Capitolo di una bellezza agghiacciante  e terrificante. Sicuramente l'attenzione si concentra tutta su quel colloquio terribile e chiarificatore (anche se criptico per i poveri Narcissa, Remus e Draco che non riescono a capire che diavolo sta succedendo di preciso) che Harry riesce ad avere con Severus, nonostante le pessime condizioni fisiche e mentali.

Quante rivelazioni, quanta sofferenza si racchiudono in queste righe strazianti, per entrambi.

E Biza come al solito fa la furbetta, perchè inizia il capitolo con leggerezza, e con tutta l'allegria di quelle battute tra Harry e Draco su quanto sembrasse strano che Severus fosse in grado di ridere, e sul fatto che Harry fosse comunque più terrorizzato dal suo professore che non da Voldemort stesso. Quindi, quando l'atmosfera è bella allegra e leggera, BANG, l'autrice ti rifila quella mazzata sui denti che altro non è se non il lunghissimo dialogo tra Harry e Piton. Il lettore è impreparato, ecco!  *Cattiva Biza!!!* ;-)

La prima cosa che mi ha colpita, dal momento in cui salta fuori il discorso sulla Profezia, e Severus chiede a Harry senza mezzi termini se davvero la conosca tutta, è che Harry gli chiede subito:

Remus lo sa che sei stato tu?

Harry cerca di far leva in questo modo, o quantomeno tenta di farlo, sul rimorso e sui sensi di colpa che sa risiedere nell'animo di Severus, in modo da annientarlo, da spiazzarlo. Credo che il suo intento fosse zittirlo subito e far finire quella discussione il prima possibile, perchè Harry sa bene, ridotto in quel modo, fisicamente ma soprattutto emozionalmente, dopo aver visitato le tombe dei genitori, dopo essersi scontrato con Voldemort e aver rischiato di venir ucciso e veder morire tutti i suoi amici e Draco, sa bene di non essere in grado di affrontare anche questa discussione con Severus. Anzi, sa che mai e poi mai sarà in grado di confrontarsi con lui sul ruolo più che attivo e cosciente di traditore dei suoi genitori. E' stato un tiro scorretto da parte di Harry tentare di zittire l'avversario subito e crudelmente in quel modo per salvarsi dal suo assalto, ma come non dargli torto?

Purtroppo per Harry, però,  il suo  tentativo di svicolare, provocando a Severus tanti di quei rimorsi da chiudergli la bocca e fargliela riaprire solo per piangere e strapparsi i capelli, non vanno del tutto a buon fine: Severus non molla!

Fa una gran pena (nell'accezione positiva del termine) Severus quando rimprovera Draco per aver trattenuto Harry dal colpirlo perchè se lo sarebbe meritato. E, ohhh, che emozione ragazze, che grandissima emozione sentirgli ammettere che in realtà non ha mai odiato Harry così tanto, ma ha solo fatto in modo di farsi odiare da lui, di alimentare il suo odio, per riuscire in questo modo a gestire il suo più grande rimorso. Oh, quanto vorrei essere accanto alla nostra Ny nel momento in cui leggerà questa parte di capitolo. Pagherei oro per esserci ed assistere alla sua emozione e alla sua commozione ^.^ 

Il suo più grande rimorso... beh, ragazze, ci sarebbe a questo punto un discorso lungo quanto le tre Cantiche della Divina Commedia da fare, con miglia e miglia di considerazioni a proposito dell'amicizia e dell'affetto che aveva da sempre legato Severus  a Lily, e che ha gettato nel baratro della disperazione Severus per avere, anche se solo in modo inconsapevole, causato la sua morte, e insieme alla sua quella di James. Apprezzo infinitamente il fatto che Biza abbia scelto di basare le scelte di vita di Severus sull'affetto e sull'amicizia che lo legavano a Lily. Sull'affetto e sull'amicizia! Questi sono di certo sentimenti che, se adeguatamente profondi e radicati, difficilmente vanno a scemare nel corso di un'esistenza, per quanto lunga e travagliata essa sia. Quando ho letto questo scambio di battute,

 

Severus fece una smorfia e Harry lo fissò, sempre più disorientato. "Tu amavi mia madre", mormorò. 

