Oddiooo  l'ultimo periodo è a dir poco meraviglioso!!Il monologo di Draco mi ha fatto sorridere. Questo Draco è fortissimo, comico e vanesio come pochi :) alla prox ciau

Risposta dell’autore: Lietissima che la storia ti piaccia: anche per me questo Draco è sensazionale. Tutto merito di Pir8fancier e della sua genialità!
Grazie del commento e alla prossima.

Ho il mento a terra.

E' possibile che questa donna passi così, in tre parole, dal drammatico-malinconico, al comico-romantico??? Cioè lo ripeto tutte le volte, ma non mi stanco mica!

E' veramente snervante!!! Mi stanno venendo i tic...

E' un genio, non c'è proprio nulla da fare.

E mi sono innamorata, per l'ennesima volta, di un pezzo " Con un sussulto, Draco si rese conto che Blaise era sveglio. Blaise aveva sempre amato i suoi capelli biondi, e in quel momento stava facendo scorrere le dita fra le ciocche morbide. Forse anche lui stava componendo il suo album mentale dei ricordi.

“I tuoi capelli”, mormorò Blaise, indicandogli silenziosamente di non svegliare Pansy.

“Stronzo”, sussurrò Draco in risposta, ma non poté fare a meno di abbandonarsi al suo tocco, spingendo la testa contro la mano di Blaise."

Ho gli occhi a cuoricino!!!! Dolcissimamente dolceeeeeeeeeeee!!!

Per il lato comico romantico: io lo spaevo che weasley finiva con Pansy!!! Anche se mi dispiace che non si sia formata la coppia blaisepansy....ma in fin dei conti...Blaise se ne doveva andare. E' giusto così, al contrario avrebbe stonato...

...tutti si devono rifare una vita, no?

Hermione, quella stronza!!! Al ROGO!!!! Insieme a stupido-potter (fai che non lo legga lori... Lori, tesoro, luce dei miei occhi, io amo SOLO il tuo di Potter, ricordalo sempre...) ...

Insomma, ma chi è stato ad iniziare sta cacchio di catena???

 

thanks thanks thanks a Grace. E a Pir8.

 

Baci ^_^

Mary Jane 

Risposta dell’autore: (Non provo neanche più  scusarmi per i tempi di risposta da era geologica. Ma adoro i commenti, davvero. È solo stato un periodaccio)

Tesoro, sappi che la parte che hai citato, seguita da quella richiesta di un ultimo ballo da parte di Blaise, è IN ASSOLUTO la parte che preferisco di tutta la storia. Nemmeno le interazioni con Harry le ho amate in maniera così viscerale. Eppure la cosa strana è che questa non è una scena allegra o sensuale. È malinconica, delicata, carica di significati, e io l’ho adorata fin dal primissimo momento in cui ho letto questa storia meravigliosa.
Grazie per averla citata, grazie per aver compreso che quello era l’unico modo per concludere lo strano rapporto a tre fra Blaise, Draco e Pansy, grazie per tutti i tuoi commenti fantastici.
Ti abbraccio!

Oh, quante emozioni contrastanti in questo capitolo. Sono così tante che a fine lettura ti trovi sopraffatto, triste e felice allo stesso tempo, e tanto, tanto emozionato.
Prima l'addio di Blaise. Quella splendida scena a letto al risveglio, solo per loro due, quell'ultimo ballo, tutti i rancori che Draco non è mai davvero riuscito a lasciarsi tra le spalle, l'accettazione che, seppur non voluta e non cercata, gli ha permesso di continuare ad amare Blaise nonostante tutto.
Splendida la riflessione sui cambiamenti, sulle difficoltà della guerra, su come tutto, in qualche modo, sia cominciato ad andare a catafascio nel momento in cui Harry ha rifiutato di stringergli la mano. Divertentissimo invece il pensiero che tanto valeva accordarsi a Harry, almeno lui non aveva ‘temi ricorrenti' XD
Emozionante anche il sussurro di Pansy al risveglio, e il suo morso d'addio a Blaise. E i segretari ;-)
E poi quello che Draco fa per distruggere i messaggi di cattiverie, come si può non amarlo? Le cose che dice di lei, i ricordi felici insieme a cui si aggrappa, l'immagine di lei che gli va incontro nel momento più difficile della sua vita e sta con lui, non lo lascia solo, combatte al suo fianco. E non saranno fatti l'uno per l'altra, anche loro sanno di non esserlo, però un'amicizia così devastante fa impallidire il più grande degli amori.
E fammi anche commuovere un attimo perché nessuno stava considerando Draco e Harry è quello che ferma Kinglsey che sta per zittirlo...
E anche questo capitolo non manca certo di momenti esilaranti:
- Pansy che si specchia nel coltello per controllare che il rossetto sia a posto (la amo, la amo!)
- Draco che fugge terrorizzato dall'idea di essere coinvolto in un abbraccio di gruppo, nonché dalle manacce appiccicose di Colin Canon (sempre pensato io che quel ragazzo fosse un mezzo pervertito... anche se avrei tanto voluto vedere le sue foto XD)
- La frase di Pansy nel momento in cui raggiunge Draco nella radura gelata, e il modo in cui tira in fuori le tette e fa la ruota come un pavone (ahahahahahah... che donna meravigliosa!)
- E poi... dai, che lo sai. Credo sia la parte che mi fa più schiattare dal ridere in tutta la storia. Ovviamente parlo della scena di Ron e Pansy, con Draco che li spia. Lasciamo perdere che sai bene che vedo di buon occhio la coppia (dopo Olivia e Maya, come potrebbe essere altrimenti?), ma tutto quello che succede è TROPPO esilarante. Il modo in cui Ron esplode e le dice tutto quello che pensa, e quando finisce di parlare, sfido qual è la donna che non avrebbe cambiato modalità proprio come Pansy, davanti a cotanto esemplare di maschio alpha in assetto da caccia (o da monta? Sono molto indecisa!). Draco che non può proprio sopportare di non vedere tutto nei minimi dettagli ed evoca lo specchietto, Ron che lo scopre e lo sputtana a Pansy (mi fa impazzire quando dice: "Parkinson? Quel demente di Malfoy è per terra lì fuori, e ha uno specchio in mano.") e l'inevitabile minaccia di Pansy. E tutta la questione dei gioielli di famiglia, e degli uccelli grossi. È tutto GENIALE, non ci sono altre parole.
Ecco tesoro, è vero che sono arrivata in ritardo, però almeno mi sono impegnata! E poi dì che non ti voglio bene: ho approfittato della mattinata tranquilla al lavoro per commentarti gli arretrati e ricoprirti di complimenti. Alla faccia dei pesci rossi e delle triglie. Tiè!

