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Di: T Jill (Firmato) - Data: 17/08/2008 22:38 - A: nessuno
Ecco, se c'era un liquido di cui, a differenza del miele, non avevo mai intuito le potenzialità erotiche era proprio l'inchiostro. O.O E già che ci siamo, non avrei mai detto che l'essere incastrati insieme nello spazio troppo stretto tra un banco e un sedile potesse essere così eccitante. H_H Ma ovviamente questa fic va oltre la facile eccitazione. Mi sono entusiasmata su ogni riga di questo incontro così pieno di piani, di complessità, di sfumature, tanto da non riuscire ad esprimere quanto il filo dei pensieri di Severus sia perfetto. Trascina in avanti, coinvolge e rattrista e esalta, finché ci si trova a fremere con lui ad ogni suo involontario cedimento all'amante e alla sua sete di possederlo, e a morire dalla voglia di vederlo finalmente concedere del tutto sé stesso. Succederà, prima o poi, lo credo ciecamente: s'intuisce da quel calamaio scheggiato che è diventato un simbolo molto più profondo di prima. Come sempre, complimenti. *_*
Risposta dell’autore: Io invece ho sempre visto grandi potenzialità erotiche nell'inchiostro. Non so perchè, follia mia, presumo.
So solo che la genesi di questo racconto per me è stata tanto divertente quanto significativa.
Era stato indetto un festival di scrittura su fanfic_italia e si potevano lanciare dei prompt legati ad un pairing che chiunque poteva raccogliere, purchè scrivesse una lemon esplicita.
Io non ero iscritta alla community, ma Defender (l'admin di Criticoni) sì, è ha lanciato due prompt Malevolence.
Il che mi ha fatta sorridere, perchè chi volevi che gliela scrivesse una Malevolence quando le autrici che trattano il pairing si contano sulle dita di una mano (con l'avanzo). Conoscendo Def era un modo per prendermi all'amo, era come sventolare il proverbiale manto rosso davanti ad un toro XDDDD
L'altro prompt non era male, ma questo... Ah! "Severus/Sirius - inchiostro". Non senti come la parola inchiostro grida Sverus da tutti i pori? Lui, il mio adorato ragnetto, è una macchia di inchiostro vivente. Scomoda, nera, tenace, indelebile! E con Sirius di mezzo nella mia mente è stato subito lampante come la china sarebbe stata utilizzata nel racconto ;) Cagnaccio irruente, Merlino sia lodato per la sua faccia tosta, la sua pazzia e le sue voglie ;DDD
Ma anche se era nitida nella mia mente questa storia è stata un parto. Avevo il terrore che Sirius non fosse compreso e non risaltasse e che Severus si rivelasse anche più ostico del solito.
Proprio per questo amo molto questo racconto e sono sempre immensamente felice quando qualcuno mi dice di averlo gradito. Non sai quanto.
E, sì, ne ho la certezza: succederà.
Perchè in fondo Sirius ha ragione... ce ne vorrà perchè Severus se lo lavi di dosso, ma è anche vero che, come indica il calamaio scheggiato, Severus in realtà non vuole affatto che le tracce che Sirius gli ha lasciato nell'anima vadano a svanire ;) Come sempre grazie, e poi ancora grazie e grazie, tesoro ^____________^ Ny
Di: Salome (Firmato) - Data: 19/03/2008 22:43 - A: nessuno
In realtà è proprio così, Ny: sebbene continui a preferirli in versione adulta, questo sì, ormai mi sono affezionata tantissimo anche ai tuoi Sirius e Severus ragazzi. Perchè dopo averli conosciuti e dopo aver imparato a capirli e ad amarli attraverso i tuoi occhi e attraverso le tue parole, ora il loro rapporto non mi sembra più così sbagliato, anzi. Dopo aver letto (e adorato alla follia) tutte le tue Malevolence, ho capito tutto quello che c'era da capire su loro due. E il risultato è che ora il loro rapporto e le dinamiche (chiarissime anche se più che complesse) che stanno alla base dei loro comportamenti reciproci non mi danno più l'idea di un qualcosa di 'fuori posto'. Anzi. Ora che ho imparato a leggere Sirius e Severus e la loro relazione attraverso gli occhi di Ny e non più attraverso gli occhi di Dani, non potrei più immaginarli stare con nessun altro al di fuori di loro. Vedi che miracolo che hai fatto? *love*
Risposta dell’autore: ^__________________________________^ Ecco, tesoro, sappi che mi hai appena resa così felice che sono senza parole!!! Non sai quanto contano per me parole come queste... acc... vorrei sapertelo spiegare come si deve.
