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Di: chiku (Firmato) - Data: 17/06/2008 18:08 - A: Seconda parte
Me li immagino lì, dietro al capanno per le scope, abbracciati, inconsapevoli di quale sarà il loro futuro, spossati e immersi in quel calore che proviene dall'altro, un calore che magari non hanno mai provato, ma che li fa stare così bene. E mi sciolgono il cuore. La fine è delicatissima, e bellissima.
Risposta dell’autore: Olivia ha un'eleganza così fine nel descrivere alcune particolari scene che ti scalda il cuore e allo stesso tempo ti mozza il fiato. Penso che pagherei oro per riuscire a scrivere una scena come questa ;-)
Sono felice che la storia abbia colpito anche te, e ti ringrazio. So che lo faccio trenta volte al giorno, ma è sempre sentito.
Di: chiku (Firmato) - Data: 17/06/2008 17:51 - A: Prima parte
Ci mancherebbe altro, ci credo che lo consentono. L'avrei strozzato se avesse provato anche solo a infierire su un Harry in quelle condizioni. Non che l'avrebbe mai fatto, anche Draco dovrà rendersi conto, prima o poi, di amarlo. Mi intristisco troppo al pensiero della morte di Sirius e del dolore di Harry, ma quanto ho amato l'inizio e i commenti di Draco sulle mani di Harry e sui vari dettagli! Sarà che le mani sono una delle parti che guardo maggiormente in un uomo, o che il fatto che Draco si ricordi quando Harry si sia fatto le cicatrici, o solo accenni ai suoi tentativi di scoprirne il come, mi portano a credere che Malfoy pensi continuamente a Harry, e non per i motivi che ci vogliono far credere ;-) Bellissima anche le descrizione della voce e dello sguardo di Harry - così in contrasto tra di loro - che non possono non colpire il Serpeverde.
Risposta dell’autore: Mi sa che le mani sono una delle parti del corpo maschile preferite da tante donne. Io di sicuro le adoro.
Le cicatrici, poi, specie quando sono piccole e quasi insignificanti, assumono tutto un significato romantico/erotico che può essere davvero affascinante. E' un po' come se Draco conoscesse le mani di Harry talmente bene da accorgersi di ogni più piccolo cambiamento. *si commuove*
Di: linceconfusa (Firmato) - Data: 25/05/2008 16:56 - A: Seconda parte
Molto bella!! Mi piace un sacco la descrizione dei sentimenti di Harry, comprensibili solo da Draco. Bella la descrizione delle sensazioni (tattile, olfattiva) del suo stare accanto a Draco. Molto bello, davvero, il finale, perchè due persone così complicate non possono improvvisamente saltare da odio ad amore "e vissero felici e contenti": come hai scritto tu è difficile andare avanti, si può anche rimanere un pochino fermi... Dolcissimo, tenero, adorabile...
Risposta dell’autore: Trovo che questa sia una tra le storie più incredibilmente suggestive che Olivia abbia mai scritto. E' parlando di Olivia, è dire davvero tanto.
Sono felice che sia piaciuta anche a te e ti ringrazio di cuore per avermi lasciato questi bei commenti!
Di: linceconfusa (Firmato) - Data: 25/05/2008 16:51 - A: Prima parte
Ho pensato: "bella"!! Anche se sono curiosa di sapere cosa si cel alla fine di una vicenda, e soprattutto di leggere un lieto fine, una storia a finale aperto, solo accennato, scritta così bene mi piace da morire!! Dolce, struggente, con sensazioni vibranti... Mi è piaciuta. E poi ho leto quella parolina in basso "Successivo": Hurra!!! e corro a leggere!!! :)
Risposta dell’autore: In effetti hai ragione, in qualche modo il primo capitolo potrebbe anche essere considerato autoconclusivo, non ci avevo mai pensato.
Ma con il secondo è senz'altro meglio ;-)
Di: T Jill (Firmato) - Data: 15/10/2007 22:18 - A: Seconda parte
C'è poco da dire, Olivia non si smentisce mai. I sentimenti che sprizzano fuori dalle sue storie non possono non commuovere, nella loro assoluta, lineare autenticità. Lo sfinimento mortale di Harry, la prudente risposta di Draco che portano alla cauta presa di coscienza che spezzando il primo elemento dello schema si può creare un copione nuovo... Che quel primo sassolino li ha spinti fuori da un rapportarsi tanto rigido e obbligato che ormai sembrava scorrere su rotaie, senza che nessuno dei due lo desiderasse realmente. La carica emotiva del braccio accogliente di Draco, dell'abbandonarsi di Harry, è semplicemente devastante. A volte basta davvero poco per cambiare tutto... :.)
