Anch'io inizierò il commento con una citazione: "Sospirò...cercando di reprimere il senso di vuoto e di fallimento che lo attanagliava...ormai era certo di aver fatto una cazzata colossale".Ti giuro, queste parole mi hanno fatto proprio arrabbiare. Non con te, sia chiaro; il fatto è che riescono a cogliere benissimo il modo di essere di Harry. Harry è una persona innanzitutto onesta, che cerca di vivere senza calpestare gli altri ma, purtroppo, questa sua qualità lo porta ad essere spesso ferito. Proprio come adesso. Draco gli ha fatto del male, ma è Harry a sentirsi in colpa per tutto e per tutti e due. Non è giusto. Uffa! 

Dopo questo sfogo, una preghiera: fai soffrire un pò anche Draco!

Baci, Natsu

Risposta dell’autore: Oh, qualcuno che difende Harry finalmente! Era anche ora, povero... Tutte per Draco! Ci sono già io che tengo per Draco. Però dai, non puoi dire che non lo stia facendo soffrire. Vedrai che la situazione degenererà, e vedremo se allora il comportamento di Harry ti farà cambiare idea. Alla prossima!

Gaaaah... puntualmente, le tue storie prendono piccoli spunti dalla vita vera:

1. Le persone innamorate sono stupide e rincoglionite;

2. MAI fare sorprese al proprio lui/lei, quando DOVREBBE essere in casa da solo/a. Mai.

 E suvvia, io speravo davvero che fosse più spensierata XD Mi immedesimo troppo nei racconti, in particolare nell'ultimo periodo, in particolare coi tuoi, che ti fanno stare in punta di chiappe sulla sedia in ansia per la riga successiva (sai che quando leggo autrici come te sono talmente felice che sento di non leggere abbastanza velocemente, e mi capita di saltare paragrafi interi senza esserne cosciente? ** Roba da pazzi...).

Carina la somiglianza tra il secondo capitolo e questo,  prima Draco che chiude pensieroso, e stavolta Harry, in modo abbastanza speculare. Ciccini loro bastardini orgogliosi ^_^

 Prossimo capitolo! >.<

Sayonara

Risposta dell’autore: Cerco sempre di essere realista, ma la vita è così varia che è facile risultare credibile. :) Ma sai che io quando amo una storia la leggo lentissimamente per farla durare il più possibile? Sono patologica anch'io... Speriamo che il prossimo capitolo ti susciti nuove riflessioni. A presto!

Beh si, rifletto...insomma, hai detto che l'hai già terminata, e quindi immagino che tu abbia già trovato i problemi e le relative soluzioni della vicenda.

Ma, a differenza di quello che si legge spesso, anzi troppo spesso, la tua storia non è affatto scontata e prevedibile. Non so mai dove potresti andare a parare, e alla fine del capitolo, mi posso aspettare di tutto...e questo fa salire i livelli di curiosità. (Beh, lo so che sono solo tre capitoli, ma questo vale anche per i tuoi lavori precedenti, che non ho mai commentato, credo di dovertelo un complimento a posteriori ;-) ).

Non mi resta che riflettere per cercare di immaginare i possibili scenari, e di capire in precedenza che cosa potrebbe accadere nel capitolo successivo.

Non so se sia solo merito tuo, o anche del fatto che tu abbia già completato la stesura della storia, avendo potuto rimaneggiarla e perfezionarla, comunque credo che un complimento in merito fosse quantomeno dovuto.

Al prossimo capitolo, un bacio, lalla

Risposta dell’autore: La soluzione finale non è stata un grande sforzo di pensiero, in verità... Però sì, in qualche modo l'ho risolta. Speriamo che i prossimi capitoli ti piacciano e ti interessino tanto quanto i primi tre. Intanto ti ringrazio tantissimo per i complimenti e ti rimando alla prossima!