E sappi che Severus s'è un po' commosso, anche se pur di non ammetterlo ingoierebbe la lingua. Sirius invece scodinzola tutto soddisfatto ;)
E tutti e tre ti riempiamo di grazie e di baci ♥♥♥
Di: Salome (Firmato) - Data: 19/03/2008 16:46 - A: nessuno
E' inconcepibile, Ny: per puro caso mi sono ricordata di non aver ancora letto nè commentato gli ultimi due racconti che hai pubblicato su NA. Ti chiedo scusa davvero (♥), ma con tutti i casini che ho avuto ultimamente mi sa che mi sono proprio scappate. E che gran perdita sarebbe stata! Anche questa tua storia ha dell'incredibile. Sai che prima del tuo avvento (... e siamo anche in clima pasquale XDDD) non avrei mai neanche preso in considerazione l'idea di leggere una Malevolence? Invece tra le tue mani Severus e Sirius prendono vita, e si trasformano nei due esseri più affascinanti che mai abbia avuto il piacere di leggere. Tutti e due. Mi fa impazzire il modo in cui riesci sempre a delineare il loro rapporto così conflittuale, apparentemente così insano, ma invece sempre così giusto alla fine. Perchè apparentemente, e solo apparentemente, sembra che sia Severus l'unico a porsi delle domande; l'unico a ragionare (almeno, a tentare di farlo sotto l'assalto di Sirius); l'unico a tentare di capire che succede tra loro due e perchè tutto d'un tratto a Sirius non vada più di umiliarlo davanti a tutti i suoi 'stupidi' amici, ma preferisca altri metodi più... privati per metterlo alla prova (si tratterà solo di noia? Non credo proprio...). Sicuramente tra i due è lui quello più riflessivo, e questo nessuno lo può negare, è questione di carattere. Ma il tuo Sirius è uno sciagurato immaturo solo in apparenza. E' un animale tutto muscoli e niente cervello solo in apparenza. E' irruente e istintivo, questo sì. E' senza un briciolo di pazienza, questo sì. Ma anche lui si rende conto benissimo che prima o poi dovrà venire a patti con i suoi sentimenti nascenti nei confronti del Serpeverde, un po' come un nodo che finalmente incontra quel pettine appuntito che è il suo cuore. E ha capito che quel momento è arrivato. Lo ha capito e ha fatto di tutto per farlo capire anche a Sirius, anche se a modo suo. Imbrattandolo di inchiostro e marchiandolo ovunque con le sue impronte. Che Severus si dovrà lavare via con molto impegno perchè 'solo' l'acqua non basterà. E secondo me Sirius si crogiola anche un pochino all'idea che per qualche giorno Severus faccia finta che quel maledetto inchiostro proprio non se ne voglia andare, perchè vuole sentirsi addosso i marchi di Sirius ancora per un po'. Perchè non vuole che se ne vadano le sue impronte dal suo corpo. E poi chiamandolo finalmente per nome: non l'aveva mai fatto prima e Severus per poco non ci rimane secco. E finge di non farci caso, perchè le implicazioni di questa cosa sono enormi; perchè quel 'Severus' sussurrato e (soprattutto) più volte ripetuto implica il fatto che agli occhi di Sirius lui non è più Snivellus. E se per puro caso Severus si fosse sbagliato nel dare a questo evento il peso che in effetti ha, la delusione per lui sarebbe insopportabile. Mi piace da impazzire come sai delineare il loro rapporto, che non abbandona mai la conflittualità, ma che proprio per questo è così appagante e interessante. E' una lotta serrata tra loro due: Severus che tenta in tutti i modi di resistergli perchè si rifiuta di dargliele tutte vinte (ha un amor proprio da salvaguardare, lui!), anche se sa già in partenza che alla fine sarà proprio così che andranno le cose, perchè non c'è niente da fare: tra le braccia di Sirius lui si sente vivo e colorato come non si è mai sentito prima di questa relazione. E Sirius che dal canto suo cerca di far finta che sia solo sesso, che il suo unico divertimento consista nello scoparsi Severus e nel farlo capitolare il più brevemente possibile beandosi poi della soddisfazione di esserci riuscito, ma poi gli scappano involontariamente (oppure non così tanto involontariamente?) tali dolcezze e gentilezze che ti rendono sicura che anche per lui le cose sono molto più complesse di "una scopata e via". Che bella... passerei ore a rimuginare e a fantasticare sui tuoi racconti, Ny, perchè sono tutti così pieni e così densi che vien davvero voglia di scrivere righe e righe di riflessione su ogni singola frase. Perchè ogni singola frase trabocca di sentimenti e di significati. Mi fermo qui, ma sappi che l'emozione che mi ha dato questo racconto va ben al di là di quello che ho scritto in questa recensione. Ti abbraccio ♥
Risposta dell’autore: Ma scherzi, tesoro? No, no, Dani, tra noi niente scuse e sensi di colpa, figuriamoci. E poi so bene che periodo incasinato hai passato. No, tra noi si lasciano perdere gli "obblighi", godiamoci i reciproci racconti quando si può ;) ^____^ E non sai quanto mi rende felice leggere tutte le tue considerazioni su questi due, ma soprattutto su Sirius. Perchè sono tutte verissime, Sirius è uno che pensa poco, ma non è né stupido né superficiale e non nega i propri sentimenti.
