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Di: georgie (Firmato) - Data: 14/01/2008 16:10 - A: Capitolo 1
Sei un angelo!!!
Risposta dell’autore: ♥♥♥
Di: georgie (Firmato) - Data: 13/01/2008 21:30 - A: Capitolo 1
Se tieni all'equilibrio psico-emotivo di una tua "devota", ritratta questa faccenda del Seguito e restituiscimi l'illusione di un probabile lieto fine....anche a costo di mentire!!Ti pregoooooooooooooooooooo
Risposta dell’autore: Beh, prima di tutto lascia che ti dica che realizzare di avere delle "devote" tutte per me mi emoziona non poco, quindi grazie. In secondo luogo, fai una bella cosa: dimentica Hello e vai a rileggerti L'Incognita che invece ha uno splendido lieto fine, poco importa quale dei due sia quello reale, no? Ciao, e ancora grazie mille. Spero di leggere altri tuoi commenti.
Di: Nykyo (Firmato) - Data: 22/06/2007 17:36 - A: Capitolo 1
Permesso?
Perdona per il secondo commento, ma ci tenevo a dirti che non devi affatto sentirti in colpa.
Intanto sono io che ho voluto leggerla tutta e poi mi è piaciuta un sacco. Che faccia male ne è la dimostrazione.
Del resto il bello del leggere cose validissime è anche questo. Non si legge solo per rasserenarci, no? Soffrirci su arricchisce, quindi non hai nulla di cui sentirti in colpa, sei stata bravissima. E basta (Sage mi perdonerà se ti regalo uno degli "E basta" che di solito si prende lei ^_-)
Quanto alla gommapiuma, no, non è che faccia impressione, è che è struggente da morire, perchè davvero ti senti come Harry che in quel corpo straziato non ci vede, appunto, una cosa macabra, inguardabile, oscenamente rivoltante (come lo sarebbe per un estraneo), lui ci vede una persona che è stata trattata come se fosse solo un bell'oggetto ornamentale. E perchè colpisce l'idea che Harry non può credere che Draco sia diventato solo un corpo morto, una bambola rotta. Harry vorrebbe portelo riparare, farlo tornare in vita, e questo desiderio, il suo negarsi la realtà della morte, tutto l'insieme sono così umani e realistici che ti si blocca il cuore, per un lungo istante, come davanti alla morte e al lutto veri di qualcuno che ami.
Ma di questo, Dany, credimi, puoi solo andar fiera, perchè non è da tutti saper esprimere qualcosa di simile con tanto realismo e intensità, ma senza cadere di stile, senza esagerare, senza farlo diventare grottesco, artificioso o eccessivo.
Non piangere per me era impossibile, ma è solo sintomo che sei stata dannatamente brava.
Basta, la smetto di assillarti, spero di essere stata più chiara, adesso.
Un bacio grande. Ny
Risposta dell’autore: Oh un altro tuo commento, ma che bello. No, no... continua pure... ;-) Guarda, Ny, ti confesso che l'ultima parte di questa fic l'ho scritta in un periodo in cui davvero una persona che amavo moltissimo è effettivamente venuta a mancare; Lori lo sa. E non ti sto dicendo questo per rattristarti ulteriormente, ma solo per mostrarti quanto incredibilmente sensibile tu sia stata nel riuscire a cogliere la verità: che la sofferenza di Harry e le sensazioni che ho descritto in effetti sono più o meno lo specchio di quello che sentivo io in quel periodo. Quindi mi inchino e mi levo il cappello, per la bravura e, ripeto, la sensibilità che hai avuto nel saper leggere "così tanto" fra le righe. Un abbraccio, Dany.
Di: Nykyo (Firmato) - Data: 22/06/2007 15:18 - A: Capitolo 1
Questo racconto mi manda in crisi: come lo commento?
Te l'ho detto, è difficilissimo.
Potrei dire mille cose, e nessuna, ma l'emozione, il sentimento che mi ha suscitato non sarebbe comunque espresso a pieno e questo è uno di quei racconti in cui il sentimento che provoca è la cosa più importante di tutte. Conta più di qualunque consiederazione sullo stile, sul linguaggio, ecc.
Potrei dire che è terribile (nel senso positivo) e dolorosissimo, ma non avrebbe poi tanto senso nemmeno quello. Sarebbe sempre riduttivo.
Allora ti dico solo due cose.
