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Di: Albettina (Firmato) - Data: 12/12/2011 11:31 - A: Margherite
È tristissimo e crudele c,c povero remus c,c
Di: Ryukuza_Greyback (Firmato) - Data: 02/03/2009 21:20 - A: Margherite
Ottima fic. Hai reso alla perfezione le splendide capacità sessuali del mio lupacchiotto! E' un grandissimo bastardo, figlio di puttana, sadico, sanguinario... è questo il suo fascino, oltre ad una dotazione personale piuttosto notevole.... parola mia!
Di: Babyjennifer (Firmato) - Data: 05/07/2008 23:02 - A: Margherite
Oddio. Mi sento....intontita dopo aver letto questa storia. Non lo so, solitamente mi viene da piangere ma credo che ciò che ho letto sia così ricco di orrore da non riuscire a penetrare interamente nella mia mente. Senza accorgermene devo aver inserito un filtro per proteggermi da questo genere di cose. Il cuore non mi batte forte e il respiro non esce spezzato dalle mie labbra. E gli occhi non sono umidi ma sento di non esserne pienamente consapevole, tutto qui. Non so dire se questa storia è bella perchè....è orribile. E' straziante è....disumana come Fenrir. E pensare che al mondo ci sono realmente persone come lui che godono nell'infliggere tanto dolore. Posso però farti i complimenti perchè...beh..ci vuole coraggio a scriverla così come a leggerla^^.
Di: Belial (Firmato) - Data: 18/08/2007 12:20 - A: Margherite
Ho letto la storia qualche tempo fa, in un attacco di masochismo davvero singolare. Immaginerai facilmente che ci vogliono dei secoli per metabolizzare il contenuto, e sinceramente non mi sento neanche all'altezza di commentarla in maniera soddisfacente per te. Tutto quello che posso dirti è che ho avuto la nausea per gran parte del tempo, mentre leggevo, ma il racconto è strabiliante, nonostante tutta la violenza e la crudeltà. Suppongo che un'autrice davvero in gamba riesca a trasmettere poesia anche attraverso un argomento del genere, eppure sto ancora chiedendomi come tu ci sia riuscita. A costo di sembrare un'ingenua senza speranza, a scrittrici amatoriali del tuo calibro io consiglio vivamente di tentare la carriera da professioniste. Il mondo ha bisogno di letteratura vera, di emozioni tangibili e riflessioni che lo spingano a migliorare. Altro che Federico Moccia. (Tuttavia ti suggerirei un esordio soft, giusto per non stendere l'editore ;) Complimenti, davvero.
Risposta dell’autore: Scusami davvero per il ritardo cronico con cui rispondo al tuo commento. HP mi è ostico, oramai, come niente prima. Ma continuo comunque ad amarlo, con furore. (o forse ad amare la lettura che io gli ho dato ^^). La tua difficolta a commentare è la mia stessa a rispondere, giuro. I vostri commenti mi lasciano in uno stato di confusione. A certi non so davvero come rispondere. So solo arrossire fino alla cima dei capelli. Non posso dire che amo scrivere. Non sarebbe il termine giusto. E' più esatto dire che devo. Anche se non è esatto neanche questo. Ci sono immagini che devono essere riportate su carta, perchè altrimenti ti visitano i sogni e non te ne liberi più. Allora scrivere diventa necessario, liberatorio, e anche bello in modo contorto. Ma faticoso. Tantissimo. Tanto che alla fine, quando ho messo l'ultimo punto, la affido alle mie beta e non la rileggo più per molto tempo. Questa è una di quelle storie che mi hanno sfiancato fino all'inverosimile. XD Ti ringrazio sul serio per i tuoi complimenti. Mi piacerebbe scrivere realmente, ma è un sogno che mi sembra irrealizzabile per una seire infinita di problemi... Se almeno fossi un pochino meno pignola! XD Grazie ancora ed ancora è troppo poco. Boll