Lui con quello che sta succedendo i conti, a suo modo, li ha già fatti e, se è vero che si prende tutto ciò che vuole e si diverte un mondo a ottenere il più possibile da Severus, è anche altrettanto vero che si dona con molte meno remore del compagno.
Si dona tanto interamente ed esclusivamente (Sirius è un pazzo, un maialetto, un gran casinaro, uno sbruffone, uno che si accende con un non nulla, ma è fedele come pochi altri personaggi che conosco), che in fondo pretende d'istinto che Severus faccia altrettanto: lo vuole per sé, solo per sé, non sopporterebbe di essere messo da parte e dimenticato.
In qualche modo, anche se forse ne è meno consapevole, anche lui ha paura di non essere amato, di venire solo illuso e poi scartato, e per tutti questi motivi vuole riuscire ad andare oltre la superficie di Severus, ben oltre il mero sesso, oltre l'epidermide e l'abbandono di un momento. Così marchia entrambi e lo fa nel modo a lui più congeniale: materialmente, tramite l'inchiostro. Un po' come un bambino.
Ma sa, o almeno spera, che anche una volta lavata via tutta la china che ha usato per marchiare entrambi, sarà lui stesso a rimanere addosso a Severus, dentro di lui, molto a lungo.
E io avevo il terrore che, filtrato com'è attraverso gli occhi di Severus, tutto questo sentimento di Sirius, le sue voglie, il suo cuore, non si leggessero abbastanza chiaramente nelle mie parole.
Quindi leggendo il tuo commento mi sono sentita davvero bene e ho un sorriso stampato in viso che va da un orecchio all'altro :)
Per di più mi ha emozionato tanto che tu abbia notato che Sirius, in questa sua maniera tutta particolare, è capace anche di essere davvero molto dolce. E' capace di "prendersi cura" di Severus.
Prendersi cura di qualcuno è il primo sintomo di amore. In questo gli inglesi sono deliziosi: non a caso, usano to care sia per definire l'aver cura di qualcuno, sia per significare che si tiene tanto a qualcuno ;)
E il Sirius di questo racconto credo incarni bene le due cose. Confesso, anche se non dovrei dirmelo da sola (ehehehehe ^/////^) che ad esempio vado matta per il fatto che Sirius si preoccupa anche di far ricomparire i vestiti di Severus (e quello zuccone che si aspettava qualche cattiveria XDDDD Prevenuto!!! XD). Mi permetto di dirlo perchè in verità è uno di quei particolari di trama che mi vengono direttamente dal personaggio. Anche quando scrivo, insomma, Sirius fa come vuole lui, non come penso io ;) Ma, soprattutto, tesoro, la cosa che più mi fa sentire su una nuvoletta di questo tuo commento (e non solo di questo) è che alla fine il racconto ti è piaciuto anche se sono ragazzi ai tempi di scuola. Conosco la tua idiosincrasia per loro due insieme se non sono adulti, e avertela fatta superare almeno con qualcuno dei miei racconti, mi rende davvero orgogliosa, perchè il tuo è un parere al quale tengo tantissimo, conoscendo la bella testolina che ti ritrovi e adorando la tua sensibilità *__* ♥ Un grazie enorme, di tutto cuore, Dani e tante coccole, a te e anche a quella piccola deliziosa fatina di Nicole. Ny
Di: Sage (Firmato) - Data: 07/03/2008 22:40 - A: nessuno
La ricchezza di questa storia è nel modo in cui le tue parole scivolano - come l’inchiostro nerissimo da cui prende il nome.
È come se macchiassero indelebilmente chi legge.
E così, macchiando il lettore, lo arricchiscono.
Come quel “Non ha più senso aggrapparsi al nulla” o quel rumore che lacera - niente d’irrimediabile, davvero- ma che semplicemente rimane lì...o quella macchia d’inchiostro -semplicissima - ma che, in un certo senso, non va più via...o il calamaio che resta in bilico, che si aggrappa, che ci prova con tutte le sue forze a restare in piedi...ma poi non c’è più.
E questa immagine, non so perchè, ti resta dentro. Bravissima, tesoro! *+*
Risposta dell’autore: Ti ringrazio tesoro. Mi colpisce molto la profondità della tua analisi, il modo in cui, come sempre, sai cogliere gli elementi più importanti e a me più cari e capire esattamente cosa significano, notando che non sono casuali e cogliendo le varie metafore.
Mi colpisce quel "macchiassero indelebilmente chi legge", dal momento che anche io mi sono sentita macchiata da tutto quell'inchiostro. In una maniera potente ma positiva.
