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Di: Asfe (Firmato) - Data: 30/08/2010 13:15 - A: Fate Fell Short This Time
Premetto che condivido pienamente le tue note iniziali, che ho letto con molto interesse (a me piace leggere ciò che ha da dire l'autore sulla storia). Onestamente non mi piace minimamente Peter, ma verso di lui nutro più una sorta d'indifferente tolleranza che di odio. Ai tempi della scuola non mi dispiace, ma dopo il tradimento cerco di allontanarlo il più possibile - il mio disprezzo è tutto rivolto a un certo Mister Olio-ExtraVergine d'Oliva, ma passiamo su questo. Questo pairing bizzarro ultimamente attirava il mio sguardo, e quando ho clickato sulla sua categoria e ho letto questa storia, sono rimasta piuttosto colpita dalla profondità; mi aspettavo qualcosa di più banale, ma sono felice di averti sottovalutato. L'accenno allo James/Sirius (la mia coppia preferita, che va oltre sentimenti comuni come l'amicizia e l'amore) è un tocco d'originalità che spezia l'insieme, difatti ho apprezzato i pensieri di Peter sul loro rapporto. Ho leggermente storto il naso solo all'infinito egoismo di Jamie: lo reputo sì tale, ma non a questi immensi livelli; questo passaggio credo sia dunque un po' OOC, ma non disturba troppo la lettura (o perlomeno con me non l'ha fatto). Dopotutto, essendo uno slash alquanto fuori dai canoni, penso sia d'obbligo una sfumatura un poco diversa dal vero carattere. In definitiva, posso dire che la mia prima recensione qui sul sito (mi limitavo alla sola lettura fino a... be', pochi minuti fa) va ad una fanfiction estremamente rara e ben fatta. Complimenti.
Risposta dell’autore: Prima di tutto voglio ringraziarti per aver letto e per aver lasciato questo commento (che è una vera recensione, a mio parere, perché evidenzi sia ciò ti è piaciuto che ciò che hai trovato debole nella narrazione), per i complimenti che hai avuto per la mia storia. Sei stata davvero gentilissima. *_*
Poi, sono contenta che tu abbia trovato interessanti le note. Tendenzialmente sono convinta che buona parte della gente si scocci a leggerle e le salti, però certe volte sono davvero indispensabili e, soprattutto in questo caso, una spiegazione era dovuta.
Per quanto riguarda Peter, invece, se devo dirti la verità a me non piaceva particolarmente nemmeno a scuola; ai tempi credo fosse ancora innocuo, sebbene fosse un parassita che succhiava amore e luce, ma comunque l’ho sempre visto come una zavorra che gli altri si trascinavano dietro e che avevano accettato più come buona azione che altro. È sempre stato troppo sfuggente per piacermi. Viveva troppo nel e del riflesso di Sirius e James. Comunque un personaggio interessante degno di essere analizzato, non c'è alcun dubbio.
Passando oltre, James/Sirius è anche la mia coppia preferita, perché sono due anime affini, che vivono di pari passo, sempre connesse, e non c'è altra coppia in tutta la saga di Harry Potter che può eguagliare quello che condividono. Forse il Ron/Harry si può avvicinare, ma a livello minore e comunque lo spirito in sè della coppia è assai diverso.
E, visto che ci siamo, permettimi di spendere due parole a favore del mio James. James è un personaggio che si è visto praticamente niente all'interno della saga, è presente ad alternanza, spesso tramite i ricordi di altri personaggi che lo hanno amato o disprezzato e, a mio dire, è troppo poco per avere la certezza di una caratterizzazione e quindi per parlare di OOC assoluto (come invece si potrebbe fare per Harry o Snape – che, a proposito, è uno dei miei personaggi preferiti), abbiamo solo linee guida che possiamo seguire ma non è nulla di davvero dettagliato che ci incanala verso una caratterizzazione completa e definitiva. Possiamo stare nei binari, ma non sappiamo esattamente dove il treno sta andando.