Di: aily (Anonimo) - Data: 24/07/2007 20:48 - A: Margherite
Bene...Diciamo che come prima FF che mi sono andata a cercare su questo sito, è piuttosto...traumatica. Ho sempre pensato che l'idea della Rowling di mandare Remus tra i licantropi, nel sesto libro, fosse una grandissima "cavolata" ma...Purtroppo lei può. Come dire che Fenrir non si ricorda di lui, non lo riconosce?!Non gli fa del male. E' un vero e proprio suicidio. Un mandarlo al massacro. E la tua ff rende bene l'idea. Pure troppo. Fenrir è terribile. anche io ho scritto di lui ma, l'ho legato a un sentimento di amore morboso, che qui non c'è. C'è solo violenza. Resa molto bene ma, violenza. Difficile da leggere. Con questo però, la ff è bella. Perchè la contrapposizione con la delicatezza della margherita, fa capire anche quanto sia meravigliosa la vita, in tutti i suoi aspetti. E di tutti i pg di HP, penso che l'unico che lo capisca veramente, sia proprio Remus. Aily
Risposta dell’autore: Oddio, quanto mi dispiace che come prima fic tu ti sia imbattuta nella mia! Ma da una parte sono felice che tu sia riuscita a cogliere il significato di quello che volevo raccontare. Remus ne esce comunque vittorioso e integro. E puro, nonostante quel Fenrir bestiale abusi di lui in maniera terribile. Grazie per essere sopravvissuta alla lettura e per i tuoi complimenti. Sono davvero contenta. ^^
Di: Sage (Firmato) - Data: 20/11/2006 11:55 - A: Margherite
Ciao. Finalmente prendo il coraggio a quattro mani e mi decido (con ritardo abissale...) a commentare la tua storia. Il mostruoso ritardo è dovuto forse alla mia ipersensibilità quando si tratta di storie che contengono violenza sessuale (per me la più atroce di tutte, quella che ti strappa a brandelli la dignità e ti bolla come vittima..) e quindi alla mia reale incapacità di commentarla degnamente tirando fuori qualcosa di sensato. La storia racconta di una violenza inimmaginabile, terribile, ma le tue parole sono limpide, quasi trasparenti, tristi e rassegnate e (cosa incredibile in questo contesto) delicate. Assolutamente incredibile che Remus, dopo quello che gli è capitato, sia ancora in grado di commuoversi e di stupirsi e che abbia anzi voglia di proteggere una cosa delicata come una margherita...io non amo molto questo personaggio (come tutti i Malandrini, temo) ma tu lo hai reso magnificamente e sei riuscita a restituirgli una dignità non comune. Forse è proprio questo a rendere tutto ancora più atroce e doloroso, ma allo stesso tempo puro. Per questo non mi sentivo di congedare questa fict con un semplice "mi piace" o un "non mi piace", perchè non le renderebbe giustizia, è quello che è e basta. Scusa la lungaggine ma, come le dighe, quando comincio non mi fermo più. Brava davvero. Un bacio.
