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Di: Grace (Firmato) - Data: 23/03/2007 23:28 - A: Ombre
Nota per me stessa: mai leggere Boll quando sono di pessimo umore. Quelle ultime quattro righe mi hanno strappato il cuore dal petto e lo hanno macellato a dovere. Se c'è qualche schizzo di sangue in questo commento, sai da dove arriva... ;-) Idiozie macabre a parte, l'intensità delle tue drabble è sempre spiazzante. Le riflessioni di Severus sul senso delle ombre mi hanno colpita profondamente e non riesco a togliermi di dosso la sensazione che in queste poche righe le ombre abbiano preso vita grazie al tuo talento impressionante. Mi inchino rispettosamente e ti abbraccio con tutto il cuore.
Di: dadda91 (Firmato) - Data: 23/03/2007 16:06 - A: Ombre
Che dire? é bellissima...ma è un peccato che tu ne scriva solo di drammatiche su questa coppia...però bella! Brava!
Di: Saya (Firmato) - Data: 23/03/2007 00:29 - A: Ombre
Boll, sai che ti adoro ** poche parole per dire così tanto... tu sei una maga delle fic *intanto fissa la propria SirRegSev appena finita* non sarò mai al altezza di come tu e Ny create Sev...
Di: Salome (Firmato) - Data: 22/03/2007 23:31 - A: Ombre
E' più bella di una poesia. La descrizione dell'ombra di Severus come fosse il suo corpo riverso a terra come un cadavere è da togliere il respiro. Ed è così tipicamente Severus paragonarla alla morte, agganciata perennemente ai suoi talloni, anche una voltra diventato uomo. Non è forse questa l'immagine di Sev? Quella di un uomo perennemente in bilico tra vita e morte? Tra l'altro la bellissima immagine dell'ombra 'agganciata ai suoi talloni che lo seguiva ad ogni passo' mi ha richiamato alla memoria la figura da me adorata di Peter Pan, e quindi ti ringrazio anche per questo. E geniale il paragonare Sirius alla luce, ma non quella bella e riposante: al contrario una luce forte e fastidiosa, di quelle che illuminano le imperfezioni e la polvere sui mobili. Era normale odiarlo per quanto imperfetto lo faceva sentire. Era normale amarlo per come riusciva comunque a far curvare le sue labbra, solitamente immobili, in un'ombra di sorriso. Stupende: hai rinchiuso in due frasi brevi ma estremamente incisive il rapporto contraddittorio e problematico tra questi due ragazzi che io mai e poi mai riuscirei ad immaginare insieme, ma alla cui relazione, grazie a te, riesco sempre e comunque a dare un senso più che plausibile. I lettori ringraziano la tua splendida vena creativa che, per fortuna, si è fatta risentire: questa fic è semplicemente meravigliosa. Ciao, Dany.
Di: Nykyo (Firmato) - Data: 22/03/2007 18:31 - A: Ombre
Ciao tesoro ^_^ Grazie della dedica e del regalo. Ti assicuro che (come l'altro) è graditissimo anche se in ritardo. E' stato un piacere betarle questa flash fic. Difficile non ripeterti quanto già sai, quindi ci rinuncio e replico il mio pensiero. Intanto questo brevissimo racconto è denso di significati, dalla prima all'ultima riga. C'è tanto di più di quanto non traspaia alla prima lettura. Se il mio Severus ti emoziona, sappi che il tuo mi fa innamorare perdutamente. Vorrei stringerlo, anche contro la sua volontà e consolarlo. Spiegargli che l'ombra non è per forza di cose bruttura o negatività, o assenza di valore. Vorrei dirgli che il sole svela davvero ogni singola minuzia, ma non è detto che di lui metta realmente a nudo solo le tare. E sarebbe inutile, perchè non mi darebbe retta. Ha troppa paura della luce, del buio che lui stesso proietta, eppure credo che gli basterebbe poter essere l'ombra ai piedi di Sirius, gli basterebbe anche solo godere di luce riflessa. Su Sirius torno a dirti che io non lo vedo fuori contesto. E' un racconto così breve che non lascia spazio ad una parola di più, perchè stonerebbe, non da la possibilità di aggiungere antefatti, perchè, percome, ecc. Ma non avresti potuto scegliere una forma più lunga e articolata per esprimere quel che vien fuori da queste righe, perchè si sarebbe perso il fulcro, l'emozione, la forza. D'altro canto, Sirius nella vita di Severus (di Snivellus) anche nei libri c'è, e con prepotenza, amore o meno, pairing o meno. Come ti ho già detto, se non fosse un pairing, se non fosse una slash non cambierebbe il fatto che davvero Sirius Black è in grado di mostrare come sotto una lente d'ingrandimento ogni insicurezza, fragilità, zona oscura dell'anima di Severus Snape. Questo è proprio un dato di fatto anche quando li descrive JKR (e tu li descrivi meglio, almeno secondo me, dammi retta ^_-). In ultimo devo ripetermi anche sulla bellissima frase finale. Ma non so esprimermi diversamente che nella mail, quindi perdonami il copia/incolla: Un paradiso senza ombre vuol dire un paradiso in cui Severus non ha più > paure, ma nemmeno difetti, in cui Severus può finalmente dissolversi e> svanire, felice di farlo. Vuol dire un paradiso colmo solo di sole, quindi> solo di Sirius.> Una delle più totali dichiarazioni d'amore che io abbia mai letto *_*Mi mancavi da morire e sei tornata alla grande!Un bacio su quelle tue belle guance da adorabile geniaccio.Ny
Di: Sage (Firmato) - Data: 22/03/2007 18:06 - A: Ombre
Che piacere trovare una tua nuova storia, la tua mancanza si fa sentire! ^_^ Come sempre non ci deludi, c'è una visione perfetta e quasi nuda del Severus che tanto amiamo. C'è Severus e c'è Snivellus e tutto è chiaro, svelato, senza più maschere. C'è quell'ombra che si allunga a dismisura che il sole ci svela ma che non ci è possibile accettare. C'è quel cupo nulla, da sempre...ma ormai sappiamo che il nostro eroe proprio non può farne a meno. Rinunciare a quel "nulla" non è un prezzo che è ancora in grado di pagare (chissà se lo sarà mai...). E poi c'è il tuo stile inconfondibile: vivido, poetico, dolceamaro... Grazie per questa splendida perla! Un bacio! ^_^
Risposta dell’autore: Ti ringrazio per l'accoglienza entusiasta. ^^ Non credo che riuscirà mai a liberarsi di quel "nulla". Fa parte di quello che è e di quello che sarà sempre. Purtroppo. Ci sono persone che hanno la malattia del "rimuginare" di continuo. Severus, credo, sia uno di quelli. Grazie ancora.
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