Il calamaio cade ma non va in pezzi, proprio come il nostro Severus che sa sempre come rialzarsi, qualunque cosa accada ;) Un bacio grande e ancora una volta grazie di tutto *+* *+* *+* Ny
Di: Thalia (Firmato) - Data: 29/02/2008 11:50 - A: nessuno
Prima di avere la fortuna e il piacere di incontrare le tue storie non consideravo nemmeno il paring Severus / Sirius. Non che ne fossi disgustata o perplessa, semplicemente non potevo concepire come due personaggi così potentemente complessi riuscissero in qualche modo ad avvicinarsi senza deflagrare in una splendida e terribile esplosione. Li vedevo più come due poli con la stessa carica elettrica, così tragicamente simili eppure condannati a schizzare via, uno lontano dall'altro, senza alcuna possibilità d'incontro. E sicuramente non meritavano un trattamento superficiale e giocherellone... loro che sono così dannatamente vivi e sarcastici e leali e crudeli e complicati e... E poi... beh, poi ti ho incontrato con questa shot e ho trovato l'esatto modo in cui sia, per loro, possibile venire a patti con se stessi e con l'altro. Sono rimasta stupefatta dalla qualità tattile dell'uso del colore: il nero vischioso dell'inchiostro, dei capelli di Sirius e degli occhi di Severus, il bianco abbacinante degli sguardi e del foglio (anche se, uccidendo la poesia, credo che la pergamena sia beige... ma nel mio immaginario riluccicava nel nero) e il grigio, soprattutto il grigio, colore degli occhi di Sirius in cui si specchia e affonda la percezione di sè di Severus ("Severus non sa perché, e preferisce non chiederselo, ma ogni volta che fa sesso con Sirius smette di sentirsi grigio. Sotto il tocco di Black, lui è dolorosamente e inequivocabilmente vivo."). Contornati da alcuni lampi di colore come il rosso della bocca di Sirius sul sesso di Severus e il verde del cravattino Serpeverde. Sembra un ritratto duro e selvaggio tutta china e acquarelli ("Caricatura" rimbomba in accordo con questa, ogni volta che rileggo una delle due). Splendido... (detto in un sospiro estasiato) L'altro punto che vorrei rimarcare riguarda l'uso del controllo da parte dei due: vedo come l'amore possa essere una furiosa e orgogliosa lotta in cui entrambi cercano di mantenere salda la propria immagine di sè. Severus tenta di mantenere la mente sotto il proprio giogo per non lasciarsi prendere completamente, altrimenti sarebbe una sconfitta più umiliante del farsi insultare o pestare e Sirius, bestia istintiva com'è, invece lo trattiene con la forza fisica; eppure, anche Severus lo ammette, nel tenerlo costretto (tra le sue braccia e nel banco) gli dà la possibilità di essere libero nell'abbandono di sè. Per quanto Severus si costringa a crederci non è solo sesso tra loro... e la certezza del possesso esclusivo e reciproco viene dall confessione ironica di Sirius: “Questa volta, Severus, credo che ti rimarrò addosso un po’ più a lungo”. Mi ha letteramente tolto il fiato. Credo proprio che anche tu, con i tuoi personaggi, mi rimarrete un bel po' addosso. Grazie.
Risposta dell’autore: Vedi, Thalia, come dico sempre, io per prima, finchè non ho incocciato il Boll11 non riuscivo proprio a comprendere questo pairing, che poi invce mi ha del tutto stregata e mi è entrato nel cuore in modo tale che non riesco più a liberarmene.
Hai definito Sirius e Severus a meraviglia e comprendo il tuo discorso sull'esplosione, ma credo che proprio per quel loro essere tanto simili e insieme così portati a respingersi sia il motivo per in quale, sotto sotto, sono perfetti l'uno per l'altro.
E' ciò che li rende davvero intensi e così emozionanti.
No, nessuno dei due meritava la faciloneria con la quale la Rowling li ha trattati alla fine, praticamente scordandosi di Sirius (e forse è perfino un bene, almeno non ha potuto rovinare più di tanto il personaggio) e quanto a Severus... sto zitta che se no esplodo io... Invece sono felicissima di averti fatto conoscere un modo in cui questi due zucconi possano anche amarsi, venirsi incontro, trovare se stesso nell'altro, anche se in modo magari non "incruento". Il tuo discorso sul colore poi mi ha stesa. ^////////^ non so con che parole ringraziarti e farti capire quanto è bello quello che mi hai scritto e quanto è importante per me, visto che ho cercato davvero, mentre scrivevo, di usare il colore in un modo specifico che avesse un certo senso (ehehe la pergamena è beige, sì, concordo ;D).
Non avrei mai pensato, nero dell'inchiostro a parte, di essere riuscita sul serio a far risaltare quei colori - ed il loro contrasto - che per me erano così nitidi, proprio nel modo che intendevo. Invece arrivi tu e, anche se non penso di meritarmi complimenti così belli, è un tale piacere vedere che il colore non è rimasto solo nella mia mente.
