome (Firmato) - Data: 08/09/2006 13:32 - A: Margherite
Ecco... sto cercando di rimettere a posto un attimo la mente per riuscire a tirar fuori un commento coerente, ma non ti dico la fatica. Così come è stata una fatica arrivare fino in fondo. Ma al tempo stesso ero calamitata irrimediabilmente da questa lettura. E quasi mi sentivo colpevole perchè stavo assistendo impotente ad uno scempio senza poter far nulla per evitarlo. Ed una vocina lontana lontana dentro di me insisteva nel ripetere "...è solo una storia... non è realtà... non sta succedendo davvero..."; le stesse identiche cose che dico io alla mia bambina. Ma lo scempio è così reale che ancora adesso, dopo aver finito da un bel pezzo la lettura ed aver finalmente recuperato la capacità di... fare qualcosa, non riesco a togliermi quelle immagini così reali dalla testa, quelle urla, quel dolore, quella margherita che, almeno lei, è riuscita a sopravvivere, e "si erge ancora nello splendore dell' alba". Almeno lei ce l' ha fatta. Ed un senso di nausea mi sta ancora opprimendo, e mi ha impedito di pranzare. Ma, nonostante tutto, sono felice di aver letto questa tua storia perchè è bellissima. Terribile. Ma bellissima. Scrivi incredibilmente bene, e ti meriti solo tanti, tanti complimenti. Daniela.
Risposta dell’autore: Tutti questi commenti bellissimi stanno gonfiando il mio ego a dismisura. Non mentirò. Ho amato questa storia. Ed ero convinta che fosse venuta un filino bene. Non ero convinta, però, che sarebbe piaciuta così. Sono felice di sapere, che pur sconvolgente è piaciuta. Ci sono cose che devo esorcizzare, paure che mi porto dietro fin da piccolina, che combatto scrivendo queste cose. Mi serve. Mi serve per dire ai miei bimbi, che nulla si nasconde nelle ombre e nulla li potrà toccare fino a che io sono con loro. Il mondo è già abbastanza terribile senza alimentare le loro paure. Ma prima devo sconfiggere le mie. E lo faccio in questo modo. Grazie dei complimenti. Baci.
Di: cleo (Firmato) - Data: 08/09/2006 12:46 - A: Margherite
Oddio! Si può essere senza parole mentre si sta scrivendo quello che dovrebbe essere un commento? Non ne ho idea e al momento sinceramente nemmeno mi importa più di tanto visto che io sì, sono senza parole. Non vado matta per Remus, mea culpa, ho sempre pensato che avrebbe vissuto molto meglio se avesse accettato quello che è, invece di voler forzare il suo corpo e la sua natura. E la mezza speranza che alla resa dei conti ci sia uno scontro tra lui e Fenrir me la porto dietro da un bel pò. Ma questo! Ho letto centinaia di fic, probabilmente pure di più, e visto che non disdegno la violenza, ne ho fatto spesso il pieno, quindi pensavo di essere abbastanza preparata a tutto. Evidentemente mi sbagliavo. E' stato un trauma leggere la tua storia. Come una di quelle cose che ti suscitano il più assoluto disgusto e che nonostante tutto non puoi fare a meno di fissare, incapace di distogliere lo sguardo, affascinata. E io ho cercato pure di interrompere la lettura, due volte, dicendomi che forse era meglio se la finivo in un'altra occasione. E nonostante ciò, appunto incapace di staccarmi, perchè la violenza (violenza? non è la parola migliore, troppo lieve per descrivere ciò che Remus subisce) mi ha tenuta incatenata, con forza, quasi come Remus, incapace di far altro che stare lì ed aspettare la fine...e i momenti in cui si può tirare il fiato, i pensieri di Remus, i ricordi...sono talmente toccanti nella loro normalità, che non si può semplicemente lasciare tutto e passare a qualcosa d'altro. Per questo sono riuscita ad arrivare fino alla fine e io che detesto il giallo, le margherite e pure la camomilla, penso che non ci sia niente di più delicato per descrivere la morte, questa morte. Non ti dirò che spero tu scriva altre storie su questo genere, o che comunque le leggerò volentieri...ma le leggerò, fino alla fine...perchè so che quello che esce fuori dalla tua penna (in questo caso dalla tastiera del tuo pc, ma fa lo stesso...qui non si bada a certe sottigliezze) lascia sempre un segno dentro di me. E le cose che lasciano un segno, mi arricchiscono. Non smetterò mai di ringraziarti per scrivere in maniera così toccante. Lo eri già anche prima, ma stai diventando davvero sempre di più uno dei pochi punti fermi della mia passione per le fan fiction. E detto da una che era senza parole...
Risposta dell’autore: ^^ Lieta di sapere che ancora non ti ho deluso. E' difficile rispondere ad un commento così entusiasta, davvero. Il genere un po' crudo mi ha preso la mano, ultimamente. Anche La scommessa, non racconta una situazione "normale", d'altronde. Dopo la grande storia d'amore di Predestinato, sentivo un po' il bisogno di storie più forti, senza però tralasciare la ricerca dei personaggi, a cui sono affezionata. Sicuramente poi mi prenderò una pausa da tutto questo dolore (sto già scrivendo una comica^^). Io attendo fiduciosa le tue traduzioni, invece...^^ Fortuna che qui, nessuno te le toglierà. ^^ Grazie ancora. Baci.
Di: Lori (Firmato) - Data: 08/09/2006 11:11 - A: Margherite
In questo momento sono parecchio perplessa e stupita da me stessa. Credevo che per leggere una storia con degli avvertimenti del genere avrebbero dovuto come minimo puntarmi una pistola contro. Invece guarda un po', è bastato vederci il tuo nome scritto accanto. Al momento in effetti il mio stomaco sta un filo protestando, però non sono poi tanto pentita. Non c'è nulla da fare, mi piace come scrivi, anche quando scrivi cose che sono lontanissime dalla mia sfera di gradimento. Mi piace il tuo modo di caratterizzare i personaggi, mi piacciono i particolari che arricchiscono e danno senso alla storia, mi piace perfino la morale di fondo a tutta quella violenza. In effetti, la violenza probabilmente è l'unica cosa che non mi piace. Ma a questo mi sa che non si può proprio porre rimedio... Mentre leggevo, in alcuni punti, avrei tanto voluto non essere così sensibile nella percezione del dolore, per godermi a pieno la tua storia, che nonostante tutto, ho praticamente divorato. Una sorta di lettura conflittuale, in cui una parte di me voleva solo arrivare in fondo per smettere di soffrire, e l'altra voleva che non finisse mai perchè l'immagine di quella margherita è una delle cose più struggenti che abbia mai letto. Insomma, mettila come vuoi, non si può certo dire che quello che scrivi mi sia indifferente. Sei una continua sorpresa per me, e sono tanto, tanto felice che tu sia sbarcata su questo sito. Ok, la pianto qui prima di farti una proposta di matrimonio. Ma sappi che sono completamente infatuata...
Risposta dell’autore: Anch'io sono veramente contenta di essere sbarcata qui.^^ Sul serio. M sento sicuramente più tranquilla a postare le mie cose, sapendo che non le bolleranno per partito preso, anche se il genere è un po' duro e crudo. E sono ancora più contenta nel sapere che leggi le mie cose nonostante non siano il tuo genere. Grazie. Di cuore. ^^
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