mi sento sfinita...con questo capitolo ho avuta la prova definitiva che le battaglie non fanno per me...già alle prime righe sentivo la nausea per la tensione,figuriamoci se mi fossi trovata in quella radura...ora che ho finito di leggere e l'ansia è scemata fatico anche a battere queste poche parole.

Piano semplice,ma intelligente,perfetto nei particolari.Che tenerezza Harry quando dice che "si sarebbe limitato a rincorrere Nagini e a farla finita una volta per tutte"...molti belli gli "interventi" nel capitolo di ron,hermione e neville,soprattutto quando Harry si rende conto che ormai sono usciti allo scoperto

“I Malfoy si schierano con Harry Potter”, dichiarò Lucius in tono regale" ecco,questo dimostra la superiorità di queste persone ahahhahah più o meno come Draco che si fa bello prima della battaglia...Malfoy si nasce,non si diventa!E poi Draco è starordinario durante lo scontro,il grande Lord Oscuro non ha nemmeno capito che è presente!

Un po' pericolosa,ma decisamente di classe (certo Harry non l'h afatto per questo,ma ci vuole stile in ogni cosa...)la scelta di usare il serpentese per l'anatema finale...e a proposito di finale,non credo che ci sia bisogno di dire quant'è infame...è davvero tutto finito?o ci dobbiamo aspettare qualche colpo di scena?No perchè io vado a dormire con la convinzione che voldy è zompato in aria,se poi non è così ci resto secca...ora il vero dilemma è :come farò a resistere fino a giovedi?

Risposta dell’autore: *coccole a Fracchan*
Comprendiamo perfettamente la sensazione. Questa battaglia lascia davvero con il fiato sospeso dalla prima all’ultima riga…
Il piano è un vero piano Serpeverde. Che è un po’ la differenza tra la battaglia della Rowling e quella di Vorabiza: la prima è organizzata dai Grifondoro (leggersi anche: raffazzonata lì sul momento quando Voldemort arriva e bussa al portone del castello) e la seconda dai Serpeverde (leggersi anche: pianificata nei minimi dettagli, compreso quante volte di preciso si deve bussare al portone di Voldemort )
XDDD
Però hai ragione nel dire che quel pensiero di Harry su Nagini è molto tenero. È così da lui che non si può proprio fare a meno di sorridere.
I Malfoy e le loro buone maniere sono una delle cose più azzeccate (e diciamocelo, divertenti) di questa storia. Loro sono sempre regali quando annunciano qualcosa di importante ;-)
Ovviamente non ti possiamo svelare se hai interpretato bene quello che è successo a Voldemort, ma devi avere pazienza ancora per poco.
Un bacio, e grazie infinite per aver commentato.

E no no no no no no!!!! Non è possibile!!!! :mary jane dà calci e pugni piangendo e dimenandosi come i bambini che non vogliono fare la puntura:

Ma siete peggio della Rowling!!!Questo è un massacro, da quand'è che si concludono i capitoli in questo modo???

Ora voi starete pensando "Ma guarda questa, è il primo commento che posta e si lamenta pure!"

E vorrei dire!!!Vi sembra bello fare una cosa del genere??? Non ci sarà mica lo zampino di Vorabiza, vero??? Nahhhh, assolutamente...

Comunque si può sapere perché Potter, nel pieno della battaglia va a preoccuparsi per gli altri?!?!?Diamine!!!Li hai messi in pericolo almeno sbrigati a farla finita così potrete tornare a casuccia più velocemente, e le probabilità di essere feriti sono minori, no???

In queste occasioni mi ritorna il mente il perché amo Severus e Draco.

Lori ricordati che ti voglio bene.

E la rabbia provoca le rughe, ricorda SOPRATTUTTO questo.

Non era un attacco diretto a Potter quanto al....perché è sempre così, così...bà!!!!

Baci e notte

 

Mary Jane

p.s. Grace tu che sei buona e gentile, mi salveresti: Draco, Severus, Lucius, Narcissa, Blaise, Ginny e Neville per piacere? Ed anche Tiger e Goyle...sono così adorabili quando servono e riveriscono... *_* 

Risposta dell’autore: Mary_jane, TESORO-
*Grace tira via di forza la tastiera dalle mani di Lori*
Benvenuta tra i commentatori di Secrets!
Se per stanarti era necessario concludere un capitolo in questo modo, ci premureremo di spezzare a metà anche quelli che finiscono in maniera più tranquilla…
*evil grin*
Che poi, che domande fai? Harry fa così perché è perfetto e onesto e pieno di buone qualit-
*Grace, per dimostrare quanto è buona, stordisce Lori con una botta in testa e si riappropria per l’ennesima volta della tastiera*
Un bacio, e fatti risentire, disgraziata!

o mio dio

ti prego fa che sia schiattato...pezzetti di voldemort ovunque...come cimelio mi porto via un braccio...no dai veramente spero che isa esploso insieme al mondo...ihihihi 

Risposta dell’autore: Ahahahahahahaha… un filo macabra, eh?

