Di: cleo(Firmato) - Data: 28/09/2006 15:14 - A: IV
Una domanda sorge spontanea? Ma dopo vent'anni, questi due devono ancora raccontarsi questa caterva di balle e magari sperare anche di crederci invece di ammettere che tra loro c'è qualcosa che di certo non è odio??
Insomma, Sirius dovrebbe essere quello impulsivo, che agisce in base all'istinto...ma cavoli, qui supera se stesso nel cercare spiegazioni assurde a quello che Severus scatena in lui.
Forse è davvero il caso che questi due finalmente si spieghino...e visto che a parole riescono solo a gettare benzina sul fuoco, è decisamente meglio se passano ai fatti (e tutte noi sbavando annuiamo enfaticamente).
Risposta dell’autore:
Eh, Cleo. proprio perchè sono passati vent'anni e la vita, nel frattempo, li ha definitivamente devastati, questi due non possono più cedere a se stessi e basta. Non possono più abbassare del tutto la maschera. Specialmente Sirius. Severus avrà - lo vedrai - il suo momento di suprema sincerità. Ma non è che la sincerità ferisca meno delle scuse.
Però col prossimo capitolo passeranno anche ai fatti. Solo che non ti consiglio di sperare che Sirius smetta di contarsi balle. Sebbene posso dirti che se non altro si capiranno... vedrai, non ti anticipo altro.
^_-
Nykyo
Di: Lori(Firmato) - Data: 28/09/2006 12:20 - A: IV
Per poco mi parte una coronaria, ma farò finta di nulla. Anzi guarda, non era per niente eccitante l'immagine di Sirius che se lo faceva succhiare. No no. Comunque è davvero stronzo. Oddio, non so chi sia messo peggio, se lui che fa finta di farlo perchè si annoia (è la scusa più patetica che abbia mai sentito) o Severus che si fa schifo da solo perchè lo desidera, però poi è rimasto lì quando gli altri sono andati via ed è stato proprio lui a iniziare a provocare. Sarà che alla mela di Eva non resiste nessuno, neppure quelli che ad Eva preferiscono il serpente. Ok, la pianto qui prima di dire altre cazzate... quando leggo scene particolarmente eccitanti tendo a rincretinirmi. Più del normale. A parte la mia deficenza intrinseca il capitolo è davvero bello. Ci sono delle piccole descrizioni che mi hanno davvero colpito, come "Fu la completa fuga della sua maturità e della sua logica, nel momento esatto in cui Black prese a passare la punta della lingua lungo il bordo delle sue labbra, chiuse disperatamente come in una sottile ferita chiara." Bellissima.
Risposta dell’autore:
Ogni complimento alle mie piccole descrizioni è per me una gioia intensa. Adoro le piccole descrizioni, i particolari da nulla. Gongolo se vengono notati, perchè mi ci impegno.
Quanto al resto, sì, Severus se l'è proprio cercata. Sarà che prima o poi lui le cose deve sempre affrontarle non meno di petto di Sirius, anche se in modo diverso. Riguardo a Sirius, che ne dici, li diamo 50 punti a Tassorosso per l'ottima performance? XDDD
Ah... lo so che la scusa di Sirius è penosa ;) Il Sirius di questo racconto sì dice tante ma tante di quelle sciocche bugie...
E voglio una parola che renda più di grazie e sia meno monotona, uffa!
Nykyo
Di: Lori(Firmato) - Data: 28/09/2006 12:03 - A: III
In genere la persona che riesce a tirar fuori il ragazzino che è in te è preziosa come l'oro. Probabilmente lo è anche in questo caso, anche se la dinamica è del tutto diversa, visto che Severus ci ha impiegato una vita a mettere in catene quel ragazzino, e Sirius lo libera con uno sguardo provocatorio e un paio di frasi ben assestate. Dev'essere seriamente snervante... sapere che c'è solo una persona al mondo in grado di farti sentire vivo. Di farti arrabbiare ed arrossire, di farti provare invidia e vergogna, di farti desiderare di essere diverso. In qualche modo fanno tenerezza, il che è buffo, perchè sono due uomini adulti e con i loro punti di forza ben delineati, sono due uomini induriti dalla vita e dal dolore che hanno provato. Ma sono anche l'eco dei due ragazzini pieni di problemi che sono stati, anche se i problemi erano diversi e li affrontavano in modo diametralmente opposto. E la passione è lì, sottopelle, ed io, da brava maniaca, non vedo l'ora che esploda...
Risposta dell’autore:
Vedi Lori, è che Snivellus è il Severus ancora puro, quello che ancora non ha gettato via la sua anima, quello senza colpe, ma nello stesso tempo Snivellus è anche il motivo per cui Severus l'ha voluta dar via quell'anima. Quindi, quando Sirius lo fa risorgere, per Severus è croce e delizia insieme.