"Non da un punto di vista romantico, ma sì", ammise l'uomo. 

"Harry, pensa al genere di affetto che ti lega a Hermione", suggerì Remus. 

Anche se la loro amicizia era un po' sotto pressione in quel momento, Hermione restava una delle persone che amava di più al mondo. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per proteggerla.

 

avrei tanto voluto avere Biza qui accanto a me per poterla baciare e ringraziare della sua capacità di scrivere solo cose logiche e plausibili. Mai una cazzata, mai una cosa fuori posto, mai che il lettore si ritrovi a chiedersi Ma che senso ha? La adoro, ecco!

Certo che per Harry non dev'essere stato facile (ma cosa è facile per lui, poi?) stare lì ad ascoltare Severus mentre confessava che aveva supplicato Voldemort di salvare Lily in cambio della sua vita. Dev'essersi sentito merce di scambio, oggetto di puro baratto. Una cosa terribile, in fondo. Ma è anche vero che, come dirà poi più avanti, Harry ormai ha capito ed ha accettato fino in fondo e con serenità la sua vita così com'è. Nel bene e nel male. E anzi, per quanto assurdo sia (ma Harry vive nella dimensione del surreale e dell'impossibile, lo sappiamo tutti ormai) mandando a morte i suoi genitori, Severus gli ha donato in effetti la possibilità di potersi liberare una volta per tutte di Voldemort.

Ora posso finalmente dirlo: l'idea che Harry vincerà la guerra grazie alla sua conoscenza del Serpentese è assolutamente geniale! Lo so che ho già scritto decine di volte che Biza è geniale. Ma questa del Serpentese è la regina delle genialate. Perchè, diciamocela tutta, quando Harry parla in Serpentese è ancora più affascinante; insomma, tra tutti i suoi tanti poteri, quello di saper parlare la lingua dei serpenti è tra quelli che intriga di più in assoluto. E allora perchè lasciare questa idea meravigliosa così in secondo piano, non svilupparla, non darle l' importanza che si merita? Vorabiza non ha fatto altro che dare un senso più che compiuto a questo splendido spunto al quale non è mai stato dato il giusto approfondimento. E non potrò mai ringraziarla abbastanza per questo.

Mi ha fatto una tenerezza incredibile Harry quando si sente addosso gli sguardi di tutti, gli occhi supplichevoli di Remus che lo implorano in silenzio di aiutarlo a comprendere quel che sta succedendo tra lui e Severus. E ancora una volta, nonostante abbia accettato tutto della sua vita, anche gli aspetti più oscuri, Harry si sente solo. Si sente vecchio, ma allo stesso tempo torna bambino, soprattutto torna alle insicurezze che aveva da bambino, quando nessuno si curava di lui, quando nessuno pensava a lui, alle sue necessità, alle sue paure. Quando nessuno lo amava.

 Cazzo, era solo un ragazzino e non era giusto che si ritrovasse a dover rassicurare degli adulti. Qualcuno, chiunque, avrebbe dovuto rassicurare lui.

Ma ancora una volta non c'è nessuno lì in quella camera che gli possa dire "Stai tranquillo, Harry. Andrà tutto bene". Nessuno è in grado di farlo, perchè quello di risolvere e di rassicurare è compito esclusivamente di Harry. E' solo suo l'onere di dover salvare la vita di tutti quanti. Come si dovrà sentire un ragazzo di nemmeno 17 anni, a dover sopportare in solitudine un tale peso? Come si diceva nel commento allo scorso capitolo, il lettore ci è abituato e non ci farebbe nemmeno più caso. Ma Biza si dimostra la scrittrice eccezionale che di fatto è, perchè invece l'angoscia di Harry ce la fa sentire tutta quanta, riuscendo a trasmetterla al lettore in maniera tale che leggendo egli avverta quel viscido sudorino freddo che gli imperla la fronte e lo riempie di brividi sottili e sgradevoli.

