È proprio vero che non riesce più ad odiarlo senza amarlo. E se nei suoi ricordi c'è una vena di sconclusionata follia, non c'è poi da stupirsi più di tanto. Viene quasi da domandarsi cosa l'abbia davvero fatta salire in superficie, se Azkaban e i Dissennatori o il tradimento di Severus.
Una cosa che ho sempre adorato di Sirius è la sua capacità di essere sincero riguardo a sé stesso, nella sua mente. È tutto fuorché un personaggio cervellotico, e con questo non intendo dire che non abbia una personalità complessa. Però un altro uomo, al suo posto, non sarebbe riuscito a sbattersi in faccia i ricordi più dolorosi della sua vita pur di riuscire a non perdere il senno. Un altro uomo sarebbe semplicemente impazzito, perché in fondo è più facile. Più facile che ricordare che l'uomo che ami ha scelto il male a te, più facile che ricordare maschere d'argento e monetine e baci.
Ma non Sirius. Lui continua a ricordare, per non perdere se stesso e per non perdere Severus.
Accidenti a te, mi fai diventare sentimentale.

Risposta dell’autore:

La vena di follia di Sirius in questo caso è dovuta un po' a tutte e tre le cose, ma a Severus di più.
Perchè questi flashback in origine non riguardavano Azkaban, anche se scrivendoli ho sempre pensato che questi fossero i ricordi che lui non avrebbe mai ceduto a nessuno, dissennatori compresi.
Per il resto direi che quella sua impulsività non cervellotica è il maggior pregio e forse la maggior condanna di Sirius.
E a me e a Severus piace proprio per questo ;)

E non c'è mica nulla di male nel farti diventare sentimentale ;D Con tutte le volte che mi sono commossa io per colpa tua...
Erano legati ad accadimenti pre-Azkaban, ognuno scatenato da una cosa ben precisa (in quello della monetina è rimasta traccia di questa cosa).

*Si fionda a leggere*
Mi sa che pure io avevo bisogno di Malevolence... o forse solo di storie scritte da te, chissà.
Mi hai parlato in modo abbastanza approfondito di questa storia, quindi sono doppiamente felice di poter leggere questi flashback, anche se naturalmente mi auguro che tu un giorno decida di finire anche la storia da cui li hai tratti. La trama era estremamente accattivante.
Ora, ero preparata, per quanto si possa esserlo, ad una storia triste e dolorosa. Ma poco importa, la terza frase mi ha stesa comunque. Un bel cazzottone nello stomaco e via. E non mi sto lamentando, per carità. È una frase splendida, ma fa male pensare che sia vero. Per Sirius. Alla faccia di chi dice che i libri della Rowling sono storie per bambini. Credo che i Dissennatori, se ci si pensa, siano tra le creature più agghiaccianti mai concepite...
Fa tenerezza, questo Sirius. Non pena, mai pena, perché nonostante tutto la dignità di uomo gli è rimasta. Anche sporco, debole e sulla buona strada per la follia, si aggrappa con tutte le forze alla sua identità di essere umano. In fondo, ridendo e scherzando, Sirius Black è l'unica persona che da Azkaban è riuscita a fuggire con le sue sole forze, e l'ha fatto proprio mantenendo la lucidità necessaria per non perdere se stesso. Che poi, ironia della sorte, l'abbia fatto da cane, non lo rende certo meno umano. Ma quei sogni, i sogni di un mondo libero e migliore, non possono non tirar fuori una lacrima per lui. Anche chiuso in una cella la sua anima anela alla libertà, e non solo quella immediata e pratica, ma anche la libertà intesa come utopia, libertà di essere e di vivere, maghi o babbani che si sia.
Solo un'ultima cosa, prima di andare a leggere i ricordi di Sirius. Adoro il titolo. Adoro la spiegazione che ne hai dato, adoro il presupposto della storia in sé.
E ovviamente adoro la sua splendida autrice.
Vado avanti, tesoro.

Risposta dell’autore:

Azkaban per me è una delle creazioni più crudeli che si possano immaginare, Lori.
E i Dissennatori ne sono l'atroce coronamento.
La parte sadica di me applaudirebbe JKR per la spettacolare idea che sono i Dissennatori, se davvero l'idea fosse della Rowling. Invece l'applauso se lo becca Tolkien per i suoi Nazgul che sono il vero archetipo di riferimento ;)
Ma JKR merita il premio massimo sadismo ugualmente, perchè Tolkien in confronto non calca la mano, lei invece accosta questi esseri orribili a persone sempre già tanto incrinate per conto loro... e con Sirius ha fatto l'amplein.
Dodici anni l'ha lasciato lì dentro in quell'inferno tremendo. E aveva solo ventun'anni quando ci è entrato.
Guarda, piglami per matta, lo so che Sirius non esiste, ma se ci penso non so se mi monta più la rabbia o la voglia di piangere.
Ma anche l'ammirazione.
Sarà stato sciocco a suo modo, sarà stato un bulletto immaturo e irriflessivo, ma ne è venuto fuori da solo, con le sue stesse forze, là dove chiunque sarebbe ammattito subito.
E so che è evidente che Severus per me è il personaggio preferito tra i due, ma la sofferenza di Sirius è una cosa che me lo fa amare profondamente, più di quanto magari chi di solito mi legge non pensa.
Volevo rendergli omaggio fino in fondo.
A lui e ai suoi sogni, forse utopici e perfino un po' infantili, ma ugualmente retti e nobili.
Perchè posso amare Severus quanto voglio, ma i suoi non erano sogni, erano incubi. Non avrei mai tenuto tanto a lui se non fosse proprio per questo: Severus lo sa che i suoi ideali erano orribili e inescusabili. L'ha capito e ha passato la vita a tentare di uscirne.
Ma va dato atto a Sirius di aver sempre sognato qualcosa che ha reale valore.
In fondo, credo sognasse la libertà non solo per sè, ma anche per tutti quelli che amava.
E mi piace pensare che... beh... per quanto male gli facciano i ricordi che seguono, al mio Sirius, quando era ad Azkaban, Severus abbia fatto anche del bene. Se non altro impedendogli di perdere se stesso.
Non è canon, ok, ma quanto vorrei che fosse andata così ;)

Quanto al titolo non sai quanto sono felice che ti piaccia. Fin da subito ho sentito che non poteva che essere quello. Il giorno che decidessi di mettere insieme tutte le mie Malevolence in un unico sito, so già che lo chiamerei proprio così.

Ti ringrazio per tutto, anche per gli altri commenti a cui ora risponderò con vivo piacere.
Oggi mi adorate tutti, e io gongolo ;)
Temevo mi uccideste per colpa dell'angst... e poi è bello quando chi adori ricambia il tuo sentimento ^____-

Ny