Risposta dell’autore: E scusa me per il ritardo abissale con cui rispondo al tuo commento. Mi è sempre difficile scrivere, sia per un commento o una storia. (Mi dicono che ci ragiono troppo sulle risposte, ma non riesco a non farlo. E' più forte di me.) Non sai cosa ho provato a scriverla. Mi sentivo male a pensare a certe scene ed è stato veramente faticoso, ma anche incredibilmente... non saprei come spiegarmi... forte. Ecco sì, potente. Sono convinta della forza e della dignità di ogni uomo. E quello a cui puntavo era proprio questa dignità, che nessuno può togliere per quanto umili e distrugga. La margherità è così importante per Remus proprio per quello. E' la sua anima, la sua umanità, la sua purezza. Io amo molto sia Sirius che Remus. Sono persone che hanno pregi e difetti e per questo molto umane, come Severus. Ma capisco che tu non possa sopportarli...^^ Sono fiera di averti dato un altra lettura del personaggio e che tu l'abbia gradita. Scusa ancora del ritardo e grazie Boll
Di: TwinStar (Firmato) - Data: 12/09/2006 12:32 - A: Margherite
Ma sì, rompiamo le scatole anche qui che male non fa! XD Dunque, ci sarebbe così tanto da dire e so che me ne lascerò doetro i 3/4 (e dopo il commento di Ny, sono anche depressa perchè ho fatto il temino! XDDDD). Complicato dire tutto quello che sta fic mi lascia dentro. E'.... Sconvolgente, cacchio! Ottima. Fantastica. Tutto quello che di positivo e terribile ti possa venire in mente, alla Sturm und Drang! *.*
Le canzoni a inizio fic sono così profonde che non so nemmeno da dove cominciare. Mi dicono tanto e non lo so spiegare, sono assurda lo so! XD Proprio non mi viene da dire quello che penso. Solo che sono scelte azzeccatissime, che dicono molto più di quanto non ci sia scritto in quelle poche righe. E che le ascolterò. ù_ù
Lo stile è così volgare e diretto, con quel tempo presente che ti scaraventa proprio in mezzo all'azione! I particolari splatter aggiungono solo realismo, solo realismo (quella cosa del vomito... Bestiale! *.*). Perchè in una scena del genere cosa ci vuoi, le declamazioni poetiche?! XD Immagino la scena. "Remus ,ti sto uccidendo ma sai che nei tuoi occhi splendono le stelle più brillanti del cielo?" "Era meglio se mi strappavi la lingua e la facevi finita" Si sta perdedo la verve? Uff... XD Volgarotto, Remus, al momento della morte. E sì che è sempre stato un tipino così tranquillo.... XDDDDDDDDDD Belli anche i momenti di "calma", i flashback intervallati. Che fanno ancora più male della vilenza in sè perchè sai già cosa accadrà dopo!!!! I Mannari sono un qualcosa di fantastico, un quadro leggero ma preciso di come è essere un licantropo che ha accettato la sua condizione, che non la combatte. Quando poi il vecchio commisera Remus, che probabilmente nel profondo commisera loro... Stupenda, la parte più bella!!! Perchè, ci ho fatto caso, Remus non si vergogna di quello che è e di quello che fa. Si rende conto che sarebbe più facile accettare la trasformazione, ma non lo vuole fare, e non prova pietà o commiserazione per se stesso. Accetta quella del vecchio licantropo, la capisce, però non la condivide. Nemmeno quando alla fine "si arrende" al loro modo di vita, è solo per integrarsi, non perchè ripudia qualcosa di quello che è stato. Il particolare dell'occhio mancante è bellissimo!!!! ^^
Fenrir è così.... Selvatico in tutto quello che fa e è: a cominciare dal pelame di cui l'hai dotato (naturalmente visto che la luna non è che uno spicchio nel cielo. proprio bestia di suo), alle unghie, all'arnese . Alla faccia, pure superdotato me l'hai fatto, questo è il colpo di grazia! XD O ha usato una magia anche lì apposta? XD No, sto scherzando, non uccidiamo la poesia di questo momento. Fenrir che, qualsiasi cosa faccia o dica, per quanto sia scaltro e intelligente, sempre una bestia rimane. E' questa la vera paura che incute, il vero terrore. Perchè se è vero che un omone grande e grosso fa paura, è anche vero che fa paura fino a un certo punto. Come se mi venisse incontro frankenstein e mi gridasse contro RAAAAAAAAAAAAAAAAAUGH! Io sul momento griderei spaventata di rimando. Poi però se mi facesse sempre la stessa cosa senza agire (sempre gridare e basta), dopo un po' lo mando a cagare e me ne vado, se permetti. Non si può essere stupidi per mettere in pratica quel godere del dolore che si infligge agli altri, ed è quello che fa la differenza. Il sadico è prima di tutto una mente sveglia. Poi uno stronzo. *_*