Quasi quasi il tuo appunto iniziale sui commenti nel secondo capitolo mi dissuadeva dal lasciarti un parere. Ogni volta che un'autore richiede/esige commenti nelle note della storia, si scatena in me l'irresistibile impulso a chiudere la pagina. Normalmente sopprimo l’impulso e leggo lo stesso. Leggo e poi non commento (ciao, ho cinque anni e mi piace mostrare il mio spirito di contraddizione  con infantili ripicche ^___^). Anche se la storia mi è piaciuta e meriterebbe almeno un po' del mio impegno, la richiesta di commenti mi fa venire le bolle. Piccole idiosincrasie personali, in realtà,  non farci caso. Riflettendoci bene, tu hai tutto il diritto di chiedere un parere. Perché una storia stesa con impegno ed originalità (come sono sempre le tue, che possa piacermi o meno la trama e la caratterizzazione dei personaggi), dicevo, una storia simile merita che chi la legga lasci quantomeno un parere, giusto per ricompensare il suddetto impegno  e la suddetta originalità. Che poi il tempo per lasciare questo parere manchi immancabilmente alla sottoscritta è un problema irrisolvibile (leggesi: ho letto le altre storie che hai scritto, gran parte delle volte ho apprezzato ma non ho mai lasciato una riga di commento, sì, lo so, meriterei la macellazione).

 

Questa introduzione lunga come l’agonia che mi merito serve al solo scopo di ammettere che, nonostante il suddetto odio represso per le richieste dell’autore (ok, abbiamo ammesso che in questo caso sorvoleremo) e il tempo tiranno (vista la quantità di parole che spreco non si direbbe), mi soffermo a commentare perché ne vale la pena. Ho atteso il terzo capitolo anche perché volevo avere un’idea un po’ più chiara delle caratterizzazioni che, mi sembra, risultano abbastanza IC. Pensavo veramente IC fino a questo capitolo: Potter, cercare di rende la pariglia a Draco portandosi a letto qualcun altro è così poco Grifondoro. Mi hai lasciata veramente di stucco. Già ti immaginavo a piangerti addosso e deperire a vista d’occhio, invece… Non che la tua sia stata una mossa particolarmente intelligente, of course.  Un altro giornalista, che ben conosce Draco: prevedo clamorose e disastrose rivelazioni alla stampa.

Draco invece è sempre il tuo Draco, un po’ meno acidino del solito, ma sempre un po’ troppo acidino (Sour!Draco, potremmo dire?). Ce lo vedo proprio a fare lo sputasentenze alla Nuova Gazzetta. Certo che il casino che ha combinato con quell’articolo poteva anche aspettarselo, va bene la pazienza, lo spirito di sopportazione (e un po’ di ottusità che al tuo Harry non manca mai), però c’è sempre un limite. E stavolta lui non l’ha proprio riconosciuto. Sicuramente conta il fatto che sta spudoratamente negando a se stesso di aver in qualche modo bisogno di Harry.

 

Attendo i prossimi sviluppi, confidando di poter leggere anche stavolta qualcosa di piacevole. I miei complimenti per la forma sempre impeccabile dei tuoi scritti, è così difficile di questi tempi leggere qualcosa con una punteggiatura anche solo decente. Buon lavoro ^____^

Risposta dell’autore: Ciao! Dunque, innanzitutto mi scuso e mi dolgo se le mie note ti hanno irritato. Ti capisco, irritano anche me. E' stato un po' per amore della statistica e un po' per scherno che ho messo quei commenti: avrai notato che facevano il verso ai loro fratelli più famosi "Lasciate un commento così decido se continuare o interromperla" e simili; in più ho voluto provare se funzionava davvero far pesare ai lettori il loro mancato commento con questi trucchetti beceri per farsene lasciare di più. Ebbene sì, funziona, piagnucolare per qualche motivo spinge la gente a lasciarti commenti. E' una cosa assurda, perchè se a uno la storia è piaciuta dovrebbe venire naturale, e se non ha tempo non ce l'ha e basta, ma vabbè... Comunque non volevo risultare fastidiosa e mi scuso. Non li avrei più richiesti, visto che l'esperimento era brillantemente riuscito.
Ti ringrazio per l'apprezzamento sincero. Ho meditato a lungo sia sul terzo che sul quarto capitolo, chiedendomi se fosse abbastanza IC e cosa non andasse. Per le motivazioni di Harry sul rendere la pariglia ti rimando, se non ti spiace, alla risposta che ho dato a yokochan. Non voleva essere una vendetta, almeno conscia, e comunque non mi sarebbe piaciuto (nè parso IC) un Harry mollaccione che si chiudeva in casa a deprimersi e morire d'inedia. Questo ha provato (male) a voltare pagina. Trovi invece che il mio Draco sia un po' troppo sour? Eheheh, è un appellativo che gli sta proprio bene Sour!Draco. Spero che la continuazione di questa storia e soprattutto le mie future opere possano continuare a tenerti compagnia e a dilettarti piacevolmente, sia dal punto formale che da quello della storia. Buona lettura! 