E mi son dimenticata di Ron... come ho fatto!
Ma adoro anche lui, ovviamente... che pur non amando draco si comporta da vero amico nei suoi confronti! Super menzione d'onore per lui....
Bacio
Slayer

Risposta dell’autore: Povero Ron, se lo scordano tutti ;-)

Siamo ormai ad una decina di capitoli dalla fine (sigh...) e devo dire che si vede: la tensione pulsa sempre di più, e un senso di inevitabile ineluttabilità pervade i capitoli dall'inizio alla fine. Il lettore capisce che ormai "sta per succedere". Cosa? Non ne abbiamo la più pallida idea XD Ma di qualunque cosa si tratti, sta per succedere.

Un capitolo questo lunghissimo, interminabile e denso. Con momenti esilaranti, drammatici, emozionanti, e con quel finale struggente che ti porta dritto dritto ad una bell'immersione completa nell'angst, come nella miglior tradizione di Vorabiza, che è davvero maestra nel saper miscelare tra di loro questi stati d'animo tutti insieme.

Mi hanno fatta di nuovo morir dal ridere all'inizio Tyger e Goyle, sempre più presi dal loro nuovo ruolo di guardie del corpo mafiose di Harry. La loro assoluta mancanza di personalità è talmente enorme e incolmabile, che suscitano in me solo una grandissima tenerezza. Sono così ingenuamente pericolosi nella loro stupidità mista a cattiveria mista a buon cuore mista a capacità di affezionarsi al padrone come nemmeno un cagnolino sarebbe in grado di fare, che davvero non riesco proprio a compatirli, guardate. Perchè il compatimento ha un'accezione negativa sempre e comunque. Invece loro, lo ripeto, mi fanno solo una gran tenerezza, perchè è come se non fossero mai cresciuti con la mente, ma solo con il corpo. E alla fine non è cosa imputabile a loro. Mica nascono tutti scaltri e intelligenti a questo mondo. C'è chi nasce così, con una personalità talmente debole da sentirsi realizzato solo se alla totale dipendenza fisica ma soprattutto psicologica di qualcun altro. E' il caso di Tyger e Goyle. Prendiamoli così come sono ;-)

Poi, certo: mi ha fatto morir dal ridere anche la reazione spaesata di Harry di fronte ai suoi nuovi adepti. Ma Harry si sa: non è in grado di pigliare il bastone del comando dal lato giusto. A meno che questo comando non lo debba utilizzare per fare un culo così a Voldemort. Allora sì che diventa un dittatore coi fiocchi XD

Che dire poi di Severus che per calmare le acque offre caramelline al limone? Ecco, questa cosa mi ha strappato un sorrisone grande così. E non solo di divertimento (andiamo... alzi la mano chi non si è immaginato quella scena...;-), ma soprattutto di tenerezza e felicità. Perchè se Severus di punto in bianco si comporta come si sarebbe di sicuro comportato Silente se fosse stato ancora vivo, significa che finalmente e davvero ha fatto pace con il suo vecchio mentore. E quindi (cosa ancora più importante) ha fatto pace anche con se stesso e ha finalmente trovato quell'equilibrio interiore che non è mai riuscito a raggiungere nel corso della sua intera esistenza. Forse che forse questa cosa avrà a che fare con l'aver trovato anche un figlio ultimamente, oltre che l'equilibrio e la pace spirituale tanto agognati?

E arriviamo alla parte forse più bella di questo capitolo: il confronto tra Draco e Katie. Draco è sempre e comunque un signore. Lui sa sempre qual è il comportamento giusto da tenere al momento giusto. Quando è arrivato nella Stanza delle Necessità offrendo quel bouquet a Katie, alzi la mano chi non ha pensato "Che adorabile ruffiano". Ma poi si viene a sapere (senza rimanerne minimamente sorpresi, peraltro) che ha mandato fiori e denari a Katie per tutto il tempo della sua degenza ospedaliera. In forma anonima, naturalmente. Beh, questo episodio non mi ha sorpresa, perchè è proprio da Draco un comportamento del genere, ma mi ha ugualmente emozionata fino alle lacrime. Però, chiamatemi sciocca, ma io il San Mungo non me lo vedo come un ospedale privato e a pagamento. Chissà perchè ma mi sono fatta quest'idea della società dei maghi come un luogo utopistico e progressista (certo, quando non è infestata da Voldemort e Mangiamorte vari), nella quale tutti hanno le stesse possibilità, e dove i servizi principali, come la scuola o la sanità, sono gratuiti e alla portata di tutti. Insomma, se proprio devo immaginare, già che ci sono lo faccio alla grande, no? XDDD