Ed arriviamo alla parte più emozionate in assoluto di questo capitolo incredibile, a mio avviso: il momento in cui Severus si rivela a Harry per quello che è. Un uomo distrutto, senza più una vita degna di tale nome, che ha perso la fiducia in chiunque (l'unica persona di cui si fidava veramente e alla quale era affezionato da un vincolo affettivo molto forte ha dovuto ucciderla contro la sua volontà pochi mesi prima. Già questo avrebbe annientato chiunque...), soprattutto in se stesso. Quando vede Harry vacillare, in forse se rivelargli i terribili segreti che custodisce o meno, la prima cosa che fa è chiedergli se queste informazioni potrebbero trasformarlo in un nuovo Signore Oscuro. Al cenno affermativo di Harry si spaventa forse più di lui, e lo implora di non rivelare a nessuno, nemmeno a lui, soprattutto a lui, quelle informazioni. Ho come l'impressione che quell'ultimo avvertimento accorato (E ricordati che la fiducia di tua madre nelle forze del Bene non ha mai vacillato. Lei ha sempre individuato la luce, perfino nelle tenebre più nere.) fosse rivolto più che altro a se stesso, che non a Harry. Adoro sempre di più questo affascinante Severus che si autopunisce e non si concede nulla, nemmeno la possibilità di sentirsi finalmente liberato dalle lusinghe del male: sa che quel dolce richiamo è sempre in agguato, e lo teme. Lo teme più di qualunque altra cosa. Più della morte stessa. Soprattutto ora che, per la prima volta dopo la morte di Lily, qualcuno mostra di tenere a lui e anche di amarlo. Adoro questo Severus così consapevole dei propri limiti e delle proprie debolezze, ma così tenace e forte, e ben deciso a star lontano da tutto ciò che potrebbe di nuovo arrecare danno per mano sua a coloro che ama.

E adoro anche questo Harry, che capisce la situazione e non gliela rinfaccia: non gli rimprovera il timore di potersi sentire di nuovo attratto dal potere e dall'Oscurità. Ma lo accetta e lo asseconda, così come ha accettato tutto il resto della sua strana e pericolosa esistenza sul filo del rasoio.

Non potrei concludere senza dedicare due righe al mio Draco che, per amore di Harry, accetta di dover stare per forza di cose in disparte, di dover assistere allo spettacolo del suo Harry che prima o poi potrebbe trovarsi in guai molto seri, nel tentativo di portare a termine il suo lavoro di progressiva distruzione del Signore Oscuro. Lo accetta, sì, ma non passivamente, e siamo tutte sicure al mille per mille che se ne starebbe nascosto sotto un Mantello per il resto dei suoi giorni, piuttosto che permettere che a Harry accada qualcosa.

E Harry questo lo ha capito ormai benissimo. Si intendono alla grande quei due, anche se comunicano litigando o attraverso una serie di battute di spirito (Ma allora chi salverà il mio culo da te?" chiese con un'espressione sfacciata. Draco sogghignò, accettando il cambio di argomento. Afferrò il suddetto sedere e attirò Harry contro di sé. "Il tuo culo è mio, Potter.  Che ti piaccia o meno", strascicò.)

Il finale, con Harry che si addormenta accoccolato sul torace di Draco è dolcissimo :-)

Ve lo avevo detto che questo capitolo era stato un massacro emotivo per me. Credo che si sia capito, vero? ;-))) Ora che mi sono sfogata commentandolo però sto molto meglio.

Un bacione a tutte.