Quindi, alla fine, penso che ognuno lo possa sviluppare un po' come preferisce - partendo ovviamente sempre dalle basi che ci sono state date dalla Rowling, sennò si va nell'OOC davvero -, mettendogli quelle caratteristiche che si crede di vedere nel personaggio; in questo modo ognuno può dare vita ad un James diverso, unico, che compie scelte diverse da quello di qualsiasi altra persona, ma che, alla fine, può sempre essere riconducibile allo scarno sentiero tracciato dalla Rowling.
È innegabile che James, crescendo ed essendo affiancato da una persona come Lily più avanti nel corso della sua vita, col tempo sia maturato nel “verso giusto” - diciamo dal settimo anno ad Hogwarts, quando ha iniziato ad uscire con lei -, ma prima era davvero così egoista, secondo me, e anche un po’ crudele, era un bullo fatto e finito e non lo sarebbe stato se avesse avuto cura degli altri. Poi è cresciuto ed è diventato un uomo che si è sacrificato per le persone che amava, che faceva parte dell’Ordine e metteva a rischio la propria vita per degli ideali, però il suo passato e la sua adolescenza sono sempre lì, faranno sempre parte di lui. Oltretutto, credo che James sia un bel personaggio proprio per via dei suoi difetti, per il fatto che non ci viene descritto come l’eroe senza macchia e senza paura, ma come qualcuno che ha commesso degli errori ma dai quali ha imparato e si è lasciato alle spalle certi aspetti negativi del proprio carattere.
Inoltre, in relazione proprio a quel discorso sulle caratteristiche, mi piace pensare che, nonostante la sua crescita e il suo essere una persona “per bene”, Sirius lo legasse comunque a sé tramite quella piccola parte maligna che hanno sempre condiviso. E quindi è un po’ così che mi piace James, con quel lato di sé poco chiaro, non del tutto definitivo, più ferale se vogliamo, che lo differenzia dal James di qualcun altro ma non per questo è meno IC, alla fine è questione di visioni e idee personali.
Non so se sono stata perfettamente chiara con questa spiegazione, mi auguro di sì, ci tenevo però a spiegarti il mio punto di vista. XD
E questo è tutto, credo. Ne approfitto per ringraziarti ancora una volta per lo splendido commento, sei stata davvero amore, ecco.
Spero di risentirti a breve.
Di: Lulubelle89 (Firmato) - Data: 12/11/2009 12:46 - A: Fate Fell Short This Time
Brava, ti sembrerò esagerata ma mi é venuta la tachicardia, mi hanno toccata molto.
Risposta dell’autore: Oh ma grazie mille! *_* Ricevere un commento simile mi rende davvero tanto felice ç_ç Sono contenta di essere riuscita ad emozionarti.
Un bacio.
Di: piratas (Firmato) - Data: 13/08/2009 15:43 - A: You and I ~ It Means Nothing to Me
senti, io comincio a farti i complimenti perchè una coppia come questa non può non incuriosire appena la vedi e in più la tua storia è molto coinvolgente. ma mi devi spiegare una cosa... perchè hai messo la tua dichiarazione di preferire le coppie "secondarie" a quelle più gettonate qui e non nella tua pagina di presentazione? La spiegazione su Minus l'ho trovata azzeccata, eh! (anche se io lo reputo insignificante, non mi prendo manco la briga di detestarlo), ma la parte prima no... non è per il senso, è proprio per la posizione... scusa la domanda... lo so che è stupida
Risposta dell’autore: Prima di tutto ti ringrazio per i complimenti, sono davvero contenta che la storia ti sia piaciuta. *_*
Poi, per quanto riguarda la spiegazione relativa ai pairing poco usati... beh, temo sia solo una questione pratica il fatto che sia finita lì e non nella bio - la mia bio è molto minimal: c’è un primo piano di Natalie Portman che ho graficato a Photoshop, e una strofa presa da “You’ve Got Everything Now” degli Smiths, e per adesso mi va bene così, essenziale ed elegante -: è venuta da sè parlando di Peter e cercando di spiegare le motivazioni che mi hanno portato a scrivere di lui, e della sua ossessione per James, della vita che può aver condotto, totalmente assorbito com’era da qualcuno che lo considerava marginalmente, e per il quale è contato sempre e solo relativamente rispetto a Sirius (Sirius, un altro che era fuori di testa per James).
