Meravigliosa!!!

Oh...ma che bel racconto!

Nykyo mi aveva consigliato la tua storia, che mi ero lasciata sfuggire (che inguaribile distratta!)

Ma ora voglio recuperare il tempo perduto e lo ribadisco: brava!

Mi piace molto il modo in cui hai caratterizzato la follia, l'incoscienza, il niente. E poi quel cielo che sembra un po' più azzurro, appena un po'.

Ho adorato il modo in cui hai descritto la sofferenza di chi resta.

"Non può negare di essere spaventato dalla possibilità di errore, di tornare a quel bianco accecante" e poi questa frase mi piace da morire.

Brava! ^_^

Risposta dell’autore: Grazie davvero! Leggere i vostri commenti è davvero bellissimo.
*_*

Impressionante. Bellissima. E tenera di una tenerezza amara e triste, perchè i due ragazzi si incontrano in un ospedale, perchè entrambi hanno perso i genitori anche se non sono morti, perchè proprio per questo motivo andare a trovarli fa più male che saperli morti. Perchè il bianco delle pareti del S.Mungo è un non-colore, proprio come la non-vita dei loro genitori e invece Theo e Neville sono giovani, hanno il diritto ad avere una vita, ad avere dei colori che li circondano.

E Neville è esattamente come lo descrivi tu, sembra sempre aver compreso tutto, dono portato con sè da quella sensibilità che lo contraddistingue.

Non stupisce allora più di tanto che le fic che accoppiano Neville con un Serpeverde inizino a farsi più frequenti, perchè i sorrisi di Nev possono sciogliere anche il gelo che i ragazzi in verde-argento dimostrano spesso di avere dentro, possono riempire quei vuoti che (date le famiglie da cui vengono) si portano dietro.

Ed il tuo modo di descrivere le piccole cose, i piccoli gesti poco appariscenti, ma più eloquenti di tante altre cose, è oltremodo struggente. Quindi complimenti e ancora complimenti.

Risposta dell’autore: Sono pienamente d'accordo con te, su Neville. Lo adoro, proprio come è descritto nei libri, con la sua sensibilità e il suo coraggio, anche se non scrivo quasi mai di lui. E sono tanto contenta di essere riuscita a riportarlo tale e quale in questa fic.
Grazie mille, di cuore, per aver letto e per avermi fatto tutti questi complimenti!
Un bacio ^^

Oh, ma... ma è semplicemente meravigliosa. Che bella storia, così dolce, così ottimisma, così piena di speranza. Il tuo Theo mi piace moltissimo, anche perchè fino ad ora sei l'unica ad averlo caratterizzato talmente bene, che non puoi non immaginartelo ;-) E Neville poi è tenerissimo ma ispira anche coraggio e forza d'animo, ma soprattutto generosità e gentilezza, con quel suo evitare accuratamente parole d'odio verso Nott senior, e i Mangiamorte in generale. Insieme formano una gran bella coppia.

Mi hanno colpita moltissimo i contrasti di colori: il contrasto tra il bianco accecante dell'ospedale e il rosso della mela (e, credimi, quel cesto di frutta è poesia); il particolare splendido in cui alla vista di Neville, Theo vede finalmente quel bianco così fastidioso sciogliersi per lasciare spazio ai riposanti colori pastello della stanza, che prima non riusciva a cogliere.

Insomma. tutto questo per dirti che ogni volta che vedo una tua storia esulto, perchè non deludi mai.

Ciao, e alla prossima.

Salomè

Risposta dell’autore:

Io vi adoro *_* Mi state coccolando troppo, sapete? *_*
Grazie di cuore, Salomè. I complimenti sui personaggi, poi, mi rendono euforica e felice xD Per Neville, di mio ci ho messo veramente poco, visto che lui è già così puccioso e bello. E Theo, invece... Lo ripeto sempre e penso che tra un po' mi mandarete a quel paese, ma, argh!, io sono StraFelice di aver conquistato un piccolo posticino per lui nei vostri cuoricini!
Visto che sto cominciando a delirare è meglio che vada. Ti ringrazio ancora, per tutto ç_ç

Tu mi sorprendi ogni volta di più.
Questa storia è bellissima. L'ho letta con la lacrimuccia all'occhio, sappilo. E mi trovo anche un po' male a commentare, perchè mi ha emozionata talmente tanto che mi mancano le parole.
Però ci provo lo stesso, perchè ti meriti davvero un bel commento.
I particolari che hai disseminato per tutta la storia sono talmente azzeccati che quell'ospedale sembra quasi di vederlo, così come il cesto di frutta che Theo porta a suo padre, o Neville stesso, la prima volta che compare.
E' buffo sai, perchè Theo è un personaggio di cui non si sa davvero nulla, ma nella tua mente è così ben delineato che lo si riconosce senza difficoltà da una tua storia ad un altra, e ormai mi ci sono talmente abituata (e affezionata) che per me il tuo Theo è quello vero. Insomma, se penso a un Theo, penso al tuo.
L'idea della trama in sé è splenidida. Non so dirti quanto apprezzo il fatto che un autore, quando decide di tentare con una nuova coppia, prima rifletta e costruisca uno scenario credibile, invece di buttarsi su una scena casuale e magari già vista.
Il finale poi, riporta davvero il colore nella storia. E' la ventata d'aria fresca, il sospiro di sollievo, il sorriso che ti spunta sulle labbra.
Scusa se sono stata un po' confusa, ma la tua storia mi ha emozionata davvero tanto. Ora la metto tra le preferite, ecco.
E poi faccio il mio lavoro e ti creo la sottocategoria XD

Risposta dell’autore:

Posso commuovermi? No, sul serio, posso? Perché questo tuo commento è a dir poco splendido. Quindi scusami se non riesco a mettere insieme una risposta decente, ma davvero sono senza parole. L'ho riletto almeno dieci volte xD
Saperti affezionata al mio Theo mi rende davvero felice. L'avrò ripetuto milioni di volte, ma è davvero così.
E sono contenta anche che tu abbia apprezzato i particolari e la trama. Visto in un'altra occasione, il loro rapporto sarebbe sembrato poco credibile a me per prima, quindi mi è sembrato giusto pensare a qualcosa di più adatto.
Ti ringrazio, ti ringrazio e ti ringrazio, con tutto il cuore. Anche per la sottocategoria xD
Un bacio.