Ma la cosa che più ho amato di questo tuo commento è che hai centrato il punto: sono due adulti, due adulti molto duri, eppure, uno davanti all'altro tornano ragazzi. Ed è questo il motivo per cui, dopo averci riflettuto ho deciso, nell'inserire la storia, di non mettere l'avvertimento OOC. Severus che fa a pugni è tanto poco Severus normalmente, ma qui io credo che invece sia lui più che mai. Potere di Sirius, riconosco i suoi meriti ^_-
Grazie di capirmi sempre.
Nykyo
Di: cleo(Firmato) - Data: 27/09/2006 18:17 - A: III
Evidentemente Sirius non è l'unico che fugge da qualcosa. Quello da cui fugge Severus è un ragazzino fragile che doveva ricacciare indietro le lacrime per non farsi umiliare ancora di più. Un ragazzino che invidia il suo aguzzino (solo invidia???) Un ragazzino che torna sempre quando c'è Sirius intorno.
Forse perchè quello che lega quei due è viscerale...qualcosa che va oltre la ragione, anche contro la ragione il più delle volte, e anche oltre il cuore, perchè se il cuore entra in gioco...è solo e sempre dopo che il meccanismo si è messo in moto.
Triste vedere Sirius riprendere vita sapendo che è una cosa solo momentanea, che se non ci fosse Severus tornerebbe a languire (triste??? davvero è triste o la tristezza consiste solo nel non sapere se ci sarà un modo per cui quella vita, e Severus con lei, possa essere sempre con Sirius? io spero nella seconda, come sempre, ma sono preparata al peggio).
E i pensieri di Severus alla fine, la sua malinconia, cadono come un pesante velo anche su di me, squarciato provvidenzialmnete da quel rossore e da un battito di cuore più forte.
Vedi che mi sono rimessa in pari? Adesso aspetto il prossimo capitolo.
Baci
Risposta dell’autore:
Cara Cleo, sul finale niente anticipazioni. Dunque, non posso dirti se devi prepararti al peggio oppure no. Anche perchè, al di là del finale che ho scritto, quei due vivono i sentimenti in modo strano e chissà se gli basta un addio per "spegnerli" per sempre. In generale credo che sia vero il contrario.
Il prossimo capitolo, che spiega un pò di cosette e fa entrare il racconto nel vivo, lo potrai leggere domani, così hai il tempo per non intristirti eccessivamente.
^_^
Nykyo
Di: cleo(Firmato) - Data: 27/09/2006 17:56 - A: II
Farsi male. In tutti i modi possibili. Perchè solo così quei due tornano a vivere. Uno imprigionato in un luogo che uccide poco a poco, togliendoti tutto; l'altro rinchiuso in una prigione che si autoimpone, fatta di rimorso ed espiazione. E l'unico momento in cui sanno, sentono, di essere ancora vivi è quando si scontrano.
Il discorso finale di Severus a Sirius colpisce direttamente in pieno stomaco, tanto da togliere il fiato.
Ah, si, un'altra cosa...'Sirius sperimentò la rara esperienza di riuscire a dominarsi'...meravigliosa! Riesci a creare bellissime immagini, perchè non è proprio possibile leggere certe frasi e non vedere la scena.
E adesso vado all'altro capitolo.
Baci
Risposta dell’autore:
Quei due sono prigionieri di se stessi. Ergastolani senza possibilità di alcuna grazia. Vedi, Cleo, a me piacerebbe anche scrivere qualcosa di non angst, ma con questi due è impossibile.
Ti ringrazio ancora, soprattutto dell'ultimo complimento. Ce la metto sempre tutta per far sì che ciò che descrivo il lettore possa vederlo.
E così sto leggendo, nonostante i tuoi avvertimenti! Avevo anche pensato di commentare solo alla fine, visto che in questo momento ci sono già tre capitoli...ho rinunciato che non ero arrivata nemmeno a metà del primo, devo assolutamente buttare giù qualche parola.
Incredibile pensare che questi due uomini adulti, che si odiano da una vita intera, che hanno vissuto all'Inferno (che ci stanno ancora vivendo, direi), non riescano a pensare altro che l'uno all'altro...senza farsi venire nemmeno il dubbio che forse c'è qualcosa d'altro oltre all'odio.
E ogni commento su Severus è parola superflua, visto come scrivi di lui, dei suoi pensieri. Quei pensieri su Sirius...credo che per la prima volta nelle tue fic tu abbia centrato esplicitamente il punto: Sirius fugge da se stesso, dal mondo e dal proprio nome, con una velocità disperata e feroce. Altrove lo abbiamo percepito dalle sue azioni, qui finalmente qualcuno lo dice e non possiamo nemmeno stupirci che quel qualcuno sia Severus.