Se vuoi sapere perché non mi piacciono i pairing “comuni”, invece, è perché li considero per lo più noiosi. Draco/Harry addirittura non è mai stato d’interesse per me, non ho mai nemmeno visto la coppia fino alla lettura del sesto libro, dove l’ossessione di Harry per l’altro ragazzo ha toccato picchi assurdi e io ho dovuto ammettere che, ok, forse un po’ ci stanno.
Oltre alla “noia”, un fattore che mi porta a shippare pairing inusuali è la predilezione per l’angst che è proprio dei personaggi e della coppia senza che io debba inventarmi chissà quale tragedia; e poi c’è la tensione sessuale che amo sopra ogni altra cosa (tipo Sirius/Severus, o anche Sirius/James, perché no, se lo amava ci doveva essere anche il desiderio sessuale che gli faceva picchiare la testa contro il muro o farsi qualsiasi cosa James toccava – o farsi Harry visto che è identico a James –, e poi annegava il tutto nella totale negazione) e che coppie come Sirius/Remus o Harry/Draco non mi sanno dare.
Credo di aver esplicato la questione in maniera tale da aver soddisfatto la tua curiosità.
A presto.
Di: Ernil (Firmato) - Data: 12/08/2009 15:54 - A: Fate Fell Short This Time
Questo capitolo è davvero molto intenso... ricco di emozioni E Minus! Mai sentito così. Magnifico.
Risposta dell’autore: Grazie mille, sono davvero contenta che ti sia piaciuto così tanto.
E sopratutto che il Peter di cui sto scrivendo arrivi.
Ancora grazie. b29;
Di: Ernil (Firmato) - Data: 12/08/2009 15:50 - A: You and I ~ It Means Nothing to Me
Mi ispira tantissimo questa storia! Naturalmente, odio Peter XD ma mi piace l'idea.
Risposta dell’autore: Ma sono contentissima che ti ispiri tanto. *_*
Peter non piace nemmeno a me, mi fa proprio schifo, a dirti la verità XD, però è un personaggio poco trattato, che molti ignorano per via della sua mediocrità e del suo passare inosservato. Eppure non deve essere stato tanto mediocre se è riuscito a fare il doppio gioco per un anno prima di condurre i Potter a morte, e dopo ha avuto il sangue freddo di incastrare Sirius in pochi minuti, in una strada affollata arrivando a tagliarsi un dito per farsi credere morto. ò_ò
La cosa mi stupisce ancora, sì. XDDD
Grazie mille del commento e di aver gradito. =D
Di: DiraReal (Firmato) - Data: 11/08/2009 23:31 - A: Fate Fell Short This Time
Il modo in cui hai trattato Peter mi incuriosisce. Devo ammette che ho sempre avuto una passione per analizzare anche i cattivi, che apparentemenre sembrano bidimensionali. E Peter non lo era. L'ha dimostrato morendo per l'unico gesto di pietà che ha avuto in anni, e verso Harry, Questa raccolta è una piacevole sorpresa. La aggiungo ai miei preferiti. ;)
Risposta dell’autore: AWWWWWWW ma grazie mille! Ciò mi rende davvero felicissima. ç_ç
Mi trovo d'accordo con te, comunque, una pecca degli antagonisti e dei personaggi in generale definiti cattivi è infatti proprio la loro bidimensionalità, sono cattivi e basta, non sembrano possedere sentimenti buoni e non ci vengono dette quasi mai le motivazioni che portano alla loro scelta di entrare a far parte di una fazione piuttosto che un'altra.
