Sono l’unica ad essere dispiaciuta sì per il finale, ma solo perché ad uccidere Potter non ci ha pensato direttamente Draco?

Come già sai, il mio background riguardo i personaggi è praticamente nullo, ho alle spalle solo la lettura del primo libro e quasi tutti i film (l’ultimo uscito quest’estate l’ho scampato), quindi forse non sono la persona più indicata a commentare, ma lo farò comunque J

 

Devo dire che date le cose che mi avevi detto via mail, non ho mai guardato al comportamento di Draco pensando che fosse davvero cambiato, cercavo le prove del suo ‘doppiogiochismo’ J e la tua bravura è stata appunto nel mettere queste prove disseminate astutamente durante il percorso, senza una ricerca attenta si possono tranquillamente prendere per normali gesti di stizza o premure da innamorato.

Questo non per vantarmi di essere il fenomeno che aveva capito tutto a monte – molto probabilmente, senza le e-mail che ci siamo scambiate, avrei sospettato ma alla fine avrei creduto davvero al cambiamento di Draco.

E credo che comunque ci sia da considerare un aspetto particolare quando si parla di Draco e cioè, che tutti indistintamente lo credono un vigliacco. I Mangia Morte perché non è riuscito ad uccidere Silente, i membri dell’Ordine della Fenice perché ha voltato le spalle a Voldemort per salvarsi la vita. Non posso quindi fare a meno di chiedermi se per Draco fosse più forte questo sentimento appena nato – se è vero che c’è – per Potter o la voglia di riscattarsi agli occhi dei Mangia Morte, del Signore Oscuro e soprattutto della sua famiglia. Ha fatto quello che doveva fare, fino alla fine questa volta.

 

Dicevo ‘se è vero che c’è’ perché quella risposta urlata a Potter, io l’ho intesa più come vergogna da parte sua che non un cedimento al sentimento; i risolini di scherno dei Mangia Morte, sono sicura che gli stridessero alle orecchie come unghie sulla lavagna.

 

Quel ‘ti amo, credo in te’ è arrivato al momento opportuno, ancora una volta Draco ha fatto quello che doveva davanti ad un Harry che tentennava troppo, aveva bisogno di una spinta extra che è prontamente arrivata.

 

I miei complimenti si rinnovano, sempre ovunque e comunque!

Dio questa cosa mi ha uccisa.
Non faccio che ripetermi che è tutto sbagliato... prima Ron... e poi... Dio no!

Ma non è necessariamente un difetto... anche se, adesso scusami, vado a piangere.. per Draco.

Quanti mesi sono passati da quando ho finito di leggere questa storia?..tanti..

Per qualche giorno ti ho odiato sai?Questa storia mi ha fatto piangere di brutto, e non solo appena finito di leggerla, ma ogni volta che ripensavo a cosa implicava il finale. Non ho amato particolarmente i personaggi secondari, troppo poco inclini al buonismo rispetto ai soliti standard, per questo viene da affezionarsi tanto a Draco ed alla sua storia con Harry. Ho letto molte recensioni altrui su questo capitolo, e la maggioranza afferma di essere convinta che in realtà Draco era rimastoun po' invischiato con i sentimenti...bhè non posso che concordare, c'era troppa rabbia nelle parole che dice ad Harry, rabbia verso se stesso.ù

Non ti odio più adesso, ho accettato che la storia fosse giusto si concludesse così.

Adesso a distanza di tempo mi piace immaginarmi un Draco 30enne, ubriaco, in un mondo di perversione e violenza sotto il dominio di Voldy, che pensa al suo unico amore, non pensando ad esso come la cosa più grande e più bella, solo come la più giusta e naturale. Pensando che Harry non era come gli altri, non perchè fosse speciale, ma perchè fosse l'unico veramente suo..

Comunque bellissima storia, anche Ron ha contribuito alle mie lacrime, davvero. Il tuo stile di scrittura è superbo, fluido, avvincente. Non prometto che leggerò altre tue storie strappa lacrime...ma tu continua a scrivere lo stesso. Brava :)

Risposta dell’autore:

Moltissime persone mi hanno odiato. Credo di aver perso dei lettori, sinceramente. Però credo che non tutte le storie possano finire bene, che non tutte possano essere felici e darci una visione sicura e rosea dell'amore. Anche nel dramma, non si muore sempre in pace. C'è chi tradisce e tradisce fino alla fine. I personaggi secondari di questa storia non sono inclini al buonismo come, credo, non lo sono quelli dei libri, a ben guardare. In questo caso ho dato loro una connotazione molto negativa perchè Harry, accumulando risentimento nei loro confronti, vedeva di loro solo il peggio e non le loro buone intenzioni. Se i suoi sentimenti per Draco fossero stati diversi allora non gli sarebbe parso strano che lo trattassero in un certo modo. E anch'io concordo, senza sbilanciarmi troppo, con la tesi della rabbia: chi ha così tanto odio dentro, o comunque lo mostra, di solito ha qualcosa di grosso, pesante e doloroso sul cuore. Draco probabilmente aveva ben altro da dire, in quegli ultimi momenti, e per ben altro non intendo un "Ti amo" disperato, ma mooolto di più. Discorsi, ricordi, sono tante le cose che questo Draco si è tenuto dentro. Peccato non vederle mai. O meno male per me, che ci ho messo già così tanto a scrivere questa storia...