A parte il fatto che ho riso come una matta in un punto. Quando Fenrir dice a Remus "se mi supplichi ti potrei anche lasciare andare". Ci credi (ti giuro è vero) che ho scritto una cosa praticametne identica con Fenrir e Sirius? XDDDD E' fantastico io ho riso come una matta. Vuol dire due cose: o abbiamo afferrato fenrir entrambe (grande risultato, con un personaggio così, mica è uno qualunque) o abbiamo la stessa visione stupenda del personaggio (e visto quanto è figo il tuo, gongolo anche un pochetto! *.* Te non so quanto! XD)
Quella cosa della lingua, mamma mia che roba. Quando dice "Allora non ti servià più" ho pensato subito, allarmata. "Oddio, no nvorrà mica...?" Sì, voleva! XD Ora, mi sto spaventando. O io e te abbiamo gli stessi processi mentali. Oppure io e Fenrir abbiamo gli stessi processi mentali. E non so cosa sia peggio! XD A parte l'ovvio orrore della scena in sè (animalesca come tutto i lresto), è da colpo allo stomaco che codesta "persona" usi l'unico gesto i tenerezza in mezzo a tutta quella violenza (un bacio) per strappargli la lingua. Fa male, e non solo per l'effettivo dolore fisico. T_T
Alla fine hai deciso che Fenrir qualche potere magico ce l'ha oppure no? Perchè non sè capito tanto! XD Cioè mi son messa anche a pensare a come avesse fatto a rendere Remus cosciente del dolore per così tanto tempo, e ho pensato "pozioni no altrimenti si sarebbe reso conto di cos'ha fatto". I casi sono, o incantesimi, ma non vedo traccia di bacchette in giro, tu non lo dici (anche se può essere una tranquilla dimenticanza credo che l'ultimo problema di remus sia vedere dove Fenrir ha un'aventuale bacchetta! XD) o unguenti o cose simili. Propendo per la seconda. Anche perchè Remus dopo i primi affondi sviene, potrebbe aver fatto qualsiasi cosa! XD Sono affascinata dalle sue capacità amatorie, manco il viagra... Porca vacca, un giorno intero?! XDDDD
Remus.... Remus è impazzito, sì! XD La morte del vecchio l'ha trumatizzato! XDDD Madonna, il vecchio è morto "deludendolo" (lui, che lo credeva così invincibile) e per inerzia continua a seguire gli ordini che non gli darà più. Per sentirsi utile, forse. Perchè Albus è stata una delle poche persone che non l'ha trattato da Mannaro. Perchè forse è per gente come lui (pochissima ma buona) che non è finito a godere ignorantemente beato della sua codizione insieme agli altri licantropi. Remus che vessato in tutti i modi (dfisici e verbali) tratta la propria morte con un distacco che fa quasi più paura di quello che gli sta capitando, come se no ngli appartenesse affatto, come se stesse guardando qualcosa di irreale. Remus che in tutto questo ha l'unico pesiero di proteggere sta piccola margherita in cui è racchiuso tutto il suo mondo e a cui si sta aggrappando proprio per non impazzire. Che potrebbe anche far ridere in un altro contesto, farebbe tanto eroe che protegge il debole e mi ci sarei fatta una sonora sghignazzata (mi ricordo un numero di rat man incui una tipa si buttava in una scarpata per salvare una patata lessa! XD). Invece è se stesso che cerca di proteggere con quel fiore. Dimostrando anchora una volta di essere meravigliosamente egoista come tutti igli esserei umani. E al diavolo chi dice che è un diverso per via della licantropia. Tzè! XD Remus che dice "io non ho paura", però è terrorizzato all'idea che qualcuno schiacci