Ancora un enorme grazie per aver letto e commentato =D
Di: stardust (Firmato) - Data: 29/03/2009 23:57 - A: You and I ~ It Means Nothing to Me
Giuro, fantastica. Hai letto esattamente nei miei pensieri, e credimi, avevo cominciato a scrivere una cosa del genere, ma te ci sei riuscita molto meglio di quanto io possa mai fare T.T. E' per questo che stavo guardando nella ricerca avanzata mentre pensavo "ma tanto, chi mai potrebbe scrivere qualcosa su quello scempio di Peter, bene lo faccio io!!" e invece mi hai preceduto con risultati sicuramente superiori. Vabbe continuerò a deprimermi assieme al mio fido barattolo di gelato al cioccolato. Brava!
Risposta dell’autore: Oh ma grazie mille! Sapere che ti è piaciuta tanto mi rende immensamente felice. ç_ç
E provaci a scrivere qualcosa su Peter, è un bene quando le persone arrivano ad esplorare personaggi secondari, analizzando le loro scelte e le possibili cause di essere. E' molto interessante.
Ancora grazie mille. *_*
Di: molly (Firmato) - Data: 24/02/2009 10:48 - A: You and I ~ It Means Nothing to Me
Ih l'unico commento che mi è uscito leggendo l'ultima frase è stato "Oooh"...detto tra l'altro ad alta voce..si è girato mezzo ufficio :P. Peter non mi piace, non che ci sia un solo lettore che possa onestamente dire di averlo apprezzato: è un personaggio FATTO per essere meschino, e i traditori non piacciono a nessuno. Ma come hai giustamente sottolineato tu, non era uno stupido...ha tradito, facendola franca per 15 anni, e sopravvissuto e ha avuto la sua vendetta; nel suo piccolo, persino a scuola era nel gruppo dei "fighi" pur non centrando nulla. La tua visione del PERCHE' è avvenuto tutto ciò è illuminante... Tra l'altro, quel "non dirlo a lui..." mi lascia pensare a un sacco di cose carinissime che spero sottolineerai, amo molto il pairing sirius/james. Attendo il prossimo mini chap...non farci aspettare troppo :D
Risposta dell’autore: XDDDDDDDDDD
Sono davvero contenta che la mia visione del personaggio ti sia piaciuta, e anche le spiegazioni che ho trovato alla sua scelta di tradire James. Peter non piace nemmeno a me, è anche inutile sottolinearlo perchè faceva veramente schifo quell'uomo, però da un sacco di spunti interessanti.
Per il James/Sirius vai tranquilla che ce ne sarà ancora, quei due sono il mio OTP e ogni occasione è buona per trattarli. ;D
Spero di ritrovarti presto e grazie ancora dei complimenti. *_*
Di: cleo (Firmato) - Data: 21/02/2009 23:50 - A: You and I ~ It Means Nothing to Me
Appena ho visto il pairing sono corsa a leggere (perfino tutta quanta la nota ^_°) e adesso non vedo l'ora di sapere quando arriverà il seguito. Come te, e suppongo come praticamente tutto il resto del mondo, non amo affatto Peter: tutt'altro, ma come hai anche tu fatto notare nella nota, quello che si sa di lui è quantomeno ambiguo e questo lo rende intrigante. E' troppo comodo semplificare il personaggio come fa Minerva e come credo facciano in molti dicendo che era un codardo senza speranza, dopo tutto James e Sirius erano degli spacconi pieni di sè, dubito che sarebbero andati in giro per sette anni con un ragazzino senza alcuna qualità a parte quella di venerarli (o quanto meno non avrebbero finito per far fare a lui il Custode Segreto dei Potter). No, Peter è diventato un animagus assieme a loro, ha contribuito a creare la Mappa dei Malandrini, ha fregato magistralmente due dei più grandi bulli di Hogwarts, un licantropo, il Ministero della Magia e Dumbledore. Ci DEVE essere di più dietro quel topo di fogna. E ci può essere solo una cosa tanto forte da trasformare un fedele cagnolino sbavante in un traditore della peggior specie. Mi piace molto come è venuto questo capitolo, la prospettiva di Peter, i suoi sentimenti e le sue speranze. Lo hai reso straordinariamente umano, e fragile. Ogni commento sul comportamento di Potter è superfluo visto il mio odio sviscerato per quell'essere, ma davanti al confronto con l'amore di Peter ne esce perfino peggio del solito, diventando ancora più detestabile. Complimenti dunque per adesso, ma non vedo l'ora di leggere il seguito. Con che frequenza pensi di aggiornare?