Risposta dell’autore: *Lori e Grace si riempiono gli occhi del commento di Dani e saltellano felici*
Biza è davvero un’artista nel dosare le scene leggere e divertenti. Stanno sempre al momento giusto, a incorniciare e stemperare gli argomenti seri, e se vogliamo anche drammatici, che racconta in questa storia. È come se, istintivamente, sapesse quando i lettori (e anche i personaggi, diciamocelo) hanno proprio bisogno di un sorriso, o di farsi una sana risata. Fa ridere persino Severus, gridiamo al miracolo XD
È molto particolare la tua interpretazione del perché Harry tiri in ballo Remus ad inizio conversazione, ma secondo noi è del tutto plausibile. Anche perché l’intonazione di quella frase (e sì, con Biza si capiscono pure le intonazioni) è a metà tra l’aggressivo e il difensivo. Barriere alzate, insomma, o almeno è quello il tentativo. Per fortuna poi le cose vanno in un altro modo, perché per quanto sia esausto Harry siamo del parere che questo confronto fosse davvero necessario.
Questo Severus, il Severus di Biza, ci ha commosso un po’ tutte. Persino noi ‘profane’. Possiamo solo immaginare che emozione dev’essere stata leggere questo capitolo per una pitonica convinta (e incurabile) come Ny. Pure noi l’abbiamo pensata tutto il tempo mentre sistemavamo il capitolo ^_^
Quanto alle scelte logiche e plausibili di Vorabiza, beh… sai bene che la pensiamo tutte e tre allo stesso modo *grin*
*Lori e Grace si uniscono a Dani nella ola di giubilo per l’idea del Serpentese*
Dire che siamo d’accordo con te è riduttivo. È davvero la genialata delle genialate. È tanto logica e sensata che ci sorprende non averci pensato noi stesse, ma è proprio questo il bello di questa storia: è strapiena di cose sensatissime, a cui però nessun altro avrebbe mai pensato. *Loves Biza*
Harry. Abbiamo letto tante, tante fanfiction in questi anni, come tu sai bene. Ma l’Harry di Secrets… l’Harry di Secrets avrà sempre un posto speciale nel nostro cuore. Perché è sexy, divertente, coraggioso, determinato. Ma soprattutto perché è tremendamente umano. Biza non ha mai dimenticato l’infanzia di Harry, e questa è una cosa che abbiamo davvero apprezzato, perché un’infanzia così privata non può non lasciare segni su un bambino, e sull’uomo che sarà. E non è necessario che questi segni siano oscuri e cupi, però devono esserci. E anche se Harry ha tante difficoltà a gestire i suoi rapporti d’amore e d’affetto, colma la mancanza con l’intensità dei suoi sentimenti e con la voglia profonda di far funzionare quei rapporti.
Tesoro, sfogati pure quanto vuoi, se il risultato sono dei commenti così belli. Noi siamo sempre qui a tua disposizione XD

***Severus si rannicchiò su se stesso, appoggiando i gomiti sulle ginocchia. Chinò la testa e i suoi capelli ricaddero in avanti a nascondergli il viso. Per Harry fu uno shock vederlo in quelle condizioni e la scena gli strinse il cuore con una fitta dolorosa che annullò perfino la sua rabbia.

“Non hai idea del rimorso che provò il professor Piton quando capì come Lord Voldemort aveva interpretato la profezia, Harry. Credo che sia il rimpianto più grande della sua vita e la ragione per cui tornò...”***

Ecco, questo è stato il momento che mi ha fatto sussultare! Aspettavo questo confronto da quando Severus ha discusso con Harry nel ventiseiesimo capitolo. Ero matematicamente certa che stavolta sarebbe toccato a lui crollare anche se certo non mi aspettavo una reazione simile di fronte a tutti.. Severus che si espone al giudizio del ragazzo mi ha fatto un po' sorridere per poi intenerirmi quando scambia qualche battuta con Remus (che finalmente ha riacquistato lucidità!), soprattutto qui:

***Il suo sguardo si spostò su Remus. “A quanto pare mi è rimasto solo Remus per riscattarmi”, commentò con sarcasmo.

Remus gli sorrise con calore, ma rimase in silenzio.***

Oltretutto è così terribilmente adatto alla figura di Piton remare contro quando qualcuno gli tende la mano, no?
L'unica cosa di cui mi rammarico è di non aver potuto rivedere Narcissa nel ruolo di mamma chioccia con Harry..Adoro quando lo fa!!
P.s. il fatto che a quest'ora io sia ancora in piedi per commentarvi ha qualcosa di preoccupante ^_^ !!!