la margherita. Remus che dice "sono morto da tanto" però è quello che vive con più forza di tutti tra i Mannari. Che osa, anche soffrendo, vivere tra i "normali". Remus che non piange mai, nemmeno quando è stato morso da bambino (e che, come allora, non parla. Non dice una parola, scuote anche la testa invece di dirgli "non ti supplicerò mai, gringo, fottiti". Scusa, faceva così tanto tex! XDDDD), che non ha paura della morte, però quando è giunto al lì grida. Perchè non vede la margherita. Zigh! T_T Remus che non vuole lottare e si perde nei ricordi, però fa di tutto per non farsi mordere la lingua tra le altre cose.... Tzè ma a chi la vuole dare a bere? XD Non riesce a toccare la mergherita quando sente che quell'amplesso sta diventando veramente maleato, che lo sta volendo, che sta rispondendo (anche se non proprio per sua volontà! XD), però il fatto di non poter sentire che è lì, di non poterlo toccare un ultima volta, lo distrugge. Povero... T_T Contraddizioe vivente, quel misto di forza e fragilità di vetro ch eti fa venire voglia di coccolarlo. Se non fosse morto sbranato e sodomizzato, certo! 8) Ho riso come una matta al pensiero di Tonks che deve apprendere la notizia e cercano di dirglielo con delicatezza! XD Faccio schifo lo so, sono una sadica crudele! XD Denunciatemi! XD Domanda da straccia***, perdonami, ma uando uno perde sangue per un taglio alla lingua ne perde veramente parecchio al punto che si rischia il soffocamento molto spesso (al punto che i giappone è un modo di dire "mi suicido", "mi mordo la lingua", perchè c sono molti vasi sanguigni lì e l'emorragia no nsi ferma da sola... Remus come ha fatto a non soffocare con tutto quel sangue in gola da svenuto, botta di fortuna o altro? XDDDD
E' stato un gesto di delicatezza nei miei confronti sottintendere una Sirius/Remus? *.* Anche se no, è stato grandemente apprezzato!!!! *.* Il campo di papaveri... Delizioso parallelismo tra i lfatto che allora fecero l'amore in un campo di fiori mentre questo è teatro di una violenza!!!! T_T
C'è una cosa che mi ha fatto stare veramente triste, in mezzo alla violenza bruta una delle più dolci scene, ma anche la più difficile da sopportare proprio i virtàù della sua dolcezza. Nelle citazioni dici "Heaven is a place where nothing ever happens" e m'è venuto da pensare a un paradiso di vuoto assoluto, un paradiso in cui non accade mai niente perchè non c'è niente. Ora, ho unito questo al fatto che lui prima della morte veda i suoi amici, al fatto che distoglie lo sguardo da Sirius perchè ne ha sofferto troppo la perdita (pur dicendoche è morto in modo idiota! XD Bravo Remus! XD), e m'è venuto pe' capo che Remus distolga lo sguardo perchè sa che li vede solo perchè è ancora vivo e che in realtà nel paradiso non ci sarà niente ad accoglierlo e gli farebbe troppo male perderlo di nuovo. T_T SOOOOOOOOOOOOOOOOB. Qui ho attaccato a piangere! XDDD
Per concludere no, non è una PWP. La trovo una fic fantastica e molto, molto profonda. La storia di un uomo che non si fa piegare nemmeno di fronte alla morte più dolorosa e umiliante. Remus Lupin è morto com'è sempre vissuto, vessato ma mai umiliato. E chi non lo capisce e ci vede una PWP, forse ha letto un'altra fic! Grazie, grazie infinite per questa fic meravigliosa. (Mary si inchina umilmente e bacia le mani) TwinStar (e la sua graforrea cordialmente salutano! XD Prima o poi ce la farò a postare qui ma non so come districarmi, aiuto! XD)
Di: Salome (Firmato) - Data: 12/09/2006 11:57 - A: Margherite
Esorcizzare traumi subiti nell' infanzia? Ce la fai, cara? Beh, se la cosa ti è riuscita, o ti riesce tutt' ora anche solo pochino, fammi un fischio e vienimi in soccorso. Ti potrei eleggere di diritto a mia personalissima analista ^_^ E mi auguro anche io, come te, di riuscire ad essere tanto brava da non trasmettere niente di tutto ciò che terrorizza me, alla mia bambina. Grazie ancora.
