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Di: Lori (Firmato) - Data: 30/05/2008 12:21 - A: nessuno
Vediamo se stavolta riesco a non farti aspettare sei mesi per un commento... ti trascuro sempre! Una delle cose che amo di più di Harry (e tu sai che sono tante XD) è quella sorta di infantile meraviglia che è sempre in grado di provare davanti a cose che a noi sembrerebbero normali e semplicissime. Credo che sia una delle cose su cui la Rowling è riuscita a centrare in pieno la caratterizzazione. È un po' come se i bambini che non hanno avuto un'infanzia piena e felice da un certo punto di vista siano per forza di cose costretti a crescere troppo in fretta, ma da un altro rimangano bambini per sempre. Come se ci fosse una parte bambina di loro che non cresce mai. In questa tua storia quella parte di Harry esce fuori in modo così pressante che fa male al cuore leggerla. Lo so che la storia non ha intenti angst, ma io non posso fare a meno di intenerirmi, e allo stesso tempo di soffrire un po', davanti alla meraviglia disarmante di questo Harry nei confronti delle piccole cose della vita. Anche solo il fatto che identifichi nel rosso, un colore così pieno e intenso, in un certo senso il colore stesso della vita, del sangue che ci scorre nelle vene, del fuoco che scalda... forse sono io che sono scema, ma non riesco a non vederci un significato, una ricerca inconscia della felicità. Sono convinta che Harry, da bambino, di rosso ne abbia visto molto poco. Anche se poi certo, essendo Harry, riesce a trovare dei sensi di colpa da affibbiarsi anche quando pensa al colore che lo fa sentire felice *snuggles Harry* Ma più che altro, credo che il punto non sia nemmeno la felicità o la sofferenza, sia semplicemente il sentire. Credo che Harry non abbia mai davvero vissuto fino a quando non è arrivato a Hogwarts, non si sia mai sentito davvero vivo, né nel bene né nel male. Era solo un'ombra scomoda e ingombrante che tutti preferivano chiudere in un sottoscala. Per questo mi sembra normale che lui riconosca in quel colore anche le cose dolorose, oltre che quelle felici. Perché anche quelle lo hanno fatto sentire vivo. Anche il finale, a pensarci, rievoca ancora una volta quel sentore di meraviglia. Perché nonostante stiano insieme da anni, Harry continua a vivere quel momento prima di addormentarsi come se fosse la prima notte che passano insieme. È un po' come se una parte di lui, quella di cui ti parlavo prima, non riesca davvero a credere di essere felice, e amato. Di non essere più un'ombra da chiudere in un sottoscala, ma un uomo sopra cui desiderare di addormentarsi addosso. E quindi meglio tenersi il formicolio e il prurito, ma essere vivi, e sentirsi rossi. E poi il mio affetto per te è cresciuto un po' di più (non che ce ne fosse bisogno) quando ho letto la parte sugli Weasley. Perché sai, è sempre difficile immaginare un armistizio tra Draco e la famiglia adottiva di Harry, eppure quando si riesce ad affrontare bene l'argomento senza esagerare è una cosa bellissima. E poi ammetto che, sapendo cosa pensi tu di Molly, quella scena mi ha fatto ancora più effetto. Diciamo che per me è ancora più preziosa. Scusami se ho scritto un commento tanto serio per una storia che, io lo so, voleva essere dolce e leggera come un regalo di compleanno dovrebbe essere. Non è che io non abbia apprezzato il lato comico della storia, tutt'altro. Adoro l'idea di Draco che arriccia il nasino indignato al pensiero che lui, il Serpeverde per eccellenza, possa essere accostato al rosso anche solo da lontano ;-) Però questo Harry, ecco... diciamo che tira fuori tutto l'istinto materno che in genere dimentico di avere ♥
Risposta dell’autore: Adoro questo tuo commento, tesoro!!! Adoro tutti i tuoi commenti, principalmente perchè, complimenti a parte, io e te ci capiamo così bene che ogni volta resto a bocca aperta. So che dovrei esserci ormai abituata e che non dovrei più stupirmi per l'identità di visioni che spesso ci lega, ma finisce che comunque mi sorprendo a sorridere pensado che a volte siamo proprio telepatiche. E non c'è una singola riga del tuo commento che io non condivida. Sei sicura di non essere una Legilimens? Anche perchè io come Occlumante faccio schifo, sono peggio di Harry XD Soprattutto, come ti ho già detto in altra sede, concordo sul fatto che il racconto non è angst, ma che in sottofondo c'è tanto del disagio di Harry bambino (sì, deve esserci stato davvero poco rosso nella sua infanzia), del suo stupore ogni volta che