E per la prima volta l'idea del bacio del Dissennatore che Severus avrebbe voluto per Sirius, non somiglia più tanto alla vendetta ma alla compassione, perchè 'se ti strappano l'anima non hai più bisogno di fuggire'....struggente!
Una sola domanda, e chiedo perdono subito se per caso ne chiarisci il senso nei prossimi capitoli, che sono lì in attesa e verranno letti prima di cena...la citazione della mela si riferisce a Sirius...ma la canzone??? E lo so che letta così, di primo getto, anche questa porta la scritta 'Sirius' bella luminosa, ma mi è venuto questo dubbio tremendo (e diciamocelo, pure un pò di speranza).
Tra un pò ti mando i commenti anche per gli altri capitoli.
Baci
Risposta dell’autore:
Cara Cleo, la storia è lunghetta, quindi la fine non è vicinissima.
Se non ho mai specificato nelle altre storie che Sirius è un fuggitivo è perchè questa è stata scritta prima. Teoricamente, dunque, qui c'era già tutto il mio Sirius.
Quanto alla tua domanda, no non so se la cosa viene chiarita in seguito, non esplicitamente almeno (il riferimento della genersi è a Sirius, ma non solo a lui, lo scoprirai leggendo). Creep è riferita a Severus, sono i suoi pensieri, tutto sommato. perchè io adoro Severus, ma è innegabile che lui è un tipo strano e un asociale. E Sirius invece è bello, desiderabile, speciale, là dove Severus si sente imperfetto e insignificante, o forse perfino "sbagliato". Del resto, un pò come nella canzone, anche se non esplicitamente, Severus si domanda per tutto il tempo: cosa ci faccio io qui? Questo posto non mi appartiene? Anzi, forse se lo chiede in via abbastanza diretta ora che faccio mente locale. Infine, Severus quando c'è di mezzo Sirius perde il controllo e odia che sia così. Per non parlare dell'anima perfetta che vorrebbe avere, lui che teme di non averla più l'anima, di averla gettata via xon i suoi errori, come Mangiamorte. E' decisamente la sua canzone. La versione cantata del suo io e di ciò che può trovarsi a provare per Sirius, al di là dell'odio.
Spero di averti levato la curiosità e grazie e mille per il commento ^_^
Nykyo
Di: Lori(Firmato) - Data: 26/09/2006 10:27 - A: II
Wow. E' spaventoso quanto riescano a colpirsi fin nel profondo, a picchiare duro proprio dove fa più male, a trasformarsi l'un l'altro, persino Severus, in bestie pronte a colpire, animali feriti fatti solo d'istinti, incapaci di tenere stretta la loro razionalità. Il ragionamento di Severus è molto bello e non fa una grinza, peccato solo che per tutto il tempo mi veniva una gran voglia di spalancare la porta di Grimmauld Place, prenderlo per le orecchie e gridargli in faccia "tu perchè diavolo non hai applicato lo stesso ragionamento su Harry, razza di bastardo." Ma mi rendo conto che sto vagamente divagando, e questo non c'entra nulla con la storia. Solo che sono rimasta colpita quando mi è improvvisamente tornato alla mente esattamente perchè non ho mai potuto soffrire Piton. Ci credi che a forza di leggere te e Boll me ne ero momentaneamente scordata? (Mi faccio quasi ridere da sola, perchè giuro che non mi rendo nemmeno conto, ma quando sono arrabbiata con lui, passo al cognome. Dovrei smettere di leggere fanfiction e trovarmi un altro hobby, inizio a diventare preoccupante...) Mi sono piaciuti tanto gli accenni sparsi qua e là a Grimmauld Place, le piccole descrizioni, anche se brevi e perfettamente amalgamate dalla storia. In qualche modo ho sempre avuto un debole per quella casa, anche se mi rendo conto, è una cosa un po' contorta...
Risposta dell’autore:
Grazie Lori. Devo dire che adoro lasciare pennellate sui lughi, mi piacciono i piccoli particolari che rendono vivida una scena, purchè non distraggano totalmente dalla trama. Del resto, Grimauld Place è a suo modo una protagonista in questo racconto.
Quanto al resto, sai che non ho capito cosa con esattezza Severus dovrebbe fare con Harry? C'è da dire che ho un'idea del tutto particolare del rapporto Harry-Piton (l'ho anche espressa in una ff, che non essendo slash non trovi su questo archivio). Un rapporto che trovo totalmente differente da quello con Sirius, quindi a me pare logico che con lui Severus abbia altri metri di comportamento.
Per quanto riguarda Severus e Sirius, per altro, la razionalità fra loro va a farsi benedire (pure nei libri). Sirius ne ha pochina e Severus, quando si tratta di Black la perde del tutto.