E ti confesso che anche per me questo racconto e "Caricatura" sono strettamente legati. Ti do ragione anche sul controllo. In tutto e per tutto. Tra loro è una lotta, spietata, giocata con armi diverse, orgogliosa, ma alla fine dettata da amore e desiderio. Una lotta anche con se stessi, anzi, con se stessi prima di tutto. Magari Sirius ha la resa più facile con se stesso... ma per il resto è un bel match ;)
Però la adoro perchè è una lotta che rende vivi! Ti ringrazio ancora una volta del bellissimo commento, così profondo e intelligente (con questo racconto, più che mai, ho avuto la conferma che ho dei lettori davvero fantastici e incredibili, capaci di notare ogni sfumatura, anche quelle che magari temevo di non aver saputo mostrare. Ecco perchè vi adoro tutti! ♥). E' stata una vera gioia leggerlo. Un bacio. Ny
Di: Aliseia (Firmato) - Data: 31/01/2008 14:14 - A: nessuno
PWP… Ma sapevo che non ci sarebbe stato solo sesso. Ne ho avuto la conferma già dal titolo, così “intriso” di Severus. E poi come al solito sei riuscita a sorprendermi, perché c’è così tanto di loro in questo racconto, da farne Malevolence pura. Indagata stavolta non dal lato oscuro, ma da quello luminoso del desiderio. Un manifesto, e non mi è sfuggito l’uso della parola, “malevolenza”, e non potrai sottrarti stavolta al titolo di Signora della Malevolence. Ci sarebbero tante cose da sottolineare che non so da dove cominciare: quelle mani “desiderate ancora prima di conoscerle”, l’effetto devastante e insieme “salvifico” (mi passi il termine?) che Sirius ha su Severus, al punto da fargli perdere la coordinazione dei movimenti, dei pensieri, dei ricordi. Sirius che riesce a scalfire la chiusura dell’altro (ah, quella boccetta, che bel simbolo…), gli strappa qualcosa al punto da modificarne l’equilibrio, ma senza ferirlo, senza fargli male, lasciandolo sostanzialmente integro (eh, sì, dovrò perdonarlo, il “cagnaccio”). Tutto molto bello. E io non posso che restare stupita per l’intensità e la sapienza con cui, ogni volta, come il tuo Sirius, scrivi sulla pelle candida del tuo Severus.
Risposta dell’autore: Come al solito, Aliseia, io e te finiamo con l'avere la capacità di pensare la stessa cosa, ma non solo, addirittura di pensarla con le stesse parole. Perchè, vedi, quando Defender ha lanciato quel tema per Fanfic Italia e io l'ho letto: "Sirius/Severus - Inchiostro"... BANG!
Non ho scelto io il titolo del racconto, ma al contrario è il titolo che ha scelto me, perchè appunto l'ho subito sentito "intriso" dell'essenza di Severus. Il Severus che in un racconto che non ho mai finito si paragonava ad una macchia d'inchiostro, il Severus che in "Caricatura" Sirius tracciava con tanta forza sulla pergamena da arrivare quasi a bucare il foglio e che aveva due macchie di china al posto degli occhi, e anche il Sevrus dei libri, sì.
Quindi mi riempie di felice stupore vedere che usi anche tu la parola "intriso".
Invece ero certissima che avresti notato quel "malevolenza", proprio per gli stessi motivi per cui su MS tu eri certa che avrei visto quegli studenti che tu hai dipinto così bene.
E ti passo anche il termine "salvifico" perchè è ancora una volta lo stesso che userei anche io (direi che sono addirittura vicendevolmente salvifici). Questa volta Sirius ha dimostrato a Severus che si può intaccare senza distruggere e incidere a fuoco senza ferire, del resto, come non morire dalla voglia di scrivere sulla pelle del nostro Severus?
E poi farti fare la pace con cagnaccio è una felicità in più e una gioia... non sia mai ti venisse quella famosa ispirazione... ;)
Grazie per il commento, per i bellissimi complimenti (sempre troppo buona!), ma soprattutto per avere sempre questa capacità incredibile di vedere quel che vedo io e condividerlo. E' una cosa per la quale, come si sarà ormai capito, vado pazza! Un bacio e ancora grazie. Ny
Di: Mixky (Firmato) - Data: 31/01/2008 11:42 - A: nessuno
Sono arrivata anche qui. Finalmente.
E dire che ieri mattina l'ho letta proprio da qui.
Il fatto è che, pur avendo già scritto un po' di cose su questo racconto, non ne posso proprio fare a meno. E lo so che alla fine mi ripeto, ma "repetita iuvant", no?
In questo momento mi preme parlare di Sirius. Mi ha colpito una cosa che mi hai detto: "amare un uomo irriflessivo è un problema, ma a volte semplifica le cose."
Sirius è istinto puro, è una cosa che trascende dal normale. E' l'esatto opposto di Severus, ed è forse per questo che sono così attratti l'uno dall'alro.
So che ogni volta che leggo uno qualsiasi dei tuoi racconti troverò uno straordinario Severus e uno splendido Sirius, ma questa volta hai davvero superato te stessa.