La prima, per favore, non prenderla nel senso più macabro e terra terra, è che non so esprimerla diversamente. E' questa: sei riuscita, con le tue parole, a mettermi il corpo senza vita di Draco tra le braccia. L'ho sentito, freddo, tranne il marchio, abbandonato, gettato via (ma così tanto amato nello stesso tempo) proprio come se Harry fossi io.
E' stata una sensazione potentissima.
La seconda cosa: Ho sentito il cuore stringersi fino a che non mi sono venuti gli occhi lucidi e nel punto in cui citi la gommapiuma (che gestito diversamente poteva essere raccapricciante e fuoriluogo) semplicemente ho pianto. Non riesco a dire altro, perdonami. Anche ora, ripensandoci, fa male e per fare questo effetto, Dany, bisogna essere brave. Molto, molto brave. Ny
Risposta dell’autore: L'hai letta con la canzone in sottofondo? Ti sei proprio voluta uccidere allora, vero? A parte gli scherzi, ancora una volta sono qui a ringraziarti. Non sai che grande emozione mi hai dato: per i tuoi complimenti (che ancora una volta sento di non meritare, ma mi impegno e ci passo sopra), per il sapere di averti trasmesso la sofferenza di Harry (anche se non era mia intenzione fino a quel punto, davvero). Ho scelto di utilizzare il termine "gommapiuma" al posto di... che ne so? Budella? Interiora? Ma a parte il fatto che sono parole orrende, l'intenzione era quella di non voler traumatizzare più di tanto. E invece mi sono resa conto, anche dai commenti, che quel "gommapiuma" ha impressionato più di un termine più sanguinoso ed esplicito. Magia delle parole, delle evocazioni, vero? Sinceramente, Ny, mi sento davvero in colpa ad averti fatta star male in questo modo, ad averti fatta soffrire così tanto in sintonia con lo strazio di Harry. Avrei preferito di gran lunga che le mie parole avessero avuto questo effetto devastante solo su di me. Ma così non è stato, purtroppo. Ti ringrazio ancora di più, dunque, per aver scelto di leggere fino in fondo, e di omaggiarmi poi delle tue splendide parole. Io probabilmente avrei abbandonato la lettura dopo due righe. Ti ringrazio ancora tanto. Tanto tanto, davvero, e ti abbraccio. Dany.
Di: luciana (Firmato) - Data: 14/06/2007 15:16 - A: Capitolo 1
Sono molto combattuta... non so nemmeno io cosa pensare di questo finale! Ti devo rendere merito dell'atmosfera pesante e terrificante che hai costruito: è perfetta e fa davvero venire i brividi. Proprio ieri ho letto un saggio di Edgar Allan Poe in cui scriveva che gli uomini sono essere masochisti, e che le cose tristi in poesia lasciano emozioni più profonde ed importanti. Diceva anche che l'argomento più poetico in assoluto di cui si possa scrivere è la morte di una persona amata (e bella, specificava, perchè il contrasto tra morte e bellezza è ancora più struggente). Beh, Dany, questa tua storia a Poe sarebbe piaciuta tanto. E a dire il vero mi ha colpita come un pugno in pieno stomaco, soprattutto nella ripetizione delle sensazioni che prova Harry a contatto con il corpo morto della persona che amava, dapprima bollente poi sempre più freddo, ma non riesco a soffocare un gemito di protesta nel vedere Harry pronto ad abbandonare tutto e a invocare la morte per quanto è disperato. Credimi, capisco che nell'ottica della storia che *tu* hai creato è la cosa più coerente, ma... non so, è troppo triste vedere Harry spezzato in due dalla disperazione, e non so se l'Harry che ho in mente io sarebbe mai giunto a tanto.
Quindi, ecco, il motivo per cui ho tardato un po' nel lasciare un commento è che volevo capire io stessa cosa pensassi. Il risultato è che l'unico cosa certa resta l'alto valore della tua immaginazione ♥ Il tuo romanticismo traspare anche, anzi, *soprattutto* nella tristezza.