Risposta dell’autore: XDDDD Prima di tutto mi scuso per il ritardo mostruoso con cui ti rispondo. Non sempre ci si riesce. Esempio stupidissimo: Ho il terrore del buio, La notte dormivo, di solito con la luce del comodino accesa. Beh, mi sto facendo una forza esagerata per arginare questa paura ridicola. Proprio per non alimentare timori (che sono normali in tutti i bambini). Ma ci sono cose che per quanto fai, trasmetti, e non ci sono santi. Scrivere di orrori, mi permette di razionalizzarli. Magari fossi così brava con i miei figli!!! ^_^ Ma ci si prova...XD
Di: Luciana (Anonimo) - Data: 11/09/2006 19:49 - A: Margherite
non ce lafacevo più ad aspettare, così oggi ho commentato questa stria su EFP...ecco il commento: Sai, hai del vero talento. Mi è piaciuto moltissimo l'impianto della storia, per non parlare poi del soggetto. Ho un debole per Remus e Greyback, e per fortuna ho anche uno stomaco molto forte. Bellissima la scena in cui Fenrir lo costringe a bere la pozione che lo farà godere nonostante tutto...ok, sono un po' perversa :) ma mi piace! Complimenti davvero, anche per le scelte lessicali che sono emozionanti e mi hanno fatto sussultare a volte ancor più dei concetti che esprimevano (sto ancora pensando all'anatura "caracollante" di Fenrir..perfetto!). Insomma, a parte qualche imprecisione (alcune credo fossero proprio errori di distrazione) è una storia veramente bella, intensa e ben scritta. E sappiamo entrambe quanto siano rare! Grazie per averla scritta!
Risposta dell’autore: Contenta che ti sia piaciuta. In quanto alla perversione^^, non sono da meno. Perversione nel senso di sadismo... I miei personaggi lo sanno che sono terribilmente crudele con loro! XD Oddio! Errori! Io odio gli errori! E' per questo che rileggo diecimila volte le mie cose prima di pubblicarle! Dannazione! Qualcosa mi sfugge sempre, e anche alle mie Beta, noto! ^^ Grazie ancora a te per averla letta e apprezzata. E' stato un piacere enorme trovare il tuo commento sia qui che su EFP (che ancora mi stupisce che non abbia tagliato la mia storia tacciandola di cattivo gusto...XD) Forse lo sfangata! XD
Risposta dell’autore: Riedito la mia ultima frase perchè veramente orribile. Da mal di stomaco! Forse L'HO sfangata! (che non succeda mai più! ù_ù)
Di: Nykyo (Firmato) - Data: 08/09/2006 15:20 - A: Margherite
Eccomi qui. Questa dovevo commentarla. Ma come? Come si fa a rendere parola un emozione, un brivido, un moto dell'anima. Può il disgusto, il racapriccio, la rabbia diventare lettera attraverso i tasti di un pc? E la speranza, la dignità, la purezza, non sono diverse. Non so come esprimerle. Leggere questo racconto è una tortura. Lenta è terribile, anche quando si tira un pò il fiato, perchè ti ritrovi lì a pensare "Quest'uomo era bello nel suo essere un essere umano. Stanno uccidendo la bellezza e l'umanità". Eppure, si può solo continuare a leggere, perchè a distoglier lo sguardo ti senti ipocrita e vigliacco, come se fosse tutto vero (sono sempre più vivi i tuoi personaggi. Racconto dopo racconto, ogni volta di più). E' come quando vedi certe scene atroci durante un telegiornale e credevi di essere anestetizzata dalla sovraesposizione e dal filtro mediatico, mentre invece ti prendono alla gola di sorpresa e non c'è scampo: se cambi canale ti senti di star abbandonando a se stesse le vittime (sebbene in realtà tu non possa far nulla per loro). Qui è la stessa cosa. Se smetti di leggere stai lasciando Remus da solo, stai calpestando la margherita. E' una