sei un bel problema, Ny non riesco a smettere di leggere, ogni racconto è meglio dell'altro, maledizione

Risposta dell’autore:

Eheheh, sono felice di rappresentare un problema di questo tipo ;)
Ancora una volta ti ringrazio tanto e spero che anche le altre ti piaceranno così tanto.

Ny

 

Ci sono momenti, come questo quando mi accingo a recensirti, in cui mi faccio un sacco di domande.
Non sono domande stupide, anche se possono sembrarlo.
La prima in assoluto è: Come diavolo fa a sfornare 'ste cose in breve tempo mentre io devo arrancare per star dietro a tutto? "Come diavolo fai?",sbraito come una ragazzina invidiosa quasi battendo i piedi. Già. Il Nume col baffo magico! Io *odio* il tuo nume! (Su quest'ultima frase non crederci! E' sempre quella ragazzina invidiosa, non la posata, seria, asettica Boll, lo sai, vero? Lei spera che quel dannato nume non ti abbandoni mai, perchè deve leggere, leggere, leggere, ecc. all'infinito!)
Subito dopo, come è d'abitudine col corso fluente dei pensieri, arriva l'altra domanda: E caspiterina! Come è possibile che siano tutte, straordinariamente perfette? Non le capita mai di fare una cosa... semplicemente carina? (Boll si passa una mano sulla fronte detergendosi il sudore e bisbigliando: "Meno male..." Avrai capito, vero, che a farsi le domande è quell'invidiosa, antipatica di ragazzina).
A queste due domande, piene di invidia ammirata, sorge una considerazione.
E questa volta è Boll che se la fa: Se mi dice, anche solo un'altra volta, che lei è solo (e voglio sottolineare quel solo!!!) una fanwriter, le do le bacchettate sulle dita con lo stesso gusto con cui lo farebbe Gazza.
Perchè nessuno qui può crederci.
Io no.
Se scrivi queste cose in preda all'insonnia, in momenti rubati qui e lì, non sei semplicemente una fanwriter (che è una cosa già splendida di per sé, caspita!), ma hai talento.
E non lo dico per lodarti senza motivo o perchè sei mia amica (anche se lo sei sul serio e ti voglio bene assai! XD), ma perchè è oggettivamente vero.
E' visiva. (E già questo è di per se un capolavoro, perchè non ho bisogno di dirtelo all'inverosimile, vero?, che quando una cosa è visiva, parla, io vado in brodo di giuggiole).
E' essenziale senza essere secca e tagliente (e questo, un giorno, a tempo perso, quando ti va, mi spieghi come riesci a farlo).
E' passionale senza essere retorica.
Ed è dolce!
Ma come diavolo fai! Questo è un tuo brevetto da depositare con tanto di timbro e numeretto! Come diamine fai!
Dio, fino alla fine è inca**ata, rabbiosa. Son due che lottano per possedersi, per compenetrarsi (sì, lo so che è Sirius che parla, ma nulla mi toglie dalla testa che se fosse stato Severus, il fine ultimo sarebbe stato lo stesso!) e da tutto questo fervore di "odio" e possesso ecco che un bacio, un bacio ricambiato, spegne gli animi e dà quella certezza di cui Sirius ha tanto bisogno.
Non sono quei cavolo di bottoncini odiosi (anche io odio quei bottoncini da prelato! Qui vivi e, insopportabilmente maligni e fastidiosi!) che possono separarti da Severus, mio caro Sirius, fino a che lui vuole essere tuo.
Severus, per me, è tuo e basta. XD
Che carina, Ny! (Qui in senso di meravigliosa, ma carina era musicalmente più efficace)
Ma che bellina! (Idem come sopra)
Scrivi, scrivi, scrivi, mia modesta NSFW! (questa te la spiego in separata sede, se non la capisci.)
Scrivi per la mia e altrui gioia.
Ma principalmente per la mia! XD
Baci di cuore.
Alexia

Risposta dell’autore:

Ale. Non. So. Cosa. Dire.
Hai presente una senza parole che fissa lo schermo sbattendo ripetutamente le palpebre? Eccomi, presente!
E poi... tutto quello che mi viene in mente leggendo la tua recensione non posso dirlo... potrebbe essere usato contro di me in tribunale per condannarmi a prendere una sacco di bacchettate sulle dita da te e Gazza.
Posso dire almeno che sono commossa? Posso ribatterti che a prescindere da questo pazzo pazzo Nume che mi ritrovo (ma chissà che Muse lo ispirano... io ne conosco una col nome che inzia e finisce per A, e con una bella X in mezzo ;D) tu non hai proprio nulla, nulla, nulla, nulla (ad libitum) da invidiarmi?
Diciamo che abbiamo tempi diversi e numi diversi, ma lasciamo stare tutto il resto XD
Guarda, facciamo così: considerati abbracciata strettissima (figa che non sei altra, c'è pure gusto ;D) e sbaciucchiata più e più volte con immenso affetto per tutto quell'elenchino che va da "visiva" fino a "dolce".
Pensa tu, questa volta dolce mi fa piacere da matti. Perchè alle volte mi sparerei per il fatto che non riesco ad essere dura come magari vorrei, ma almeno qui volevo essere dolce.
Quei due se lo meritano.
JKR li ha vessati in tutti i modi. Basta!
Concordo anche sul fine ultimo. Sono due che lottano per riuscire a prendere e dare tutto, all'altro e dell'altro, non conta di chi è il punto di vista narrato.
No, è vero, non c'è bottoncino clericale che tenga: Severus è di Sirius, e basta e vuole esserlo, ci tiene proprio ad esserlo (e qui avrei da bestemmiare ulteriormente JKR e quella sua dannata tenda da doccia appesa a quell'arco idiota... si potesse sbriciolare all'istante! GRRRR!).
NSFW io?... Umh... No.. no le bacchettate noooo XDDDD (Me lo metto in firma sul forum? XDDD Ok, scherzo, è ovvio XD)
Basta, deliro, arrossisco e rideliro, quindi è meglio se la smetto, ma quanto vorrei strizzarti in un bell'abbraccio. Lo sai che mi manchi già dannatamente? E' stato troppo bello averti con me e godermi il tuo meraviglioso sorriso (giuro, se mi dici che ti vengono le piegoline nel mento le bacchettate te le do io, questa volta!) e tutto il bello che sei.
Acc... quando ritorni?
Ti voglio bene, ma tanto.

Ny 

Vorrei poterti odiare quando scrivi cose così dolorosamente bellissime. Perchè colpiscono a fondo nell'anima di chi ama questa coppia forse con troppa intensità, tanto da rimanere letteralmente senza fiato davanti al loro bisogno, alla loro fame, al loro feroce non capirsi e nonostante ciò non poter fare a meno l'uno dell'altro.

Vorrei davvero poterti odiare ed invece mi ritrovo sempre con un lungo brivido lungo la schiena e qualcosa di non ben definito che si rigira nello stomaco con l'intenzione ormai conosciuta di rimanerci per parecchio tempo, anche dopo che avrò finito di scrivere questo commento.

Che dire di nuovo, che non ti abbia già detto ad ogni tua storia sui tuoi Sirius e Severus? Forse che stavolta amo Sirius più del solito. Sirius che odia i bottoni dell'abito di Severus perchè lo tengono lontano da lui, lo chiudono fuori mentre è solo quando è con lui, in lui Sirius trova la pace. Sirius che osserva Severus tra le ciglia abbassate, Sirius che potrebbe uccidere Severus il giorno in cui avesse compreso di averlo perso. E la frase che affossa definitivamente ogni mio tentativo di non sospirare: 'Era troppo magro, insicuro, sgraziato, al punto da essere così bello che a volte Sirius doveva chiudere gli occhi e cancellarne l’immagine, prima che gli si imprimesse troppo a fondo nell’anima.'

 

E allora quel bacio finale, mani allacciate tra i capelli, labbra attaccate senza ribellione, senza remore, offrendosi l'uno all'altro...non può far altro che far gemere anche me.

E sebbene poi tutti sappiamo che oltre la fine di questa storia non ci sarà nessun lieto fine per loro, quel bottone che manca all'appello, quel colletto slacciato come una muraglia in cui sia stata aperta una breccia che permetta a qualcuno di entrare più facilmente, di avere accesso al cuore di Severus, fa sperare che prima della fine ci siano altri momenti in cui potranno amarsi.

E alla fine so che non solo non posso odiarti, ma ti amo svisceratamente, ogni volta di più.