Risposta dell’autore: (Non provo neanche più  scusarmi per i tempi di risposta da era geologica. Ma adoro i commenti, davvero. È solo stato un periodaccio)

Va beh, non provo neanche a darmi un contegno perché tanto lo sai benissimo, questo è il capitolo che amo di più di tutta la storia. Lo amo perché il siparietto fra Pansy e Ron è genio puro, con quelle battutacce da rimorchio di serie B che fanno davvero tanto maschio alpha, per non parlare delle modalità di Pansy che slittano con la stessa facilità di un cambio d’abito. Lo amo perché Draco che li spia dal suo ufficio, arrivando al punto di evocare uno specchio e farsi sorprendere da Ron è l’incarnazione perfetta dell’anima della portinaia gay. Lo amo perché quello che Draco fa per distruggere i messaggi indirizzati a Pansy è una delle cose più tenere, romantiche e cariche d’affetto che un amico potrebbe mai fare. Lo amo perché Pansy Parkinson in assetto da battaglia è FUORI D’OGNI DUBBIO la donna che vorrei essere in qualsiasi momento della mia vita, streak passivo compreso. Lo amo perché la partenza di Blaise è una stilettata al cuore, perfetta nel suo essere amara e malinconica. Lo amo ancora di più perché quella scena in apertura del capitolo è una delle rappresentazioni più intense e complicate e involuto e allo stesso tempo semplici e lineari che io abbia mai avuto la fortuna di leggere e tradurre. L’ultimo ballo, le fotografie mentali, i movimenti delle mani di Blaise, il cuore di Draco che fa crack, anche se lui fa di tutto per non darlo a vedere, mascherando i suoi sentimenti con un’indignazione e un disprezzo ai quali non crede nemmeno lui per primo. E quel fare l’amore lento e languido, l’unico modo per dirsi addio volendosi bene, prendendosi cura l’uno dell’altro. il suggello di Pansy è come avere una mano che ti strizza i polmoni, ma è talmente bello che perfino la sensazione di soffocare è la benvenuta.
Okay, credo di aver delirato a sufficienza. Ma non c’è niente da fare, questa è davvero una delle storie che amo di più al mondo, e QUESTO  è il capitolo perfetto, quello che se non avessi potuto tradurlo, probabilmente sarei caduta in depressione cosmica. Quindi, al diavolo tutto, mi sento autorizzata a perdere un po’ il lume della ragione! ;-)
Ancora grazie infinite, mia darling. Ti abbraccio e ti spupazzo!