Risposta dell’autore: Quello che io amo tanto di Olivia, più di ogni altra cosa, è la sua necessità (e al contempo capacità) di riportare, se non la gioia, almeno un po' di serenità nelle vite di Harry e Draco. Per lei è un bisogno, prima personale, e poi da condividere, io di questo sono certa. E noi non possiamo che esserle grate per questo ^_^
Di: Grace (Firmato) - Data: 18/06/2007 01:40 - A: Seconda parte
Come sopra. Male, male, male. Il dolore che filtra da questa storia è quasi intollerabile. Ed è pazzesco, se ci pensi, perchè Olivia non indugia sui particolari, non cerca di strappare la lacrima a tutti i costi. Eppure probabilmente, proprio perchè è Olivia, riesce ad amplificare la portata del dolore di Harry e del disorientamento di Draco fino all'enessima potenza.
L'ammissione sconsolata di Draco sul finale, in cui
ammette di non poter scegliere liberamente, perchè ci sono troppe forze in gioco, è terribile.
Ma essendo Olivia, la via di fuga rappresentata dal luogo in cui si trovano, dal momento che hanno creato insieme, è davvero un soffio d'aria pura, dopo una storia che ti stringe talmente tanto la bocca dello stomaco da impedirti di respirare.
Un vero e proprio capolavoro, a cominciare dalla traduzione.
Mi inchino...
Risposta dell’autore: Ecco, ho risposto all'altro commento prima di leggere questo. Come avrai visto, abbiamo detto la stessa identica cosa. E' proprio questo che fa Olivia: apre uno spiraglio di speranza.
E noi la amiamo per questo ^_^
Di: Grace (Firmato) - Data: 18/06/2007 01:09 - A: Prima parte
Temo di aver sbagliato clamorosamente l'ordine in cui rileggere le storie da commentare. Avrei dovuto lasciare Jenna o Cassy per ultime.
Quindi non pretendere che io sia in grado di articolare un commento sensato.
Per questa prima parte, bastino due memorabilia assoluti: Harry che implora Draco di concedergli una tregua, perchè non ha la forza fisica per affrontare un'altra discussione, e Draco che gli passa un braccio attorno alle spalle, alla fine.
Temo che mi abbiano scavato un buco nel cuore.
E la colpa è anche tua, che hai tradotto con una sensibilità ed una passione massacranti. Ecco.
Risposta dell’autore: *stringe forte la sua darling*
Lo so. Quello che amo più al mondo di Olivia, più della cura e dell'amore con cui descrive Harry e Draco, più dello stile elegante e delle parole profonde, è il costante bisogno di aggiustare quello che è andato storto. E' questo che trovo di più nelle storie di Olivia: la difficoltà e ciò che la risolve. Nelle sue storie c'è sempre la speranza.
In questo caso, poi, è chiarissima la sua reazione a tutto il dolore di quel dannatissimo quinto libro. Questa è la sua risposta a quel dolore. Pace e conforto.
Di: Salome (Firmato) - Data: 08/06/2007 14:42 - A: Seconda parte
E come potevi dubitare che non mi sarebbe piaciuta? Mi sono sciolta di dolore e tenerezza. Il dolore: Olivia è un mago nel descrivere qualunque sentimento, figuriamoci il dolore. Te lo serve lì, nudo e crudo su un piatto d'argento, e tu non puoi fare a meno di sentirti lo stomaco che si attorciglia, le mani che sudano, il cuore che martella forte forte. Perchè il lutto di Harry per la separazione definitiva da Sirius diventa il 'tuo' lutto, e il non saper cosa fare di Draco, il suo vivere giorno dopo giorno, anzi, minuto dopo minuto la sua vita, senza più nessuna certezza nè stabilità diventa il 'tuo' smarrimento. E' pesantissimo da sopportare, proprio perchè leggere le storie di Olivia è come viverle attraverso il Pensatoio dei maghi: non c'è niente di concreto o tangibile, è tutto nella tua testa, ma è come se lo fosse. Quel Non farlo, Malfoy. Solo... non farlo è semplicemente devastante. Poi però arriva una schiarita, un raggio di sole che squarcia quel cielo nero e gonfio di pioggia che è diventata la vita sia di Harry che di Draco. Già da quel Credo lo consentano (le circostanze) pronunciato da Draco quasi con circospezione ci si incomincia ad alleggerire un po', e poi le braccia che circondano le spalle, il silenzio non imbarazzato, la consapevolezza che dopo questi abbracci e dopo questi silenzi condivisi niente sarà più come prima. Tutto è cambiato. Non è dato sapere cosa succederà tra loro, ma siamo sicuri che ora, Draco e Harry la solitudine non dovranno più sopportarla, nè condividerla. Almeno questo. Ti adoro tesoro, lo sapevi già?