Risposta dell’autore: AWWWWW ma sono felicissima che ti sia piaciuta (e la nota era di una lunghezza immane, quindi ti ringrazio doppiamente per essertela letta tutta XDDD)! *_*
E sì, palesemente Peter ha nascosto tanto, sin dalla sua adolescenza. Trovo che la Rowling sia stata brava a creare questo personaggio ambivalente e ambiguo, senza dir troppo, creando il giusto grado di curiosità a chi si mette a riflettere sui Marauders.
Il problema che si pone quando si parla dei Malandrini è appunto che Remus e Peter sono largamente sottovalutati dai fan, nel gruppo non li mettono alla pari di Sirius e James, ma li fanno sembrare come loro buone azioni, quando palesemente i libri dicono altro di quei due personaggi. Remus, ad esempio, per i fan è l'omino del cioccolato, il professore caro e buono, un meringa insomma, non un uomo coi suoi pregi e i suoi difetti (cioè, voleva scappare da Tonks - sì, beh, qua non possiamo neanche biasimarlo troppo XDDD - dopo averla sposata e messa incinta, per dirto), un mago capace, un uomo intelligente. E lo stesso capita a Peter, solo che lui invece di venir idealizzato come succede a Remus, subisce il trattamento inverso e viene sminuito alla grande.
Dopo questo ennesimo poema, ne approfitto per ringraziarti ancora, sia del commento che della lettura e per aver gradito il tutto. Per la frequenza d'aggiornamento... il secondo capitoletto è su, e ho il terzo pronto, ma in linea di massima posto quando riesco a scrivere. ç_ç
Il lavoro mi impegna un sacco di ore della giornata e quindi essere regolare mi è un po' difficile. Spero non ti dispiaccia, comunque ._.
A presto.
Di: kaos3003 (Firmato) - Data: 21/02/2009 17:56 - A: You and I ~ It Means Nothing to Me
Uhm, non sono una fan di Peter -non sto nemmeno a dire perché, hai già detto tutto tu nelle note- ma questo progetto mi intriga. James è se stesso in tutta la sua arroganza. Calzante per il personaggio l'attaccamento, ben più che amichevole, per Sirius che permette di collocare la scelta slash nella storia reale. Peter mi è piaciuto sia per l'adorazione nei confronti di James, perfettamente canon come dicevi nelle note, sia per l'accenno di risentimento e orgoglio ferito, ottimo agganci per gli eventi successivi. Una lettura veramente piacevole, e ottima premessa per le future parti.
Risposta dell’autore: Sono davvero contenta che come progetto ti interessi. Sinceramente quando ho iniziato a postare non credevo che sarebbe piaciuto a tanta gente. O_O Ma ciò mi rende felicissima. *_*
James e Sirius sono il mio OTP, è inutile negarlo, e credo che la Rowling abbia lasciato intravedere un attaccamento che andava ben oltre l'amicizia (cioè, Sirius dodici anni dopo è ancora un uomo distrutto per la morte di James - di James eh, non Lily, perchè è quando sente nominare lui che si mette a piangere nei libri -, ha rovinato la sua vita per lui, ha fatto tutto per lui, non aveva nemmeno una ragazza, stava sempre con James. ò_ò) e lo abbia fatto con cognizione di causa. Le dinamiche all'interno del loro gruppo - un gruppo chiuso, c'erano loro quattro e poi veniva tutto il resto del mondo - erano a dei livelli assurdi. ò_ò
Comunque, ancora grazie mille per i complimenti, sono veramente contenta che ti sia piaciuta. *_*
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