E poi mi ha (di nuovo) emozionata fino alle lacrime il nostro Re ;-) Rooooon, mio adorato! Ma non è da mangiarselo di baci? Ma non è da soffocarlo di abbracci? Questa sua ruvida difesa di Draco è più sentita e calda di un'arringa scritta dal migliore degli avvocati. Insomma, non si fa mancare nulla Ron: dà comunque del coglione a Draco, che continua comunque a stargli sul cazzo e togliendosi la soddisfazione, però lo difende lo stesso. Perchè lui vede al di là del suo naso e della sua intera persona. Vede che al di là dei suoi sentimenti personali, esistono altri sentimenti, ugualmente importanti, ugualmente da difendere. E sono i sentimenti del suo migliore amico. Che non si tocca, anche se è stato così idiota da andare a innamorarsi di Malfoy XD L'ho già ripetuto almeno un migliaio di volte, ma chi non rinuncerebbe ad una fortuna per avere in cambio un migliore amico così? E che dire dell'altro terzo del trio? Hermione è splendida in questo capitolo. E' fragile, spaventata. Terrorizzata, anzi. Ma è forte e non si tirerebbe indietro dalle sue responsabilità nemmeno sotto tortura. E poi anche lei non esita un solo singolo secondo a buttar giù un boccone amaro in nome di tutto il bene che vuole a Harry. E cerchiamo anche di capirla: a questo punto della storia questi tre ragazzi hanno trascorso i loro ultimi sette anni di vita passando da un'avventura ad un'altra. Sette anni. Dagli undici anni ai diciassette. Significa che sono cresciuti insieme. Che hanno superato insieme il passaggio dall'infanzia all'adolescenza. Rischiando spesso e volentieri anche la pelle. Come si devono essere sentiti Ron e Hermione nello scoprire che nell'ultima della loro avventura (ma avventura intesa anche e soprattutto come esistenza, vita), saranno soppiantati da colui che Harry ama, certo, ma che solo fino a pochi giorni prima consideravano il nemico numero uno? Molto, molto male. Però Hermione capisce, e soprattutto vede, che lei e Ron non sono nemmeno lontanamente in grado di calmare Harry come solo Draco sa fare. Anzi, Hermione sa benissimo che ultimamente in loro presenza Harry tende ad agitarsi. Quindi incassa il colpo e si tira indietro, sapendo che è la cosa giusta da fare. Ma sono sicura che se anche non fosse stata d'accordo sulla questione si sarebbe fatta in disparte ugualmente. Perchè lei (e anche Ron un pochino) saranno anche stati in più di un'occasione dei rompiscatole, ma in questi ultimo capitoli abbiamo avuto la conferma definitiva (se mai ce ne fosse stato bisogno) che mai e poi mai hanno smesso di amare Harry. Nemmeno per un secondo.

E che dire ancora di Neville? Anzi, che dire del Neville di Vorabiza, che viene così spontaneamente facile paragonare al Neville della JKR? L'ho già detto decine di volte in decine di occasioni: ho trovato il Neville canonico di DH insopportabile. Non perchè antipatico in sè, ma perchè l'autrice l'ha così tanto stravolto dal personaggio originale che invece tanto mi piaceva, che non l'ho più riconosciuto. Avrebbe tranquillamente potuto chiamarsi Alfredo per quanto mi riguardava. Invece io adoravo il Neville dei primi sei libri, un po' impacciato, un po' insicuro, un po' fifone, ma che al momento giusto e opportuno era anche perfettamente in grado di tirar fuori gli artigli da leone che geneticamente gli sono stati forniti. Perchè non è che un individuo possa essere SOLO coraggioso oppure SOLO fifone. Non esiste in realtà una persona così. Il Neville canonico dell'ultimo libro non piace quasi a nessuno perchè, andiamo... dove la trovi in natura una persona così? E' un carattere completamente e irrimediabilmente avulso dalla realtà. La JKR aveva creato un gioiellino di personaggio, più che stupendo, e nell'ultimo libro ha pensato bene di snaturarlo, di rovinarlo, di cambiargli completamente i connotati. Cosa che invece non ha assolutamente fatto Vorabiza: il suo Neville è lo stesso Neville che si è beccato un Petrificus da Hermione il loro primo anno, perchè armato di tutto il suo (tremante) coraggio aveva tentato di bloccare sul nascere un'altra follia di quei tre sciagurati. E' lo stesso Neville. Solo che adesso ha 17 anni e non ne ha più 11, e certo che la maturità si vede. Ma solo questo però. Per il resto non è cambiato nulla. E posso solo inchinarmi (per l'ennesima volta) di fronte a tale eccezionale bravura. Ah, e naturalmente massimo rispetto al Patronus di Neville (e a Severus che ne ha riconosciute le caratteristiche XDDD Ghghghghghg... in effetti nemmeno io, come Harry, riesco proprio a immaginare il nostro Severus come il re dei cinofili XDDD)