Ah! Anche io passo ai cognomi quando mi adiro con qualcuno. E ti dirò di più: ho una fissazione per l'uso di nome, o cognome, o soprannome, quando scrivo. Quindi, sappi che in tutto questo racconto l'uso dell'uno piuttosto che dell'altro da parte di Severus e Sirius non è mai casuale, nemmeno una singola volta (Merlino, Merlino, ho dovuto scrivere Snivellus per più di un centinaio di volte, povera me che sono allergica a quel nomignolo ^_-).
Nykyo (che non è meno contorta di te ^^)
Di: Grace(Firmato) - Data: 25/09/2006 19:20 - A: I
Vedi, la verità è che Sirius e Severus sono due uomini danneggiati, figli di un'adolescenza traumatica, di famiglie disfunzionali, di tragedie personali che hanno distrutto la loro vita e quella di chi li circondava. Ma mentre Sirius reagisce con la furia e il movimento ed il moto perpetuo, che gli permettano di fuggire da se stesso, di non pensare, di non sentire, Severus invece reagisce con una sorta di immobilismo granitico, un muro interiore che ha esattamente la stessa funzione, preoteggere. Dove Sirius è rumore e confusione, Severus è silenzio ed ordine. Inevitabile che due opposti tanto potenti finissero per attrarsi, agli occhi di chi ha una sensibilità tanto raffinata da riuscire a cogliere.
Uno scorcio incredibile, che non avrebbe sfigurato per credibilità ed 'in-characterness' in certi capitoli dell'Ordine. Come sempre i miei complimenti, davvero.
Risposta dell’autore:
^_^ oggi non smetto più di ringraziarti e gongolare per le tue recensioni. Giornata piacevole, decisamente.
Sirius e Severus sono come due piante cresciute al buio. Tenacemente germogliano lo stesso, ma manca loro qualcosa e ne sono alla perenne ricerca. Non possono che collidere con violenza e con foga assoluta fondersi pur rimanendo immutabilmente se stessi.
Del resto, ognuno di noi ha bisogno di un idolo da venerare, ma è anche vero che nessuna divinità esiste davvero (parlando in senso lato) se non c'è chi la venera.
Spero che la sensazione di IC non vada perduta col proseguire della storia. Secondo me non è così, quindi non ho inserito l'avvertimento OOC. Ma aspetto il verdetto dei lettori.
Alla prossima ^^
Nykyo
Di: Salome(Firmato) - Data: 25/09/2006 13:52 - A: I
Oh, ma quanto scrivi bene, tu? Prima dell' avvento tuo e di Boll, mai e poi mai avrei preso in considerazione anche solo la plausibilità dell' unione tra Sirius e Severus. Voi invece me li fate apparire così giusti insieme, e trovo che questa cosa abbia dello sconvolgente. Adoro il personaggio di Sirius, sin da quando lo incontrai per la prima volta nelle pagine de "Il prigionero di Azkaban". Ma l' ho sempre e comunque considerato un solitario; insomma... dopo dieci anni trascorsi nell' inferno di Azkaban, difficilmente riesco ad immaginarlo in compagnia di qualcuno che non sia se stesso. O al massimo (...e molto banalmente, lo ammetto...) affiancato a Remus. Insomma, tutto questo per dirti che adoro le storie che ci stai scrivendo. ^_^ Perdonami, ti sarai accorta che sto leggendo le tue fics molto "a random". Non è per cattiva volontà, davvero. Ma il fatto è che sono tutte molto lunghe e complesse, e richiedono un' attenzione nella lettura che se fossi in te reputerei offensiva nei confronti dello splendido lavoro che stai facendo, se fosse affrettata e superficiale. Quindi abbi tempo e pazienza che, presto o tardi, mi metterò (molto volentieri) in pari con tutto. Sirius come immagine inequivocabile del concetto di moto perpetuo? Geniale davvero. Ciao.
Risposta dell’autore:
Sirius è senza dubbio un solitario, dunque chi meglio di un altro solitario come Severus per lui? ;)
Grazie dei complimenti e tranquilla, leggi pure con tutta calma. Alla prossima.
Oh, molto interessante come primo capitolo! Sono entrambi pieni di rancore e incapaci di distogliere i pensieri (e gli occhi) dall'altro, a quanto pare... diciamo che di tensione sessuale repressa da cui partire ce n'è in abbondanza. E quale base migliore? ;-) Bellissima tutta la riflessione su Sirius e il moto perpetuo... perfettamente azzeccata, secondo me. Aspetto il prossimo capitolo!
Risposta dell’autore:
Sirius è "moto perpetuo" e velocità folle.
Tensione sessuale repressa ce n'è da vendere in questo racconto. Sono tremendi questi due.
Spero che il prossimo capitolo non ti deluderà. Grazie, come sempre.
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