Sirius è indubbiamente quello che più amo, è davvero irrimediabilemnte lui.
E' facile perdere la testa per lui, è così facile che c'è riuscito pure Severus. Riesce quasi a spegnere il cervello, sembra quasi un miracolo.
Oh accipicchia, ci sto diventando matta, non riesco a scrivere una frase sensata...vedi..Sirius fa questo effetto anche a me: il cervello mi va in tilt...e addio commento! Avevo un sacco di cose in testa è solo che Sirius e Severus insieme mi fregano la concentrazione, è come quando senti il profumo della persona che ami, non puoi fare a meno di deconcentrarti. Con quei due, quando ne scrivi tu, mi succede sempre e la sensazione è come se fosse raddoppiata!
Quindi ora la finisco di generare sciocchezze e ti mando una marea di baci.
Grazie ancora per lo splendido regalo.
Ti voglio un mondo di bene, tata!
Risposta dell’autore: Lo sai che te ne voglio anche io, tatuzza!
Per questo ci tenevo tanto a farti un regalo che fosse una sorpresa ma che potesse anche piacerti il più possibile. Ci tenvano anche Severus e Sirius, visto che ormai sono di casa nei tuoi sogni ;)
Sono certa che il bello della Malevolence non stia tanto nel contrasto, nell'amore odio sottinteso dal nome dato al pairing (però, hai visto? Non ho resistito e questa volta ho voluto fare un omaggino a questo nome al quale ormai sono tanto affezionata. Così Severus, ad un certo punto, vorrebbe spintonare Sirius proprio con "malevolenza" ;D).
Certo è qualcosa che rende il pairing più contrastato e romantico, ma secondo me il bello di questi due insieme (sempre grazie ad Alexia che me l'ha mostrato in modo tanto sconvolgente e poetico) è nel fatto che sono simili nella sofferenza, nell'essere stati poco amati e rifiutati, e nello stesso tempo sono proprio l'uno l'opposto dell'altro.
E ha ragione Slayer, questo li calamita uno verso l'altro. Insieme sono completi e perfetti. Insieme combaciano come due pezzi di un puzzle.
Anche a te poi non posso che ripetere come alle altre che Sirius era quello che più mi preoccupava mentre scrivevo, quindi ogni apprezzamento su di lui mi rende felice come una bimba che ha appena ricevuto un enorme sacchetto di caramelle!
E non dire che scrivi sciocchezze... quella cosa sul profumo della persona che ami... mi ha fatta arrossire, ma soprattutto mi ha commossa... E' un complimento stupendo!!!
Grazie ancora a te per essere una musa tanto speciale e deliziosa.
Ti adoro, scrivere per te è sempre una vera gioia ♥ Un bacione a te e tanti bacetti al nostro piccolo maghetto Ale. Ny
Di: Lollo (Firmato) - Data: 31/01/2008 00:38 - A: nessuno
Ragazzi, mi sento tutta scombussolata e il cuore mi batte a mille! Ma non pensi alla mia salute quando scrivi? XD
Lo sai (dovresti sapere, probabilmente te l’ho detto o l’ho detto alla Vally che te l’ha detto o qualcosa del genere… o forse non lo sapevi, ma ora sì) che io di solito non ti commento mai perché quando leggo le cose troppo belle mi viene il blocco del recensore e non riesco a scrivere un cavolo, e dato che tutto quello che riuscirei a scrivere sarebbe di un'insignificanza totale piuttosto non scrivo nulla... però stavolta non ce la faccio, mi devo sforzare, perché io questa shot la. amo. troppo.
Innanzitutto tu hai una capacità strana, molto strana, e cioé, di farmi sentire stranamente più "vicino" rispetto al protagonista l'altro personaggio, in questo caso Sirius. Non si entra nei suoi pensieri come per Severus, ma mi sembra di conoscerlo e comprenderlo meglio di lui. Io amo questa cosa, mi manda in visibilio pensare "Ah, fa questa cosa perché pensa così e così e così e lo so anche se non me lo dice!".
Senza contare che quello che descrivi tu è il Sirius che amo tanto... perché prima di leggere le tue fanfiction io Sirius non lo sopportavo poi molto, ora che ci penso. Nei libri di Harry Potter, più si andava avanti più non lo potevo vedere, non so come mai, probabilmente per certe cose che accadono nell'Ordine della Fenice nelle quali mi sembra si comporti come un ragazzino idiota invece che un adulto, che è una cosa che non sopporto anche nella realtà (o forse la prima volta che ho letto l’Ordine avevo delle strane psicopatie e ora un po’ come cosa m’è rimasta…). Ma poi ho letto le tue fanfiction e ho capito tanto più di Sirius e ho imparato a renderlo mio e ad amarlo (anche se non raggiungerà mai Severus) e a “sopportare” anche quegli atteggiamenti che mi fanno storcere il naso quando rileggo i libri… probabilmente perché rientra in gioco quel che ti ho detto prima, e cioè che mi sembra di conoscerlo e di poter dire con precisione perché si comporta in una certa maniera, e in più lo giustifico un po’ come si fa con le persone cui si vuole bene quando fanno una cavolata che però è propria del loro carattere.