E siamo alla fine... ansia, ansia, ansia. Che dico ansia? Terrore allo stato puro! Vorabiza è stata talmente brava che il lettore si sente addosso lo stesso smarrimento di Harry e Draco. Brrr.... E l'aggiunta della canzone è stato l'autentico tocco da maestro.

Ma che dico? Tutto questo romanzo, dalla sua prima parola all'ultima, è un autentico tocco da maestro.

Baci, ragazze, e al prossimo ;-)

Risposta dell’autore: *A Lori e Grace si illuminano gli occhi alla vista del ‘papiro' di Dani*
Oh, tesoro, non sappiamo da dove cominciare. Proveremo ad andare con ordine.
Ci è piaciuta tantissimo la tua analisi di Tiger e Goyle. E ci fa morire dal ridere quando li definisci "guardie del corpo mafiose".
*ridacchiano*
Però, scherzi a parte, è proprio vero quello che hai detto. Non saranno delle cime, ma sono onesti, fedeli e protettivi. Fanno tanta tenerezza ♥
E la reazione di Harry davanti alla loro dedizione ne fa ancora di più ;-)
Invece su Severus dobbiamo ammettere di aver letto quella frase in modo un po' diverso. Non sulla risatina spontanea, quella chiaramente è scappata anche a noi. Ma secondo noi quell'uscita è fortemente sarcastica, e in un certo senso anche tinta di amarezza. È una sorta di messaggio in codice tra Severus e Harry, perché nessun altro può capire e, certo, entrambi hanno amato Silente, ma allo stesso tempo c'è così tanto di quel "bene superiore" in quel discorso sulle scelte che per noi l'accenno così diretto a Silente non può proprio essere casuale...
Oh, passiamo al tuo interessantissimo ragionamento sul San Mungo. Sai, ieri ne abbiamo parlato (ebbene sì, siamo a questi livelli XD) e siamo giunte alla seguente conclusione: la Rowling, probabilmente, non ci ha mai davvero pensato. In Gran Bretagna gli ospedali sono pubblici quindi lei ha ragionato di conseguenza. Quindi pensiamo che, di fondo, abbia ragione tu. Anche perché altrimenti risulta poco credibile che il signor Weasley si sia potuto permettere una degenza di così tanti giorni quando è stato ferito nel quinto libro, o che persone come i Paciock possano passarci dentro una vita. Saranno magari anche ricchi, ma sarebbe un po' surreale.
Dal canto suo Vorabiza non è Inglese, è Americana. E ci sa che per un americano il concetto di cure gratuite sia altrettanto surreale...
Insomma, secondo noi non ci è stata a riflettere troppo nessuna delle due, ed entrambe si sono limitate ad adattarsi al sistema a cui sono abituate da una vita.
Splendido anche il tuo ragionamento sul trio. Siamo d'accordo su ogni singola parola che hai scritto. Sia Ron sia Hermione dimostrano in questo capitolo in primis tutta la loro umanità, e secondo poi tutto il loro immenso e incondizionato affetto per Harry. Tanto da ingoiare il rospo amaro e accettare che Draco gli è più necessario di loro. E noi sappiamo QUANTO deve essere costato loro...
E poi Neville. Sai come la pensiamo perché ne abbiamo parlato un sacco, e tutte e tre abbiamo fatto una fatica immane a riconoscere nel Neville del settimo libro delle tracce del Neville degli altri sei. L'idea generale è che la Rowling si sia giocata il fascino di Neville solo per dargli un inutile momento di gloria.
Più che Alfredo, viene quasi d'istinto chiamarlo Clark...
Ti abbracciamo, ti sbaciucchiamo e ti coccoliamo ♥♥♥