Risposta dell’autore: Ci dispiace di tenerti sveglia sino a tardi, anche se, lo dobbiamo ammettere, siamo felicissime quando troviamo dei commenti già il mercoledì notte… ci auguriamo almeno che ne valga la pena!
Hai ragione, questo confronto era annunciato da mille piccole cose. In un certo senso, si potrebbe anche dire che tutto quello che c’è stato sino ad ora tra Harry e Severus, ogni scambio, ogni piccola confidenza, ha portato i due personaggi a ritrovarsi in questo punto della storia, l’uno di fronte all’altro per un chiarimento fin troppo atteso. Per fortuna che è andato tutto bene ^_^
Narcissa farà la chioccia con Harry ancora molte volte, non temere. Anche noi la troviamo adorabile: l’algida Lady con un istinto materno da bastare per tutto il Regno Unito XD
Ti ringraziamo tanto, a giovedì.

UAAAAAAAAAAAH!!! IO LA SAPEVO CHE REMUS HA UNA COTTA PER SEVERUS!!!!!!!!!! LO SAPEVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!! KYAAAA!!! XDXDXD

Risposta dell’autore: Ahahahahahahahaha… ne deduciamo che apprezzi la coppia? XD

Wowww bellissimo, toccante ed emozionante questo capitolo.. Bellissimo il dialogo fra Harry e Severus, si capiscono senza bisogno di parole, si rispettano e hanno molto in comune sono simili..

Divertente il siparietto finale fra Harry e Draco“Il tuo culo è mio, Potter. Che ti piaccia o meno”, strascicò. ahahaha  ho riso immaginando la scena...

Portate i mei complimenti vivissimi a Vorabiza.. è una grande!!!

Un bacione grande anche voi... siete THE BEST!!!!   CIAO

Risposta dell’autore: Ahahahahahaahah… ma come senza bisogno di parole?! Parlando per tutto il capitolo XD
Scherziamo, abbiamo capito alla perfezione quello che volevi dire.
Faremo senz’altro i complimenti a Vorabiza. Ricambiamo il bacione e ti ringraziamo tanto.

Oddio, quando tutti gli stanno intorno all'inizio è stato fantastico, soprattutto qui:

Harry sbatté le palpebre sbalordito. "Cosa? Mi state rinchiudendo in camera mia?!" esclamò.

Ricevette un "sì" sonoro da tutti e quattro e non riuscì a fare altro che guardarli con la bocca spalancata. <--- ho rotolato come una scema a questa battuta ghghgh

 

Poi c'è questo scambio tra Harry e Severus che è semplicemente fenomenale:

"Harry, nessun'altra persona al mondo avrebbe mai il coraggio di parlare al Signore Oscuro come hai fatto tu oggi."

"Tu tendi a farmi più paura di lui", rispose Harry con un'alzata di spalle.

Piton lo fissò per un lungo momento, senza nemmeno sbattere le palpebre, poi scoppiò a ridere.

[...]

La risata di Severus si trasformò lentamente in un ghigno divertito. "Con tutti gli studenti che ho terrorizzato negli anni, solo tu, Harry Potter, potevi trovarmi più spaventoso del Signore Oscuro", gli rispose. "Ed è un'informazione piuttosto interessante, visto che non hai mai manifestato un vero e proprio terrore alla mia presenza."

"Forse c'entra con il fatto che di solito mi scontro con Voldemort più o meno una volta all'anno, mentre devo affrontare te ogni santo giorno", rispose Harry con allegria. <--- ok, qui stavo collassando a terra dalle risate XDDD l'idea che Severus possa essere per Harry più pauroso di Voldemort è grandiosa!