Un bacio

Risposta dell’autore:

Cleo, facciamo che anche io amo te? Te e i tuoi commenti splendidi e emozionanti al punto che mi fanno accelerare il cuore.
Hai detto tutto, capito ogni cosa, compreso questo Sirius alla perfezione, in modo che mi rende orgogliosa di averne scritto (guarda che cosa partorisco a causa dell'insonnia...).
Sì, non si capiscono, ma poco importa, perchè credo che facciano qualcosa di più: si "sentono" e finiscono sempre col trovare il modo di incastrare quello che percepiscono l'uno dell'altro, più con i sensi e col cuore che con la ragione, in un'unione che non lascia spazio a niente altro.
Non ci sarà il lietofine, ma si vive per momenti come questi, qualunque cosa accada dopo, e quell'infrazione al rigore, quel bottoncino in meno, quel colletto slacciato sono una vita intera di emozioni, oltre che una breccia aperta, come tu hai giustamente sottolineato.
Conosco quella sensazione alla bocca dello stomaco, Cleo, la provo io per prima scrivendo.
Sai, capisco pure che sul momento ti venga da odiare un pò certi miei racconti... Potevo scegliermi un bel pairing sereno e a lieto fine... No, forse no, non sarei stata io (di fatto perfino nelle mie H/D c'è spesso una patina dolorosa).
Nella vita sono una dagli amori sereni, una che crede che l'amore vero non fa mai troppo male al cuore, ma dentro di me ho sempre trovato interessanti i mali del vivere.
Così, eccola qui la mia coppia perfetta (sempre lode a Boll che, con la sua bravura e genialità, mi ha mostrato quanta bellezza racchiudono questi due).
Sapere che emoziona tanto anche chi mi legge è la più grande delle soddisfazioni.
Un bacio anche a te e mille e mille volte grazie per le tue parole che, si sente, sono sempre dettate dal sentimento e da una sensibilità fuori dal comune.

Ny

Ti riporto qui il commento che ti avevo postato sul Forum...^^

L'ho trovata dolorosa, mio tesoro.
Dirti che amo il tuo modo di scrivere è superfluo, ma lo devo ripetere.
Hai questo modo di scrivere che è onirico e descrittivo e a tratti crudo e spiazzante.
E' lì, in quei bottoni.
Bottoni che schizzano contro il muro, sparati sulle crepe tangibili dell'intonaco (sempre queste incrinature, eh? ;-D ).
Ma quello che mi ha più colpito, che mi ha fatto più male, è il secondo bottone.
Quello che rimane a penzolare, inerte e sconfitto, quello simile ad un ragno (Severus) che non sa più come ricostruire la sua tela.
Allora se ne sta lì, inerte, con le lunghe e sgraziate braccia a penzoloni, non sapendo bene cosa fare.
Perduto.
Non so perchè ma questa immagine, che le tue parole rendono viva, è quella che fa più male.
Forse perchè io amo questo tuo Severus, al punto che tutto, ai miei occhi, è reso opaco dalla sua immagine, più tremula eppure più forte delle alte.
Come quel bottone che viene fatto evanescere ma che, con il suo vuoto, è lì, in qualche modo.
In qualche modo e sempre.

Chissà se anche il tuo Sirius (che bistratto sempre!) desidera, a suo modo, di essere proprio come quel bottone.
Disposto anche a scomparire, pur di esserci.

Un giorno, quando la miriade di sensazioni che mi hai richiamato con la tua storia, mi permetteranno di tornare un po' più lucida, riuscirò a scriverti un commento decente (illusione!).
Nel frattempo scusa i miei vaneggiamenti.

Ti adoro, tesoro, brava!

Mi ripeto: una storia che riesce a tirar fuori tante emozioni è una signora Storia con la maiuscola!

Risposta dell’autore:

Vorrei trovare nuove parole per dirti grazie e farti capire quanto a volte mi lasci a bocca aperta per la similitudine nel percepire certi particolari.
Ma non saprei che altro dirti che io non abbia già detto sul forum, dato che i tuoi complimenti e la nostra "empatia" mi confondono.
Allora ti dico grazie per averla letta e commentata, grazie per aver sofferto, grazie per aver riconosciuto Severus in quel ragno di raso nero, e per aver notato le crepe. Sì, ci sono sempre, come sempre c'è qualcosa di sbeccato (questa volta è la brocca), forse perchè inconsciamente ho sempre sentito che anche nella felicità più grande ci si incrina un poco, anche se è così che deve essere. E' il bello dell'essenza umana.

Insomma, tanti e sempre torppo pochi grazie per te, tesoro.

Ny *+*