E in assoluto il Sirius che amo di più è questo, quello che hai descritto in questa oneshot, il Sirius ragazzo… ah, il Sirius ragazzo CON Severus :D Ovviamente!
Poi, cosa posso dire di Severus? Dice tutto lui, anzi, dici tutto tu! Come sempre, è per questo che rimango senza parole, i tuoi personaggi e le tue storie si commentano da soli… (Comunque, devo dirlo che Severus mi fa scattare l’istinto materno: lui sta lì che pensa a quanto sia grigio e a tutte quelle cose e io sono lì che penso “Nooo, povero! Vieni dalla tua Lollo!” XD Però adesso mi sta guardando male, e anche Sirius, che come sempre è un po’ molto tanto geloso e possessivo a modo suo, quindi chiudo la bocca :D E’ che l’insicurezza di Severus, e il suo orgoglio, e il suo cercare di convincersi che ‘lui non è come Black’ e la sua confusione per i baci… mi fanno impazzire!).
Adesso dato che quando comincio non mi fermo più mi metto e copio-incollo alcune delle frasi/momenti che mi sono piaciuti di più anche senza motivo apparente ma che devo assolutamente mettere in rilievo.
Il respiro del Grifondoro ha su Severus uno strano effetto ipnotico. Sì, lo so, questa frase è normalissima ma come immagine mi fa impazzire, io me ne sto qui seduta alla mia sediolina e mi sembra di avere dietro Sirius che mi soffia all’orecchio e vado fuori.“Sta fermo!” sibila stringendogli i polsi, pur sapendo che Black ha più forza fisica di lui e ci metterebbe un attimo a liberarsi. “Faccio io”. Ah! Severus entra in azione. Severus vuole anche lui, non solo Sirius… si sa che è così, ma se non decidesse di partecipare almeno in parte tutta la bellezza non ci sarebbe, perché lui non è una bambola.
Mancano solo tre dannati bottoni. Non è così difficile. Lui non è come Black. Non è adorabile come cerca di convincersi? Basta, lo è, lo è *impazzita*Invece ad un tratto allunga una mano, e Severus fa appena in tempo a chiudere gli occhi, prima di sentire il rumore della stoffa che si lacera. Sirius si è giustamente rotto le scatole… Severus che prende in mano la situazione piace tanto, ma Sirius divorato dal desiderio e incontrollabile ancora di più!
Però, mentre Sirius si scosta all’indietro, fissandolo con un lieve ghigno divertito stampato sul viso, Severus non può fare a meno di notare una serie di inquietanti particolari. […] Facendogli male, zittendolo. Tutto questo pezzo è assolutamente impagabile. Lo vedi Severus che anche tu un po’ sei come Sirius…
La prima volta che è successo Sirius ha sentenziato, placido e impudente, “Hai un buon sapore, Snape”, e poi l’ha baciato. Questo è Sirius… Severus se ne sta lì a farsi tutte le paranoie possibili (ma se non se le facesse, ancora, tutta la bellezza della coppia e della fanfiction si perderebbe) e lui invece quello che pensa glielo sbatte in faccia senza pudore… stessa cosa quando pronuncia il nome di Severus, che invece si era tanto sentito sollevato di essersi riuscito a contenere prima.
“Girati” soffia il Grifondoro a pochi centimetri dal suo orecchio, facendo scorrere una piccola scarica di adrenalina lungo la sua spina dorsale. Non ci posso fare niente, io sono sempre sensibile agli imperativi, anche se non sono necessariamente ordini… poi dati da Sirius!
“Ho le mani ancora sporche d’inchiostro, Severus” dichiara placido e impudente. “Dovrai accontentarti della mia bocca”. Ecco, qui tipo sono morta.
Ma adesso basta copiare incollare perché se no da questo punto in poi davvero riporto tutto. Da qui in poi, io sono completamente partita, con Severus che si sente libero di pronunciare il nome dell’altro, Sirius che lo bacia dopo… che ha voglia di ricominciare da capo e che “sarà per la prossima volta”. Posso vederla anche io la prossima volta? :D No, lo so che se continuasse, come la maggior parte delle oneshot, perderebbe fascino, e inoltre questa coppia è meglio visitarla così, ad episodi in mezzo alla storia, dato che non sono molto sicura di voler leggere fino alla fine che, di certo, non sarebbe delle migliori… però, oddio, la promessa sottintesa che fa Sirius è irresistibile.