 

Peccato che poi sia diventato sempre più un crescendo di ansia... a partire da questo pezzo:

Harry chiuse gli occhi, ma dietro le palpebre si formò l'immagine delle tombe dei suoi genitori. Li riaprì di scatto. Non aveva nessuna intenzione di affrontare quell'argomento con Severus. Mai.

"Potter", sibilò Severus in tono d'avvertimento.

"Sì, la conosco tutta!" esplose Harry, la voce carica di dolore. I suoi occhi scattarono verso Remus, per poi tornare a Severus. "Remus lo sa che sei stato tu?"

Severus sgranò gli occhi. "Tu lo sai", rispose in un sussurro a malapena percepibile.

Harry lo fulminò con uno sguardo pieno di risentimento. "Sì che lo so, brutto bastardo."

"Cos'è che sai?" chiese Remus confuso.

Severus si rivoltò come una belva. "Taci e vattene, Lupin",

"No! Non ne hai nessun diritto!" urlò Harry. Si sollevò bruscamente dalla pila di cuscini e cercò di scagliarsi contro Severus, che era seduto su una sedia accanto al letto. Non andò molto lontano, perché Draco lo afferrò per le spalle e lo trattenne con decisione.

[...]

Harry aveva già smesso di cercare di liberarsi della stretta di Draco, ma a quel punto si immobilizzò del tutto. Gli esplosero nella mente una serie di intuizioni improvvise, e non poté fare a meno di agitarsi nell'abbraccio di Draco, riscuotendo tutti e due dallo sbalordimento.

"Tu non odi me", mormorò. "Odi quello che senti di aver creato."

Severus si rannicchiò su se stesso, appoggiando i gomiti sulle ginocchia. Chinò la testa e i suoi capelli ricaddero in avanti a nascondergli il viso. Per Harry fu uno shock vederlo in quelle condizioni e la scena gli strinse il cuore con una fitta dolorosa che annullò perfino la sua rabbia. <--- infatti qui stavo piangendo come una fontana... ç___ç e comunque ci vedo una piccola punta di frecciatina Remus/Severus, cioè... perché Harry chiede a Severus proprio se Remus lo sa e non altri.

 

Comunque da tante piccole cose, dette e non dette, io mi convinco sempre più che tra Remus e Severus ci sia qualcosa...

Harry porse l'album a Severus senza dire una parola. L'uomo lo accettò, ma quando vide la foto che Harry aveva guardato, la sua espressione si contorse in una smorfia.

Remus si sporse da sopra una spalla di Severus e trasalì quando vide l'immagine. "L'ho scattata io quella", mormorò con tristezza. "Lily era riuscita a convincere Severus a studiare con noi perché volevamo finire in anticipo i compiti delle vacanze. Aveva offerto a Severus di dargli una mano con Incantesimi, in cambio del suo aiuto con Pozioni."

"E tu non avevi offerto un bel niente", brontolò Severus.

Il sorriso di Remus si allargò. "A che pro? Non mi rivolgevi neanche la parola."

"Quell'estate l'ho fatto", ribatté Severus quietamente. "È stato solo all'inizio dell'anno scolastico successivo che ti sei appiccicato di nuovo a quei bastardi dei tuoi amici."

Remus emise un sospiro profondo e tornò a sedersi al suo posto.

[...]

Il suo sguardo si spostò su Remus. "A quanto pare mi è rimasto solo Remus per riscattarmi", commentò con sarcasmo.