Risposta dell’autore: Ehm... Allan Poe avrebbe apprezzato la mia storia? Ho i miei seri, serissimi dubbi, ma non sai quanto ti sia grata per questo complimento che mi ha fatta rimbalzare dritta dritta sulla nuvoletta :-) A parte gli scherzi, grazie davvero tesoro per questo splendido commento. In effetti, come ben saprai anche tu, questo Harry che si arrende così, rinunciando a combattere e soprattutto rinunciando alla vita non appartiene nemmeno a me. Ma come ho già spiegato ad altre gentili commentatrici, L'incognita era nata per terminare in quel modo. Mi sono ispirata ai personaggi di Verga e al Ciclo dei Vinti, strizzando l'occhio al Pessimismo Cosmico leopardiano ;-) E' nata così e si doveva concludere così, ma sono ragionevolmente sicura del fatto che difficilmente scriverò ancora di un Harry così rassegnato, perchè effettivamente è lontano anni luce dalla mia visione del personaggio. Che dire, Lusi? Grazie e ancora grazie per il tuo bellissimo commento che, ancora una volta, mi ha emozionata tanto. Un bacio.
Di: Hendora (Firmato) - Data: 08/06/2007 14:03 - A: Capitolo 1
Io vorrei tanto che questo famigerato 7° libro non venga mai pubblicato.
Sono una che piange anche per i lieto fine semplicemente perchè c'è una fine. L'idea che dopo 10 anni si giunga al termine mi angoscia da matti. E la piega che ormai ha preso la vicenda negli ultimi tre libri... Ci ha promesso tre morti e io sono qui a chiedermi chi sarà, accarezzando i personaggi uno per uno, chiedendomi per chi soffrirei di meno, a chi farebbe meno male dire addio. Perchè io sono ancora qui che sogno un velo squarciato mentre il tempo va avanti e nuove perdite si prospettano. E allora mi verrebbe quasi la voglia di non leggerlo mai, di non sapere mai cosa accadrà, di cullarmi nel presente dandogli io un futuro adatto. Ma so che è impossibile perchè dovrei dire addio anche a questo sito, da luglio cominceranno gli spoiler. E non si potrà scappare in eterno davanti a quella fine. Quindi non mi resta che pregare, che non muoia Draco. Basta che Draco sopravviva e rinuncerò a tutti gli altri personaggi che amo. Darò un doloroso addio a Remus, Neville, Blaise, Hermione e tutti gli altri e poi verrò su questo sito. Leggerò una tua dolcissima e romantica Harry-Draco post-guerra e sarò nuovamente un po' felice. Basta che non uccida Draco. Perchè se così fosse, per me, sarebbe l'intero mondo di HP a morire. Uhm, ho commentato le note invece della storia... Beh, provvediamo al resto... Questo Harry è così doloroso, quel suo desiderio di non essere svegliato, lo sento così famigliare da essere opprimente. E il suo giocattolo rotto, la gommapiuma, il marchio nero visto come un cuore pulsante, sono immagini talmente efficaci da non riuscire più a togliertele dalla mente. Ed è terribile quando finalmente dorme. Per sempre.
Risposta dell’autore: Grazie. Grazie davvero. Per lo splendido commento, innanzitutto. Ma soprattutto per condividere con me (e io che pensavo che mi avreste tutti preso per una pazza leggendo le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere questo scempio) l'ansia per le sorti di Draco e di tutti i personaggi che nel corso di questi anni abbiamo imparato ad amare, e anche ad odiare. Anche io, come te, vorrei che la Rowling buttasse via tutto, e che annunciasse al mondo che l'ultimo libro non uscirà mai: che ognuno si immagini la fine che preferisce. Non sarà così, purtroppo. DH uscirà e noi, volenti o nolenti ci precipiteremo col cuore impazzito a leggere la fine che la Rowling avrà deciso di far fare a tutti loro. Quello che mi distrugge è che comunque qualcuno è destinato a morire, e credimi, arrivati a questo punto, dopo anni di libri, e vivendo immersa nel fandom praticamente da mattina a sera da un po' di anni a questa parte, in ogni caso, chiunque esso sarà per me sarà una sofferenza. In ogni caso! Ti abbraccio forte e ti ringrazio ancora moltissimo per questa tua recensione che mi ha particolarmente emozionata. Ciao.
Di: Hakka (Firmato) - Data: 07/06/2007 02:22 - A: Capitolo 1
Anche io temo per Draco, sì, anche se quel platinato è davvero insopportabile nei libri, non penso riuscirei ad accettare l'idea di vederlo "fatto fuori". Sì, è un dannatissimo personaggio di carta, ma i libri servono per svagarci, per portarci in altri mondi, e noi finiamo per immedesimarci e affezionarci, a odiare e sperare... E quando ami (o odi, comunque un sentimento forte) qualcuno, fatichi ad accettarne serenamente un destino.