Non so se mi dovrebbe sollevare il fatto che tu ora non mi odi più. Non credo sia giusto odiare un'autrice perchè la storia non va esattamente come si vorrebbe. Evidentemente ci vuole dire qualcosa, il che può non piacerci e glielo possiamo fare notare, ma odiare... E' un sentimento che si tiene da parte per cose diverse. Almeno, a parer mio. Interessante, comunque, la tua visione di Draco adulto... Ha un sacco di buoni spunti. Grazie, in definitiva, per i complimenti e per aver letto. Chissà che qualche altra mia storia, in futuro, ti attragga. Magari qualcosa di comico, romantico, e prima o poi tornerai a leggere una fic angst di mio pugno, magari senza death. Che ne dici? Spero di risentirti presto.

Ho letto questa storia parecchi mesi fa e me ne sono innamorata, poi ho cominciato a perdere la speranza di vederla ultimata. Quando, per caso, sono passata dopo tanto a controllare ed ho visto che, infine, eri riuscita a vincere il tuo blocco mi sono resa conto di aver dimenticato molti particolari. Così, temendo di rovinarmi il finale, prima di questo quarantaquattresimo capitolo mi sono riletta tutta la storia per intero e mi ci sono nuovamente affezionata. Il senso di amarezza, nel mio caso, non è stato smussato dai mesi trascorsi in attesa.

Non posso dire di non aver pensato ad una simile eventualità, però era un piccolo timore quasi inesistente. Infatti, per come la vedo io, tutto quell'amore non può essere stato soltanto finzione. Mi piace pensare che Draco si fosse innamorato davvero, infine, ma che abbia deciso di andare fino in fondo e completare il compito affidatogli. La guerra è la guerra, ma quello sguardo basso, il veleno e la rabbia con cui gli urla la scomoda verità non mi sembrano le reazioni di una persona che non si è fatta coinvolgere dai sentimenti. Harry infine si arrende, smette di lottare e si lascia morire, sconfitto da quell'amore che per lui era tutto. E' disarmante come, accecato da un amore più grande di lui, rivolge comunque il suo ultimo pensiero a Draco, quel Draco che continua ad amare nonostante il tradimento.

Masochisticamente adoro le tragedie, e questa è davvero una di quelle capaci di lasciare qualcosa dentro. Non ti dirò che non ho amato il finale... anche se ha fatto male (tanto), anche se la certezza che l'amore fosse vero nonostante il death sarebbe stata rassicurante, la storia è perfetta così.

Spendo queste ultime righe per farti i complimenti per come scrivi. Non solo per il tuo italiano impeccabile, ma soprattutto per la fantasia che hai, per le tue idee mai banali o scontate, per come riesci a dipingere momenti stupendi e trasmettere emozioni profonde al lettore. Solitamente sono una "lettrice silenziosa", di quelle che divorano fanfictions senza rivelare la loro presenza, ma ho vinto la mia pigrizia perché ci tenevo a farti i complimenti per ciò che scrivi.

Ciao

Amy

ho appena finito di leggere tutta la tua fic per intero, scoperta quasi per caso, e... sono senza fiato. la fine mi è sembrata così...giusta. non quella che uno spererebbe, vorrebbe per loro, ma terribilmente in linea con l'atmosfera di tutta la fic. bisogna anche avere il coraggio di ucciderli, i propri personaggi, delle volte.

è stato davvero intenso. se ho amato questa fic, e per come si conclude. tutta la fatica, il balletto della fiducia, il non capire l'altro e le sue intenzioni, e quando finalmente ti fidi e va tutto bene all'improvviso arriva la pugnalata alle spalle, e ti chiedi come è potuto succedere, come hai fatto a non accogertene, e se era tutta finzione. ma la realtà è che non lo si saprà mai. nessuno saprà quanto Draco ha finto e quanto no, perchè è impossibile da capire. il tradimento è l'unica cosa che resta, il peso schiacciante della fiducia tradita.

ho adorato il fatto che tu avessi già deciso il finale in precedenza, perchè non so se sarebbe finita così, se avresti avuto la forza di farlo. ho adorato che questo finale non fosse assolutamente prevedibile visto il grado di immedesimazione con i personaggi che hai tenuto. niente prima del 43 capitolo poteva far seriamente sospettare questa conclusione, tranne a qualche paranoico. e infine ho adorato ancora di più il fatto che lasci tutto aperto. che ognuno possa pensare quello che preferisce, che Draco lo amasse o no, che qualcuno irrompa a salvarli ex machina, che Draco si sacrifichi per Harry lanciandosi davanti alla bacchetta, o più semplicemente che Harry possa finalmente morire in pace, libero da tutto il peso che porta sempre sulle spalle, da solo.

per quanto mi riguarda mi sembra giusto che Harry muoia. almeno ha amato, almeno ha dato la sua fiducia a qualcuno al punto da fidarsi del piano di Draco che puzzava di bruciato da lontano un miglio. non si può dire che questa morte non se la sia cercata, meritata, in un certo senso, con tutti i suoi difetti. e poi, meglio che vivere, una volta scoperto l'inganno.

ma soprattutto ho apprezzato molto che tu abbia deciso di metterti seriamente nei panni di Harry, visto la magra figura che fa nella tua altra long-fic, Harry Potter e il cervello che non ha. trovo che qui i suoi difetti emergano molto più chiaramente e con più forza che in una rappresentazione "macchiettistica", perchè qui era decisamente una persona più reale, e per questo fa incazzare ancora di più per le sue leggerezze. ho apprezzato anche che tu non lo dipinga come il solito supereroe, rispettando quel lato quasi antipatico che traspare spesso anche dai libri della Rowling - anche se questo da te me lo aspettavo, visto che conosco le tue simpatie. non sei la mia scrittrice preferita, i capitoli non mi sono sempre piaciuti, ma ora questa fic è nei miei preferiti, e un grosso motivo c'è.

spero si sia capito qualcosa da queste righe - ci tenevo a restituirti un poco di quello che mi hai fatto provare. grazie di tutto.