Tu nn sai quanto amo questa storia, serpe. Tanto quanto adoro te...e quanto adoro essere la tua first lady... grazie. Annalisa

Risposta dell’autore: Sai che amo incondizionatamente i tuoi complimenti? Cosa sarei senza il tuo aèppoggio, grandiosa beta? Ave a te! baci Tit

Questo capitolo è un vero pugno nello stomaco. Fa male vedere Harry cedere alle lusinghe di Samael, alle lusinghe di colui che si proclama il "Dio di un nuovo mondo" e pensa di riportare la giustizia e la pace compiendo vendette e omicidi.

Ed è triste leggere che l'Eroe del mondo Magico sia d'accordo con tutto questo e che decida di appoggiarlo a volto scoperto. Perchè non è questo il modo in cui è possibile riportare la pace.
Non con altra violenza gratuita. Perchè per quanto essa stia "liberando" apparentemente la città da criminali impuniti e incalliti, al contempo sta generando un nuovo modo di vedere le cose. Ognuno potrebbe essere in grado di diventare giudice e giustiziere di quello che, per lui, è il male.

E allora, che cosa diventa giusto o sbagliato? qual è il bene, e quale il male? Se chiunque è libero di decidere della vita altrui, come si potrà garantire davvero la libertà, la pace e la giustizia?

Sono temi difficili quelli che affronti Tit, ma il modo in cui lo fai è "fuori dagli schemi", e mi piace come comunque porti avanti la questione.

E poi tanto lo sai... ne abbiamo già parlato :)

Un abbraccio e speriamo di vederti più spesso!!! ^*^

Risposta dell’autore: Questi interrogativi si affacceranno sempre nella mente degli uomini e dubito che esista qualcuno in grado di trovare una risposta ... in fondo tutto questo nasce dall'amore per un'altra persona ... possibile che anche dall'amore possa nascere qualcosa di terribile? Io non ho risposte ... Grazie dei tuoi bellissimi commenti! A presto Tit

Certamente è particolare, diversa da ciò che hai sempre scritto ma è bella ... lo è realmente , credo una delle migliori che hai creato. Ti abbraccio Dani.

Risposta dell’autore: Ti ringrazio tanto e mi auguro che ti piacciano anche i prossimi capitoli! Baci e grazie Tit

Commentare questo capitolo non è facile. Innanzitutto, perchè ci troviamo di fronte ad un Harry che è decisamente "anomalo" rispetto a quello a cui siamo abituati.

Un ragazzo disilluso, che vede in Shaitan la possiblità di cambiare davvero le cose, risvegliare il Mondo Magico ripulendolo dalla feccia che era stata lasciata libera di circolare anche dopo la Guerra, portare finalmente quella giustizia tanto ambita nel suo mondo.

Ma è davvero giustizia quella che opera Shaitan? E' davvero quella la strada giusta per riportare l'ordine? Un assassinio, per quanto di un criminale, è da considerarsi un'opera di bene?

Harry sembra aver perso di vista questo punto, troppo affranto e sconsolato dal mondo che lo circonda e che sta andando sempre più degradandosi. Non ha più la forza di opporsi al male, alle ingiustizie, e si lascia attrarre da quella che sembra essere la strada più semplice.

Ma non sempre la strada semplice, è la più giusta. Spesso occorre salire, e salire e salire, su quella che sembra un'infinita montagna, impossibilitati a vederne la meta, colti da dubbi e da incertezze. Ma fermarsi a metà del cammino, o provare a ripercorrere la stessa strada in discesa, non è mai la soluzione. Perchè senza crederci, senza andare avanti con fatica, non si sarà mai in grado di giungere finalmente alla vetta e paralizzarsi davanti allo spettacolo mozzafiato che ci si presenta.

Eppure la tentazione di arrendersi è così grande... anche per l'Eroe del Mondo Magico, che, prima di ogni altra cosa, è un semplice ragazzo. 

E in tutto questo di certo non lo aiuta il rapporto morboso e idolatra che vive con Samael. Quest'ultimo non vede "Harry", vede solo il suo Dio personale, colui che ha in mano (a detta sua), le redini del Mondo...

Monica, penso di avertelo già detto... questa storia è davvero molto particolare. Probabilmente ad alcuni non piacerà, altri non la comprenderanno... quello che posso dire io, è che non è facile giudicarla o avere una "posizione"... e tu lo sai :)

Un abbraccio! ^*^

Risposta dell’autore:

La frustrazione ci porta a cambiare totalmente il nostro modo di rapportarci con gli altri ... e di vivere. Credo sia difficile capire qual'è il reale confine tra passione cieca e ossessione. Amare talmente tanto da trasformare il sentimento che noi definiamo "normale" in adorazione pura, è sbagliato? Chissà ... mi piacerebbe avere le risposte. Io credo che ci siano certi legami invalicabili, che non ci permettono di essere obbiettivi ... legami che ci rendono capaci di ignorare ciò che è "eticamente" corretto, per perdonare qualsiasi cosa ... è sbagliato? Non lo so, non riesco a prendere una posizione netta in merito.

A volte penso che siamo troppo "catechizzati" dalla società, da ciò che ci viene descritto come "normale ed accettabile" a discapito di quello che realmente vogliamo ... e se per una volta, decidiamo di sentirci liberi e comportarci di conseguenza, è sbagliato?

Comunque, anch'io ammetto che questa storia è diversa ... e credo che solamente quando sarà conclusa, possa essere capita, anzi ... interpretata, perchè quando si scrive di passioni estreme, ognuno ha il proprio punto di vista!

Grazie e baci

Tit

Non so, ma c'è qualcosa che non mi convince né mi piace in questo Harry... che il tuo Harry amasse anche in parte il "lato oscuro" era chiaro già da quando l'hai fatto diventare Black Shadows, ma qui credo si estremizzi un po' troppo...

E non mi piace nemmeno questo amore così assoluto e totalitario che lo lega a Samael, che "perdona" il suo quasi voltafaccia solo "in nome" di quell'amore.

Non so, ma c'è qualcosa che non mi torna... vedrem!

Un bacio.

Risposta dell’autore:

Harry è una persona che è passato dalla luce della vittoria, al buio della depressione ed ora si aggrappa morbosamente a Samael, che ricambia totalmente questa ossessione ... ma può essere malato l'amore? O è solo una questione di dogmi?

Viviamo seguendo schemi comportamentali antichi ... cosa succederebbe se, per una volta, ignorassimo ciò che ci si aspetta e afferrassimo realmente la libertà che professiamo di avere?

Baci e, come sempre, grazie!

Tit