Ok, detto questo...
L'incognita era bellissima, ma questa... orca, non so cosa dire. È talmente straziante e dolorosa, che proprio non so lasciarti un commento serio. La caratterizzazione di Harry è semplicemente perfetta, e il suoi sentimenti sono così vivi da far male. Che dire. Mi inchino a te. :)
Risposta dell’autore: Grazie mille davvero per il commento e i complimenti (ma lasciamo perdere gli inchini, che non è proprio il caso...;-))) E rimaniamo in attesa di quello che la Rowling ci riserverà, tanto, peggio di come ho fatto finire le cose in questa fic non potra mai essere, giusto? ;-) Un abbraccio e alla prossima. Dany
Di: zuccheroAmaro (Firmato) - Data: 06/06/2007 15:48 - A: Capitolo 1
ç_ç posso piagnucolare?
Risposta dell’autore: Vedi tu... io ho proprio caragnato, altro che piagnucolare ;-)))
Di: Sage (Firmato) - Data: 06/06/2007 09:25 - A: Capitolo 1
Dunque...vorrei davvero scriverti qualcosa che renda merito a quello che hai scritto, angelo mio...ma sembra che ultimamente io riesca solo a vaneggiare... ;-) Ti dirò comunque che da questa storia che hai scritto, anche se dolorosa e sofferta, trapela tutto l'amore che provi per i personaggi, e che sono colpita dalla cura che hai di loro, dal modo poetico e vivido che hai usato per raccontare la loro storia. Brava! ^_____^ p.s. spero che la Rowling non ci privi di Draco, povero cucciolo, e, come immaginerai, io sto tremando per la sorte che attende il mio amato Severus...incrociamo le dita! Un bacione.
Risposta dell’autore: Grazie tesoro mio, è sempre un immenso piacere leggere i tuoi commenti. Incrocio le dita anche io per il povero Sev ;-) Bacione anche a te.
Di: robix (Firmato) - Data: 06/06/2007 02:32 - A: Capitolo 1
Credo di non aver mai letto di un Harry tanto rassegnato e sconfitto nell'animo. E' dolorosamente forte questo suo abbandonare tutto ciò in cui ha creduto e lottato tanto strenuamente, in primis tutte le persone che ama, perchè ormai conscio che la vera vita, la vera felicità non potrà mai averla senza Draco. Tutto finisce con Draco, ipotesi romanticamente struggente, anche se qs Harry è assai lontano da come tu ed io lo abbiamo sempre dipinto e immaginato leggendo i libri. La metafora del pupazzo sventrato mi ha fatto venire la pelle d'oca, ma ha reso benissimo lo strazio di quel corpo inerte ed ormai inutile. Impossibile ormai ripararlo.
Mi auguro che non sia davvero questa la fine che mamma Row ha deciso per il nostro biondino, anche se forse è la più plausibile. Anche se sono solo dei personaggi è doloroso dover rinunciare a loro. Passi quando siamo noi a farli morire, paradossalmente c'è ancora una connotazione fantastica, ma quando è l'autore stesso ad ucciderli sembra una decisione insindacabile ed incontestabile (vedi con Silente e Sirius a me viene difficile ora scrivere di loro ancora vivi) tutto purtroppo diventa vero.
Non amo le death fic tesoro ma ogni cosa scritta da te merita sempre di essere letta. Sei stata molto brava e sei riuscita a trasmettere davvero tutta l'impotenza di Harry dinanzi ad un epilogo tanto definitivo ed amaro. Sebbene la sua scelta mi sia sembrata anni luce lontana da mio Harry, capisco che sia stato un lavoro travagliato ma necessario, per me lo è stato leggere. Ti voglio bene sempre Rob ^__^ P.S. Smettila di menartela per True lies, ti ho già scritto in una mail come la penso baci grossi as usual e scusa l'ora tarda.
Risposta dell’autore: Lo so, questo Harry così rassegnato non appartiene molto nemmeno a me, ma L'incognita era nata per finire così. Per una volta ho immaginato un Harry troppo stanco per lottare ancora e ancora, ora che Draco non è più al suo fianco. Perdonatemi, davvero. Grazie tesoro mio per esserci sempre ^.^ Un bacio.
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