si scopre amato e del suo desiderio di sentirsi vivo. Di sentirsi solo Harry ed essere vivo. E non ci sono dubbi che Draco, nel bene e nel male, da sempre l'abbia fatto sentire vivo eccome. Del resto, questo Harry ormai innamorato non conta tra i suoi "perchè cromatici" il sentimento della rabbia, ma a ben vedere anche quella è rossa, no? E non si può dire che in passato Draco non l'abbia fatto adirare parecchio ;D E poi, il bello di Harry è proprio questo: il suo continuo stupore nei confronti dell'affetto che gli viene donato. Fa un po' male a volte, ma nel complesso è un dono, rende tutto più intenso, rende Harry stesso più profondo. Mannaggia a me, è proprio uno dei motivi principali per i quali mi sono innamorata di Harry. Chissà... non so se l'avrei mai notato se non ci fossi stata tu a farmi conoscere Harry ;) Quanto a Draco che, a suo dire, Malfoyzza i Weasley... un complimento più bello non potevi farmelo ^________^ Su Molly posso solo dire che, per quanto io non la ami nemmeno un po', non posso non riconoscerle che vuole davvero bene a Harry e che non lascerebbe mai che qualcuno lo ferisse. E anche Draco non può non saperlo ;) Non scusarti di niente tesoro. Sai che ci tenevo che questo racconto, per quanto leggero, avesse un suo peso e una sua profondità (tanta quanta ne avrei data ad una Malevolence. O almeno ci ho provato ^_-) e vederlo rimarcare è stato solo un immenso piacere :) E poi Harry è così felice quando ti tira fuori l'istinto materno ;) Grazie e un abbraccio sbaciucchioso, tesoro *Ny adora coccolare Lori* Ny
Di: Narcissa63 (Firmato) - Data: 30/05/2008 09:43 - A: nessuno
Ma come e' bella!! Romantica,dolce ma anche con una grandissima obiettivita'...quella che permette di vedere anche i difetti della persona amata e di adorarla ugualmente...anzi forse di piu' perche' sono anche quelli a renderla cosi' speciale ai nostri occhi! In un capitolo, con una capacita' di sintesi invidiabile, hai saputo concentrare la descrizione del nascere e dello svilupparsi della Storia della Vita, come quella che unisce loro 2 e' per harry e draco, e di cio' che una storia cosi' importante sgnifichi nella vita di due persone e della loro famiglia ed amici. Ed e' chiarissimo quanto draco sia importante per harry e viceversa. Bellissime le scene alla Tana, cosi' tenere e cosi' vere...con malfoy che sfodera tutte le sue arti seduttive per abbattere le difese ed i pregiudizi dei weasley nei suoi confronti...il tutto per amore del suo scapigliatissimo ragazzo che merita,finalmente, lui che nn l'ha mai avuta, una "famiglia"...ed una famiglia che,nei limiti del possibile, sia unita e serena....perche' sarebbe crudele chiedergli di doversi "dividere" tra gli affetti che ora la vita gli ha regalato....lui che di affetti importanti ne ha persi molti,troppi. Veramente bella...dove ogni cosa ha un senso studiato e curato nei minimi particolari ed ogni avvenimento o descrizione o considerazione trova la sua esatta e precisa collocazione...come i pezzetti di un puzzle. Mi e' piaciuta.Davvero.Molto. Un abbraccio.Narcissa
Risposta dell’autore: Ciao Narcissa :) Finalmente riemergo dagli impegni e riesco a risponderti. Sappi che rileggendolo il tuo commento mi ha emozionato tantissimo proprio come la prima volta che l'ho visto. E' un bellissimo commento, dice proprio tutto ciò che per me è importante, perchè mi ha permesso di comprendere che sono riuscita a trasmettere proprio ciò che desideravo e non sai quanto questo conta per me. Ho sempre il timore di non riuscire a "dire" ai lettori tutto ciò che vorrei esprimere. Inoltre concordo particolarmente con due dei punti che hai espresso. Il primo riguarada il fatto che questo Harry di Draco vede anche i difetti e lo ama anche per quelli. Perchè è così, in fondo, che funziona quando ami davvero. Ed è importante, altrimenti il sentimento, per quanto profondo e tenace non basta e la coppia non è mai abbastanza solida. Invece, per me, loro due sono una coppia solidissima. E' questo il bello ;) Il secondo punto riguarda il legame che Draco riesce a creare con i Weasley. Anzi, il fatto che lo fa per Harry. Perchè, come dici tu, Harry se la merita, finalmente, una vera famiglia, senza più il terrore di essere solo o di poter perdere quelli che ama. E' poi sappi che il paragone con il puzzle è davvero un complimento enorme che mi ha fatta contenta come non so esprimerti :) Ti ringrazio tantissimo per le tue parole e ti mando un bacione. Ny
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