Remus gli sorrise con calore, ma rimase in silenzio. <--- come, ad esempio, qui... o magari son visionaria io, però secondo me c'è :P

 

"Harry, io non sapevo cosa avrebbe significato quell'informazione per il Signore Oscuro." La voce di Severus era spezzata e carica di angoscia. "Il giorno della tua nascita è stato il giorno in cui sono tornato da Silente." <--- e questa, a mio modesto parere, è una delle frasi più significative di tutto il capitolo. È come se fosse... "un segno", non so se riesco a spiegarmi ^^''

 

 

Comunque poi ci sono altri due scambi grazie ai quali ho capito quanto, e ripeto quanto, Harry sia diventato maturo e sia veramente riuscito a razionalizzare quello che gli è successo, certo razionalizzare le cose non sempre è un bene, ma in questo caso è stato davvero perfetto:

"Potter, se non avessi portato quello spezzone di profezia al Signore Oscuro, non sarebbe mai successo niente di tutto questo", ringhiò Severus a denti stretti.

"E invece sì", ribatté Harry con una traccia di tristezza. "Oh, magari non ci saremmo trovati noi due in questa situazione, ma Voldemort avrebbe cercato comunque di impadronirsi del nostro mondo."

Si lasciò scivolare lungo la parete e si abbracciò le ginocchia.

"So che sembra una follia, ma quando hai fatto quella scelta, probabilmente ci hai dato l'unica possibilità che avremo mai di sconfiggere Voldemort e di salvarci", concluse in tono piatto.

"Impossibile", scattò Severus.

Harry sollevò lo sguardo sull'uomo che incombeva su di lui. "Te l'ho già detto che viviamo nel mondo dell'impossibile", rispose esausto. <--- questo è il primo

"Dimmi, Harry", continuò Severus in un sussurro così lieve che Harry ebbe la certezza che gli altri non potessero sentirlo. "Hai la capacità di diventare un altro Signore Oscuro? Non sto insinuando che lo faresti, ma hai acquisito delle conoscenze che ti renderebbero invincibile, se lo volessi?"

Harry deglutì a fatica, ma annuì, anche se a malincuore. Non distolse lo sguardo neppure per un istante.

"Mantieni quel segreto solo per te", proseguì Severus con calma. Poi il suo sguardo divenne più affilato. "E ricordati che la fiducia di tua madre nelle forze del Bene non ha mai vacillato. Lei ha sempre individuato la luce, perfino nelle tenebre più nere."

Harry annuì di nuovo, gli occhi spalancati. "Sì, signore", bisbigliò. <--- e questo invece il secondo

 

"Mi fa piacere", rispose Harry, cancellando il ghigno dal viso di Draco con un bacio. Era troppo stanco per poter fare qualsiasi altra cosa, così si accomodò sotto le coperte finché non fu disteso fra le braccia di Draco, con la testa posata sulla sua spalla. "È qui che ho sognato di essere per tutto il giorno", mormorò assonnato. Chiuse gli occhi e si addormentò nel giro di pochi secondi. <--- poi vabbè, questa è la conclusione perfetta a questo splendido capitolo *_____* così come il fatto che Draco è costantemente vicino a lui, lo abbraccia, lo sostiene, lo conforta...

 

Porca pupattola, Vorabiza è G-E-N-I-A-L-E!!! E voi siete fantastiche!!! Alla prossima settimana ragazze!!! :*

Risposta dell’autore: Oh, ma che commento chilometrico!
*felici Lori e Grace*
Devi ammettere che quella di Harry sul perchè gli fa più paura Severus è una logica infallibile XD
Noi pensiamo che il motivo per cui Harry chiede a Severus se Remus lo sa è il fatto che Remus è l’ultimo Malandrino rimasto in vita. Di fatto, con James, Lily, Sirius e Silente morti, e con Peter che li ha traditi, le uniche ‘parti in causa’ di quello che è successo con la profezia sono proprio Harry, Severus e Remus. Noi pensiamo sia per quello. Cioè, che senso avrebbe avuto se gli avesse chiesto “Draco lo sa?” Perché mai avrebbe dovuto saperlo?
Con questo, sia chiaro, non stiamo negando ne confermando nessuna coppia, eh… ci riferiamo solo a quel punto in particolare ^_^
Ti ringraziamo di cuore per il commento e per l’entusiasmo!