storia straniante nel suo realismo, perchè non ce limite al peggio. Di solito quando si legge di violenza arriva un momento in cui si riesce a smettere di esser partecipi immedesimandosi. la tensione si allena del tutto, si respira di nuovo e tu lettore ti ritrovi a soffrire di meno per il protagonista, anche se la violenza continua. Qui non accade (almeno a me), qui sei con Remus per tutto il tempo, nel bene e nel male e vorresti aiutarlo a raggiungere il fiore o almeno chinarti per sussurrargli all'orecchio: E' ancora lì, è ancora vivo col suo cuore puro, verde e giallo. Eppure, alla fine, per quanto sia crudo il racconto, per quanto sia bestiale e inumano, Remus ne esce pulito, come il fiore che vuole proteggere. Non puro, ma proprio pulito, "inalterato", nonostante tutto. Proprio come il cuore della margherita è e sempre sarà identico a se stesso. Remus non è perduto e tu sei riuscita (oltre che a commuovermi. Una tra le mille emozioni che ho provato) a mostrare ancora una volta l'incredibile stupenda tenacia dell'animo umano. Il tuo Remus mi suscita ammirazione, non pietà. Che altro dirti? Mi ci è voluto un pò di tempo per riordinare le idee e scrivere questo commento e mi rendo conto che anche così com'è dice ancora troppo poco. Allora aggiungo solo: grazie di saper sempre toccare le corde più profonde, anche quelle scomode e dolorose. Non smettere mai di dar vita ai tuoi sogni. Io li leggerò sempre con piacere, anche sapendo in anticipo che ne uscirò senza parole. Nykyo
Risposta dell’autore: So bene come ci si sente a leggere certe cose cara Ny! La voglia assurda di poter interagire con la storia (che è per questo, poi, che nascono le fic ^^), per cambiare almeno un pelino, per far soffrire appena un po' di meno i personaggi che amiamo. Salvo poi scrivere noi stessi ed essere altrettanto, se non di più, crudeli. Ma quando Mary mi ha chiesto di scrivere di questo pairing, la tragedia era già scritta. Non poteva andare che così. Dovevo solo decidere il luogo e il modo. Non poteva certo essere una dolce storia d'amore. Non poteva che essere questo: violenza allo stato puro. L'ho scritta incoscientemente a tratti. Guardandola con distacco (come il mio Remus) e cercando di capire cosa l'animo umano percepisce nella sua imminente morte. Cosa Remus avrebbe percepito nella sua morte. La forza dell'animo umano è grande e tenace, nel mio piccolo l'ho sperimentata. La nostra mente non sa quello che può reggere fino a che non si trova davanti a situazioni dolorose. Allora l'animo ci stupisce sempre. E' dannatamente forte. E indissolubilmente legato alla vita. Questo io credo e questo ho provato ad esprimere. Sono veramente soddisfatta di averlo reso, almeno in parte. Rileggendo, poi, quello che avevo scritto (tipo un centinaio di volte!) mi sono un tantino stupita di me stessa. La storia è venuta via dalle mie mani quasi di sua volontà. Se fosse stato per me l'avrei scritta un po' più lunga, ma quello era il finale perfetto e troppo dolore avrebbe stomacato solo alla fine. Non so se riuscirò a scrivere ancora una cosa così dolorosa. Mi ha svuotata ed è quella che mi ha preso di più. Ora ho voglia di cose più soffici e leggere. Credo di meritarmele. ^^ Ti ringrazio ancora di essere sempre presente e di stemperare tutte le cose malate che partoriamo con una bouna dose di idiozie! Fanno così bene, credo! ^^ E dopo questa risposta chilometrica, senza un senso apparente... a presto. Baci.
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