Inevitabilmente, il tenore di questo commento non può che rispecchiare il tenore del capitolo. Non che anche qui manchino le battute esilaranti (una fra tutte la storia dell'elfa spiona... oddio, che ridere!) però resta il fatto che il capitolo viaggia su una nota decisamente malinconica. A partire da Draco che, chissà perché, non riesce a gioire come al solito della scazzottata con Harry (consciamente ci metterà anche un po' a capire, ma inconsciamente qualcosa si è già smosso), seguendo con i terribili messaggi di cattiverie per Pansy, che stavolta crudeli lo sono davvero. Se non sapessi come va avanti la cosa, mi scapperebbe una lacrimuccia al pensiero della paura e dell'angoscia che deve provare Pansy in quel momento, al pensiero di quel padre che sì, ha sbagliato tanto, però le ha sempre voluto bene.
Ma la vera malinconia del capitolo è incentrata tutta attorno a Blaise. A Blaise che è scappato, a Blaise che non c'era quando Draco e Pansy affrontavano la guerra, a Blaise che in qualche modo si è tagliato fuori da solo dalla fiducia e dal conforto della loro amicizia. A Blaise che alla fine, dopo tanto tergiversare, sceglie di andare via una volta per tutte.
ADORO ALLA FOLLIA la frase finale che gli sussurra Draco all'orecchio: "Non tornare."
Però devo ammettere che, pur essendo inevitabilmente dalla parte di Pansy e Draco, non riesco veramente a biasimare Blaise. Sarà che Pir8 ne ha fatto un personaggio così fine ed interessante che persino la sua vigliaccheria durante la guerra contribuisce ad arricchire il suo fascino.
Eddai, come faccio a non restare ammaliata da un mezzo intellettuale spocchioso che legge la versione originale del Principe? Che diciamolo, mica sta lì per puro caso. È una scelta troppo particolare per non leggerci delle implicazioni. Sono pronta a giurare che Pir8 l'abbia scelto con cura.
E poi, per quanto assurdo mi potrebbe sembrare in un'altra storia, la relazione di Blaise e Narcissa mi ha del tutto conquistata. E straadoro quando Blaise rassicura Draco sul fatto che non le arrecherebbe mai l'offesa di sposarla.
La cosa che c'è davvero da dire di questo capitolo, al di là dell'emozioni che regala la lettura, e che è il capitolo di svolta di tutta la storia. È come se, da tempo, tutto l'equilibrio che teneva in piedi le vite dei tre ragazzi stesse vacillando, e Blaise, con la sua decisione di tornare da Narcissa per restare, mettesse in moto l'oscillazione finale che lo rovescia in maniera definitiva ed irreparabile.
Eppure, in qualche modo, non riesco a vederla come una brutta cosa, per nessuno dei tre. Sta tutto in quel pensiero di Draco, sul fatto che sa che lui e Pansy non sono fatti l'uno per l'altra (come non lo sono Pansy e Blaise, anche se lui non ha mai voluto rendersene conto). Per quanto romantico e tenero possa essere il rapporto di amicizia e sesso che lega i tre ragazzi, finché non lo interromperanno non riusciranno ad essere del tutto felici ed appagati. È solo un modo per passare il tempo, finché non avranno trovato quello che stanno davvero aspettando. Che loro non sanno cos'è, ma noi sì XD
Wow, temo di aver scritto un commento fiume. È che questa storia è così bella. E i personaggi sono così splendidi nelle loro imperfezioni che non si può fare a meno di amarli come se fossero persone vere. E la tua traduzione, non mi stancherò mai di dirlo, rende onore allo stile di Pir8 con una tale perfezione che sei stata in grado di stupire persino me, che pure so quanto sei brava. C'è solo da ringraziare il cielo che questa storia sia finita nelle tue mani.

Risposta dell’autore: (Non provo neanche più  scusarmi per i tempi di risposta da era geologica. Ma adoro i commenti, davvero. È solo stato un periodaccio)

Credo che la tua analisi di questo capitolo sia davvero perfetta. Sono assolutamente d’accordo: Blaise è un personaggio di un fascino innegabile. Raffinato, dandy, edonista, con quell’atteggiamento zen figlio di chi intellettuale lo è davvero. Gli si potrebbe perdonare di tutto, compresa la sua vigliaccheria. Che onestamente, più che altro mi sembra l’atteggiamento più Serpeverde di tutti. La guerra alla quale Draco e Pansy decidono di partecipare non è la sua guerra. Non è il su paese, non è la sua famiglia, non sono la sua storia e le sue tradizioni in ballo. È per quello che Blaise raccatta armi e bagagli e sparisce dalla circolazione prima ancora che la situazione possa degenerare. E sono d’accordissimo anch’io: la scelta del “Principe” non è affatto casuale. Come non lo è il fatto che sia proprio Blaise, il più “filosofico” (passami il termine) dei tre a porre fine a quel triangolo fra lui, Draco e Pansy. Romantico e tenerissimo, certo, ma inevitabilmente statico. E non credo che sia un caso nemmeno il fatto che sia proprio Draco l’ultimo a capire che quell’era, quel momento storico e quelle circostanze sono arrivati al capolinea. Probabilmente se Blaise e poi Pansy non avessero seguito una strada diversa, il terrore dei cambiamenti che Draco patisce lo avrebbe ingessato in una situazione senza via d’uscita. E invece Harry, che pure compare quasi solo a volo d’angelo, è quello che finalmente scuote il tran tran dorato ed inerte in cui Draco si è chiuso. E Pir8fancier tratta tutto questo percorso con una maestria, una leggerezza e una capacità di trasmettere emozioni così incredibili che ogni volta che rileggo questi due capitoli di svolta (il quinto e il sesto) mi si stringe la gola.
Un abbraccio sconfinato per i complimenti: fatti da te e in quel modo valgono il mondo intero…
Un bacio, tesoro!

cielo, come riescono questi capitoli a diventare più belli ogni volta che li si legge?!attenderò impaziente domenica!

Risposta dell’autore: Eh, temo che la colpa sia di Pir8fancier, che è un maledetto genio... ;-)
Alla prossima!