Risposta dell’autore: Oh, no tesoro. Non dubitavo che ti piacesse questa storia, ero più preoccupata per l'altra. Questa sapevo che non potevi non amarla.
Dicevo adesso a Ny qui sotto, che oggi è una giornata pesante e i vostri commenti mi risollevano l'umore da sotto le scarpe a dritto alle stelle. Quindi non posso che dirti che ti adoro anche io.
Certe volte sono davvero in difficoltà nel rispondere ai tuoi commenti, perchè abbiamo una visione delle cose così simile che riesci a dire le stesse identiche cose che direi io, se dovessi commentare una storia che ho tradotto.
Quindi non posso che ringraziarti e abbracciarti virtualmente, visto che - sigh! - siamo troppo lontane perchè io possa farlo davvero. Un bacio, tesoro.
Di: Nykyo (Firmato) - Data: 08/06/2007 12:14 - A: Prima parte
Lori, ma stai pubblicando un racconto più carino dell'altro (bella mattinata oggi, grazie a te).
Questo è così toccante nella sua semplicità. Agrodolce e disarmante, proprio come il "Non farlo" di Harry.
Avrei mille volte preferito che finisse così il dolore di entrambi a fine 5° libro, anzichè davanti a Severus che gli ha levato le bacchette di mano proprio all'ultimo secondo.
La frase finale è tenerissima e perfetta.
Davvero un racconto più bello dell'altro.
Ma c'è qualcosa che Oliavia scriva e si possa leggere dicendo: umh, nulla di che?
Che donna!
Un appalauso a lei e un applauso più bacio a te. Ny
Risposta dell’autore: Ohhh
*_*
Oggi tu e Daniela avete deciso di mandarmi in brodo di giuggiole. E meno male, visto che sono tutto il giorno tappata in ufficio a lavorare come una matta. Almeno, quando faccio cinque minuti di pausa e leggo i commenti, mi torna il sorriso e mi dura per un'ora!
Sono tanto d'accordo con te. Questa è la cosa che, in assoluto, amo di più di Olivia. Più dello stile elegantemente meraviglioso, della commovente caratterizzazione dei suoi personaggi, della sua capacità di ritrarre momenti ed emozioni meglio di Caravaggio. La cosa che amo di più è proprio la sua costante ricerca della felicità, o quantomeno dello spiraglio che si apre e la rende possibile. Così, come alla fine del sesto libro ha scritto storie come "Close to the Edge" e "Handle with Care" (a dire il vero ce n'è anche una terza, altrettanto bella, che Grace deve ancora tradurre), alla fine del quinto ha scritto questa. Per rimettere a posto le cose, o almeno ridirigerle nella giusta direzione. Perchè i suoi Harry e Draco, lei non può proprio vederli soffrire. E per questo la adoro alla follia.
E quindi no, temo che non ci sia una sua storia che può lasciare indifferenti.
Un bacio anche a te, tesoro.
Di: freeze (Firmato) - Data: 07/06/2007 23:25 - A: Seconda parte
è così umano. cioè...tutta questa situazione...così umana...così surreale...chi non vorrebbe nel momento del peggiore sconforto, del più profondo sconforto che nonostante tutto succedesse la cosa anche più impensabile ma che alla fine ci fameglio di quello sperato...che intorcolamento di pensieri...sarà che è tardi...ma comunque mi è piaciuta molto.complienti.[finita??]
Risposta dell’autore: Sì, la storia è finita. E' anche molto vecchia, come dico nelle note. E' stata scritta nel 2004.
Grazie per il commento e per le belle parole. Un bacione!
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