Lo so che non ci sentiamo da una vita, ma le tue note mi hanno coinvolto più della storia, e ci tenevo a lasciarti due righe.
"...e voglio crescere, sapete?" Non so perchè, ma la cosa mi ha commosso. Boh, anche io sono strana, eh? La storia non è tra le migliori che hai scritto, ma questo non significa che non sia rappresentativa, no? La frase finale è evocativa, un'immagine molto vivida, ma effettivamente non capisco bene in che modo leghi con il tono della storia. Voglio dire che per il resto sembra che Harry abbia litigato con Draco, mentre la fine me lo ha fatto immaginare morto. Non so, il contenuto non è originale, ma lo stile fa riflettere.
Infine vorrei dirti di non preoccuparti se per ora il genere di storie che scrivi sono sul triste andante. La mia teoria a riguardo afferma che tutti gli adolescenti con cervello e soprattutto quelli che desiderano scrivere sono soggetti a pensieri prevalentemente tragici. E' una forma di ingenuità, credo, voler scrivere qualcosa di importante, e che contenga sofferenza vera, come se a rimanere fosse solo il dolore. Come se di per sè donasse profondità alla storia. (Il che è vero, tutto sta nel saperlo riportare, ahimè). Dico questo per esperienza personale, eh, non voglio giudicare nessuno. La mia teoria vale effettivamente per me, per gli altri non ho idea.
Oddio, guarda quante parole in libertà! Dici che devo andarmi a nascondere?
Guarda, se proprio vuoi uno spunto felice, oggi mi sento mecenatica. Eccone uno: "Ascolta, se delle stelle brillano, significa che qualcuno ne ha bisogno." E' un verso di una poesia, e se hai voglia di leggerla tutta, l'autore si chiama Vladimir Majakovskij ed il titolo è "Ascolta". Se te la senti prova a scriverci su una storia. Mi piacerebbe vedere quello che ne viene fuori. Va bene anche se non la scrivi su HP, magari. Però se la scrivi la voglio leggere, eh! ;)
Vabbè, mi sa che ti ho vessato sufficientemente!
Un bacio,
Silvia
P.S. Le rose non mi dispiacciono, ma non ti saprei dire se mi piacciono. Ah, cos'è avere delle certezze!
Risposta dell’autore: Ammetto di aver letto prima l'altro commento (perché mi è caduto l'occhio, niente di che), e quindi mi sono preparata alla tua recensione.
In effetti, credo che se avessi letto le prime righe così ci sarei rimasta un po' male [nulla contro di te, anzi, ma sono soggetta a permalosismo acuto (della serie: inventiamoci i termini che è divertente)]! XD Non so davvero che dire, perché alla fine del tuo commento mi sono scoperta sorridere: e intendo proprio un bel sorrisone grande e sincero. Incredibile l'effetto che mi fai, dovrei "assumerti" più spesso =D
Non so precisamente perché mi viene da sorridere, o meglio per che cosa sorrido in particolare: il piacere di leggere un commento così sincero, la tua idea sul perché si scrivono cose tristi (e credo proprio che tu ci abbia azzeccato!), oppure lo spunto finale.
Per quanto riguarda il primo non so dirti che felicità ho provato nel leggere quella parte. Non è tra le migliori che ho scritto, hai ragione sicuramente (anche se sono curiosa di sapere quali ritieni le mie migliori sinceramente *-*), ma non so quanti "commentatori" riuscirebbero a dirlo a un "autore", forse io stessa non ci riuscirei, ma non saprei dirlo con certezza.
Per il finale ammetto che tu abbia ragione, e non capisco nemmeno io come ho fatto a ricollegare un'immagine del genere alla storia, è semplicemente spuntata così e ho seguito l'istinto... Qui sono io quella che deve andarsi a nascondere! xD
In realtà dovrei quotare la tua intera recensione, ma cercherò di limitarmi. "Non so, il contenuto non è originale, ma lo stile fa riflettere." Una certa autrice [diciamo pure l'amore della mia vita, la luce dei miei occhi e la fonte d'ispirazione di molte mie storie:: Mistress Lay ♥] mi ha detto, in parole povere, che anche se una trama può essere trita e ritrita (ormai credo di essere abbonata alle cose trite-e-ritrite...) è l'autore che fa la differenza (cosa in cui credo vivamente! ^^). Quindi, sentirti dire queste cose mi fa tremendamente piacere ^^"
La tua idea, te l'ho già accennato, credo abbia un bel fondo di verità - almeno per me - e non avrei saputo spiegarlo meglio: finalmente mi hai risolto un dubbio.
Che altro?, per quanto riguarda lo spunto sarei più che felice di riuscire a scrivere qualcosa, e nel caso saresti la prima a saperlo. ^^
Non so davvero che altro aggiungere, tranne che sei un tesoro e ti ringrazio infinitamente per la recensione, per i complimenti, per tutto... e che mi spiace per averti annoiata con questa mia risposta chilometrica, ma non sono brava con le sintesi, purtroppo... Un bacione grande grande ♥
P.S. Io odio le rose per molti motivi: il principale credo che sia perché sono diventate talmente banali... Il significato sarà pure romanticherrimo (? XD), ma ormai, secondo me, l'hanno perso per l'uso spropositato che se n'è fatto. Ad ogni modo, non credere: io vivo nell'incertezza...