Considerazione n.1: la città di Londra dovrebbe pensare a mettere da qualche parte (nelle vicinanze di una panchina, magari vicino al Tamigi così la nebbia è più bella) una targa a tuo elogio per la descrizione della città: assolutamente da brividi!
Considerazione n.2 (e qui ammetto che nonostante abbia letto ogni parola scritta da te e postata qui, rimango un pò tarda a rendermi conto delle cose): tu non stai scrivendo storie diverse che hanno sempre per protagonisti Severus e Sirius. No, o almeno non solo, puoi mettere titoli diversi, creare cornici diverse, ma la storia generale è solo e sempre una, semplicemente vista e raccontata attraverso avvenimenti diversi. Perchè immancabilmente in ogni storia c'è un particolare che la riallaccia alle altre, creando un filo conduttore attraverso il quale noi vediamo le emozioni di due ragazzi.
E diamine, quelle sì che sono sempre le stesse, proprio perchè la storia di fondo che si vede leggendo le tue fic tutte insieme è sempre la stessa, che assume ogni volta una sfumatura nuova, si arricchisce di particolari. Due ragazzi soli (ok, Sirius teoricamente ha il gruppetto di amici, ma quando è sull'orlo del baratro, c'è sempre e solo Severus a trascinarlo fuori) che in un modo contorto si aggrappano l'uno all'altro, si usano per non cadere in quell'abisso che hanno dentro e che minaccia costantemente di inghiottirli, si sputano addosso rabbia e odio per potercisi aggrappare con la scusa di non voler darla vinta all'altro e andare avanti. Perchè andare avanti vuol dire poter avere ancora un pò di tempo...per stare insieme, per sentire l'uno la voce e la presenza dell'altro...per non farsi inghiottire dall'abisso.
In questa vita non gli è concesso altro, non si sono concessi altro, ma forse...prima o poi, quando tutto sarà davvero finito, ci potrà essere qualcosa di diverso. Perchè noi che leggiamo le tue storie e che amiamo questi tuoi Sirius e Severus insieme, noi lo sappiamo che loro si amano e ... (sparami dal momento che arriva la citazione più oscenamente zuccherosa del cinema...roba che quindi con Severus e Sirius ci sta 'na meraviglia!!!!) ... la morte non mette fine al vero amore...può soltanto ritardarne il corso.
Così, dopo questa figura ignominiosa...è meglio che mi dissolva stile nebbia e vada a nascondermi.
P.S.: questi deliri che al confronto i voli pindarici paiono robetta da lattanti prima o poi passeranno, porta pazienza come si fa con i bambini sciroccati.
Risposta dell’autore: Ehehehe, Cleo, chissà se agli inglesi piacerebbe che io abbia definito la loro capitale una vecchia sgualdrina XD Mi sa che la targa me la darebbero in testa.
Su tutto il resto ti do ragione. Su tutto tutto, compresa la citazione zuccherosa ;) Del resto a volte finisco perfino con il dare per scontate alcune cose in un racconto, perchè le ho già spiegate in un altro. Questo perchè alla fine i miei Severus e Sirius sono sempre loro. Ci sono tanti momenti della loro storia da raccontare, e mille sfumature e "cosa sarebbe accaduto se... ". Ma sono sempre loro e ogni volta mi sorprendi felicemente per come li comprendi perfettamente. Ed è vero, la storia in fondo è una, perchè uno è il motore che li spinge sempre l'uno incontro all'altro, quale che sia il modo in cui agiscono, che siano più o meno cedevoli. Del resto quando li descrivo insieme anche loro per me sono "uno".
Ma io non voglio che i tuoi voli pindarici finiscano, li adoro, mi fanno venir voglia di scrivere ancora e impegnarmi di più.
Quindi non ti azzardare a cambiare e mille grazie ancora per esserci.
Nykyo