"Draco non credeva nei litigi duraturi; soprattutto non credeva che Potter fosse in grado di portargli rancore più di tanto."

Mi pare che con queste due frasi hai sintetizzato al massimo (e meglio di così non potevi fare) il pensiero di Draco sul litigio! E detto in tutta sincerità....anche noi credevamo che Harry non avrebbe resistito a Draco! Ok, dire che è arrabbiato è dire poco....ma, insomma, Harry non è mai stato capace di resistere a lungo a Draco! Però da una parte sono contenta che Draco questa volta non è stato perdonato....perchè, insomma, anche lui deve capire che un minimo deve contenersi!

Lo so che è Draco e per lui è molto difficile contenersi! Lui deve dire tutto ciò che pensa....sfiorando (molte volte) la crudeltà assoluta! Ed è per questo che ci piace! xD Ma forse questa volta non me la sento di dargli ragione! Secondo me ha sbagliato lui nel diffondere questa notizia infamatoria sul migliore amico del suo pseudo-fidanzato e sicuramente ha sbagliato anche Harry nel pensare che non l'avrebbe mai fatto! Come ha detto lui stesso...Draco ha scritto molte altre volte articoli contro di lui! E con lui ci va a letto! Figuriamoci se non avrebbe scritto un articolo contro Ron! =P

Per quanto riguarda la "vendetta" di Harry (dimmi la verità....Harry sperava di essere beccato?! =P)....sono rimasta completamente senza parole! Ti giuro che non mi sarei mai immaginata che Draco lo beccasse con un altro uomo!!! Il mio dubbio ora è un altro. Il fatto che Draco è arrabbiato mi sembra chiaro e lampante! Potrebbe essere geloso per il fatto che Harry è andato a letto con un altro uomo (e questo fa presuppore che comunque ci tiene un pò a lui) oppure potrebbe semplicemente chiamare il causa il fattore orgoglio in quanto Harry si è permesso di andare con un altro uomo mentre "stava" con lui! Spiegami un pò te cosa ne pensa Draco...che riesci ad entrare nella sue mentalità come nessun altro! xD A questo punto (perchè in ogni caso Draco è arrabbiato) non so come si evolverà la situazione! Molto probabilmente sarà Harry, alla fine, a doversi far perdonare!

Ah, non vedo l'ora che pubblichi il prossimo capitolo! =)

Risposta dell’autore: Esatto, Draco ha sottovalutato il litigio, classificandolo come "l'ennesimo battibecco". Non ha percepito la gravità della situazione perchè non avevano mai litigato, dall'inizio della loro "storia" per questioni di amici. Ed eccolo servito. Ci ha fatto la figura del cretino. Fai bene a non dargli ragione, perchè non ce l'ha. Sapeva di fare una cosa sbagliata e l'ha fatto apposta, contando sul fatto che "sono stronzo sempre e me le perdona tutte, una più o una meno...". Harry, povero, non me la sento di incolparlo, perchè è stato ingenuo, ma non aveva precedenti: Draco aveva parlato male di lui, ma col suo benestare (più o meno...), e degli altri articoli l'aveva quasi sempre informato prima. Insomma, è stata una cosa inaspettata anche per Harry. Quanto alla vendetta di Harry ti rimando alla risposta al commento a yokochan, dove ho spiegato ciò che in quel momento passava per il cervello di Harry (a grandi linee, che è un discorso tortuoso...). Spero possa rendere le cose più chiare. Bada bene che nel prossimo capitolo succederà qualcosa che sconvolgerà ancora la situazione, per cui addio anche a tutti questi pensieri di Harry. :) Draco...è palesemente geloso e ferito. Che sia ferito nell'orgoglio è evidente, chiunque lo sarebbe, ma diciamo che probabilmente per lui questa "non storia" con Harry era, a tutti gli effetti, una storia... Certo ora Harry ha tirato fuori il peggio di Draco e ci spiace per lui. Vedi quanto è stupido? E' più forte di lui... A stasera!