Parliamo ora, e poi chiudo, dell’inchiostro. La boccetta è Severus. Prima stabile sul tavolo, poi travolta da Sirius, in equilibrio instabile… rimane non rotta, però incrinata, segnata indelebilmente. Severus non la aggiusta come non vuole “aggiustare” se stesso da Sirius, Sirius che pur di essere ricordato, ha lasciato tangibilmente delle impronte su di lui, timoroso di essere dimenticato e sperando questa volta di rimanergli “addosso un po’ più a lungo”. Tipico di Sirius credere che ci vogliano segni materiali per essere ricordato da Severus… non capisce che non ce n’è proprio bisogno? ;)
Bé, direi che mi sono praticamente rifatta di tutti i commenti che non ti ho mai fatto… ho cominciato e non son più riuscita a fermarmi!
Un bacione, tantissimi auguri a Mixky e la speranza di leggere presto qualcos’altro di tuo, come sempre… Lollo
Risposta dell’autore: Uh... Lollo!!! Ma che meraviglia! Che sorpresa stupenda mi hai fatto.
Ci sono rimasta secca! perchè, sì, Val mi aveva spiegato, e proprio per questo non me l'aspettavo e in un certo senso mi fa un piacere doppio aver ricevuto questo tuo commento.
Tra l'altro non capisco che preoccupazioni hai dato che, come vedi, quando ti ci metti scrivi dei commenti stupendi (quanto ci prenderei volentieri il vizio! ;D).
Intanto, come ho già detto a Slayer, i complimenti su Sirius in questo caso mi rendono più felice che mai.
Torno a ripeterlo: Lori mi è testimone, avevo un angoscia per questo Sirius... Il terrore che non venisse compreso, che restasse troppo in ombra, che non si cogliesse cosa pensa e cosa sente.
Ma è proprio vero che NA è un posticino speciale pieno di lettori speciali che comprendono tutto e fanno osservazioni davvero belle, profonde e intelligenti.
Tant'è che potrei parlarti per ore di tutto ciò che hai scritto, ma sarebbe poco sensato perchè alla fin fine non farei altro che darti in mille modi ragione, oppure arrossire come un peperone all'idea che tu senta così familiare il mio Sirius da capirlo, a volte giustificarlo e comunque volergli tanto bene.
Perchè credo che ci siano poche cose che danno tanta soddisfazione a chi scrive, anche solo per hobby come me, quanto il fatto che i personaggi che racconta diventino un po' degli amici per chi legge. Sul serio, sapere che il mio Sirius ti fa questo effetto mi emoziona moltissimo!
Ad ogni modo ti ringrazio anche per tutte le citazioni. E' sempre curioso vedere cosa ha colpito di più il lettore, è davvero piacevole scoprirlo, specie quando, come nel tuo caso, molte citazioni corrispondono con i passi che anche io amo in modo particolare.
Ma la cosa che più di tutte mi ha colpita del tuo bel commento è il discorso sul calamio.
Posso applaudire? Sì, sì, hai capito tutto! Severus è il calamaio. E in effetti non c'era bisogno di marchiarlo perchè Severus prima o poi capisse, ma chissà quando ci sarebbe arrivato se Sirius non avesse annullato tutto d'un botto le distanze tra loro. Chissà quanto tempo ancora ci avrebbe messo per capire che non era più una questione tra un Malandrino annoiato e il solito Snivellus. Quindi, sia lodata la pazzia di Sirius ;) XD Davvero, Lollo, è stato stupendo ricevere questo tuo commento. Mi resterà sempre caro.
Ti ringrazio di cuore e ti riempio di bacetti affettuosi. Ny
Di: Galadwen (Firmato) - Data: 30/01/2008 18:50 - A: nessuno
Guarda a cosa mi hai fatto arrivare! è.é renditene conto Ny! Ma è bella, davvero molto bella e curata. Anche la resa dei personaggi è molto ben fatta. Complimenti (ma che coppia....)
Risposta dell’autore: Ahahaha, Gal ci prova sempre... mi vuoi proprio convertire ad altri pairing XD Dai, ti è andata bene, almeno finora ti sei scampata la mia Severus/Remus, così su metà del tuo pairing del cuore sei salva ;DDD
Lasciando perdere la coppia (Merlino, come sono belli insieme! Come faccio a non slasharli? Giuro, è più forte di me!), ti ringrazio dei complimenti. Sono graditissimi perchè cerco sempre di metterci tutta la cura possibile e di rendere i personaggi nel modo migliore, quindi il fatto che tu l'abbia notato mi rende felicissima.
Grazie e un bacione. Ny
Di: pibi (Firmato) - Data: 30/01/2008 18:11 - A: nessuno
Accidenti, ma come fai a scrivere cose così sensuali anche se crude! Sei bravissima.
Risposta dell’autore: Giuro che non lo so, tant'è che non so mai se merito i complimenti bellissimi che mi fate.
Scrivo quello che preme dentro di me per diventare racconto, tutto qui.
E mi emoziona sempre leggere i vostri commenti.
Ti ringrazio tanto ^__________^ Ny
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