Bella e sentita, come al solito. Stupenda l'escalation di paure. Draco sembra un meraviglioso essere umano, finalmente.

Risposta dell’autore: (Non provo neanche più a scusarmi per i miei tempi di risposta vergognosi. Però giuro, davvero, ricevere recensioni è un piacere indescrivibile. È solo che non sempre ce la faccio ad arrivare dappertutto. Perdonata? *flapflap*)rnrnBeh, ammetto che la sfida di Lori è stata davvero fondamentale per mettere a fuoco le paure del *mio* Draco. Sono contenta che ti sia piaciuta e sentirti dire che Draco finalmente è un essere umano è il complimento più bello!rnAlla prossima!

Bellissima e significativa sui Mollicci di Draco i quali cambiavano con l'età e le sue diverse paure.

Ma con l'amore di Harry lui è finalmente riuscito a combatterle.

Un bacio e alla prossima ;D

Risposta dell’autore: (Non provo neanche più a scusarmi per i miei tempi di risposta vergognosi. Però giuro, davvero, ricevere recensioni è un piacere indescrivibile. È solo che non sempre ce la faccio ad arrivare dappertutto. Perdonata? *flapflap*)rnrnSì, avevo proprio voglia di far vedere, attraverso i Mollicci che cambiano, che Draco è cresciuto ed è diventato una persona diversa, e indubitabilmente migliore.rnGrazie mille per aver commentato, alla prossima!

Eccomi qui, finalmente, tesoro.
Innanzi tutto, sappi che ieri festeggiare in "diretta" con voi ragazze è stato stupendo. Mi avete proprio viziata *Prrrrrrrr*
E ora veniamo al racconto.
L'ho trovato bellissimo. Te l'ho già detto, ma te lo ripeto: il tuo Draco è come il buon vino, più passa il tempo e più si fa corposo e gradevolissimo.
E questa volta mi assomiglia un bel po', sai? Oh sì, sì! Non hai idea di quanto mi ci sono intenerita.
Perchè la tua idea sui suoi Mollicci è geniale, specie alla fine, quando prende la forma di una serie infinita di luogi nei quali la paura in sè può nascondersi.
E' davvero una genialata, ma la cosa più bella è che lo capisco.
A cinque anni Ny del buio aveva paura eccome, a differenza di Draco, ma anche lei da piccola e unica principessa di casa, alla domanda "Non lo vorresti un fratellino" rispondeva agitando con forza la sua testolina. No, no, no, proprio no. Che poi magari mamma e papà gli vogliono più bene che a me... Che scema che ero, eh? Ora non la penso più così e a volte vorrei proprio averlo avuto un fratello, ma come ho capito Draco.
E poi Ny è cresciuta, è andata a scuola e fino al ginnasio se la cavava proprio bene, già, ma poi sono arrivati il busto ortopedico e l'apparecchietto e gli occhiali (eheheh, che Snivellus che sono stata per ben due anni della mia vita XDDD). Allora, stranamente, più che aver paura di essere notata troppo e diventare così un facile bersaglio (oh, lo ero per un po', lo ero eccome XD) a Ny è pigliato l'assillo che le persone che le piacevano - non i bulletti, ma i tanti amici che comunque aveva - ad un certo punto si rendessero conto che non era davvero tanto spavalda come sembrava, che era insicura, che, sì ok era sveglia e il sarcasmo per difendersi non le mancava, ma per il resto se la faceva sotto all'idea di rimanere sola. A Ny, intorno ai quattordici anni l'idea di diventare indifferente a quelli che amava faceva paura più di ogni altra cosa. Anche lei se li vedeva proprio tutti i suoi amici che la ignoravano bellamente.
Poi Ny è cresciuta, come Draco e si è scampata Voldemort, meno male (XD), ma insomma, certe paure le ricorda bene e le capisce a meraviglia... ;)
Così, pensa che emozione ho provato leggendo il tuo racconto, tesoro.
E poi sai, ho adorato il finale. Mi è piaciuto un sacco il modo in cui alla fine questo Draco (che mi assomiglia anche nel voler dimostrare che può fare tutto da solo) ha finalmente affrontato il Molliccio e se stesso. Mi è piaciuto tantissimo l'accenno al perchè per Harry il molliccio è un Dissennatore. Ho adorato come Draco glissa con sfacciata eleganza sulle sue difficoltà passate, lasciano che Harry creda che con i Mollicci lui è sempre stato in grado di cavarsela a meraviglia.
Il racconto non mi ha angosciato affatto, sai, nemmeno nei punti più angst.
No, mi ha lasciata ammirata per la tua bravura di autrice e mi ha fatto sorridere intenerita per questo tuo Draco con tante paure umanissime e comprensibile e per la me stessa che ero.
E' stato come essere messa a nudo ma senza imbarazzi o dolore.
Ti ringrazio tantissimo, tesoro, per tutto, anche per il tuffo che mi hai fatto fare nel passato (e quale momento più adatto di un compleanno).
Davvero grazie di cuore ♥

Ny che fa ancora le fusa.

PS: Narcissa che scaccia il primo Molliccio non è solo bella, è di più. E' "immensa"!!! 

Risposta dell’autore: (Non provo neanche più a scusarmi per i miei tempi di risposta vergognosi. Però giuro, davvero, ricevere recensioni è un piacere indescrivibile. È solo che non sempre ce la faccio ad arrivare dappertutto. Perdonata? *flapflap*)

Come ho già detto a Dani, i vostri commenti a questa storia mi hanno lasciata clamorosamente senza parole. Non so nemmeno da che par6te cominciare a ringraziarti per tutte le cose splendide che hai scritto, ma soprattutto per tutti i riferimenti al tuo passato, al tuo carattere, alla tua indole che mi hai regalato in questo commento. Non sai quanto mi piace poter approfondire certe conoscenze anche così!
Per non parlare del fatto che questo Draco, per quanto abbia fatto di testa sua per quasi tutta la storia, si è lasciato anche convincere ad assomigliare un po’ anche a me. Non tanto nelle sue paure, quanto nelle sue reazioni alla vita. Diciamo che io e l’autarchia e il bisogno spasmodico di avere un controllo ferreo anche sui dettagli più insignificanti siamo vecchi ed ottimi amici… ;-)
Quanto a Narcissa… sono figlia unica di una madre un bel po’ tosta, diciamo che non ho fatto fatica ad immaginare una Erinni (come l’ha splendidamente definita Dani) che si scaglia contro qualsiasi cosa si sia azzardata a turbare il suo cucciolo indifeso. Mi ha stupita di più il fatto che mi è venuta immediatamente in mente l’immagine di Lucius che insegna a Draco il Riddikulus, ma del resto l’ossessione per il controllo e la necessità di dimostrare sempre e comunque che un Malfoy è in grado di cavarsela da solo da qualcuno Draco deve averle pur prese, no?
Grazie infinite per i complimenti sull’ultimo “molliccio dei Mollicci”: ne sono molto soddisfatta, anche perché ho passato un bel pezzo a domandarmi di cosa diavolo avesse paura quel disgraziato. E alla fine, come per incanto, la risposta è arrivata da sé, e io ho esultato, perché si adattava alla perfezione al Draco che avevo in mente.
Ny, sei stata fantastica, davvero. Mi hai lasciato un commento pieno di entusiasmo, di complimenti, di racconti di te, e io onestamente avrei preferito di gran lunga poster rispondere con un abbraccio reale. Ma per ora temo che dovrai accontentarti di questa risposta sconclusionata e confusa. In attesa che arrivi agosto…
Ti abbraccio lo stesso, ti ringrazio di tutto cuore, e ti mando un bacio gigante!