Tesoro perchè se vado a spulciare tra le tue storie scopro ogni volta qualcosa di nuovo e unico? Non ti dico che questa è tra le mie preferite, ha qualche imperfezione nell'essere forse un po' meno brillante o un po' ripetitiva (non volermene se ti dico questo), ma trasmette. Cavoli, se trasmette.

Il mio amore per Sirius risale a dieci anni fa, ossia dalla prima volta che ho letto il terzo libro, e non è mai scemato. Potrei sprecare fiumi di parole già dette sul fatto che la Rowling ci abbia tolto Sirius e Severus e Remus (quest'ultimo in modo ignobile) e  che non sia giusto. [E potrei dirne altrettante su chi "deve" stare con chi. Anche perchè nella mia testa ho sempre visto Sirius e Remus, ma negli ultimi tempi Remus mi è diventato di Severus (anche per colpa di Secrets). ]

Leggere ciò che "non ci è stato detto" è sempre stupendo, soprattutto quando è scritto in maniera accurata, precisa, attenta ai particolari. E così vediamo qualcosa che abbiamo solo immaginato, ossia il dolore di Remus, quel dolore profondo e totalizzante che deve aver provato nel perdere i suoi amici, il suo amore, e nel veder svanire tutto quello in cui ha sempre creduto. E c'è quell'accusa velata - ma nemmeno tanto - di Sirius, quando gli chiede "Come puoi credere questo di me, Moony?"... perchè tutti hanno le loro colpe. Le lacrimucce agli occhi me le hai fatte venire, soprattutto tramite quei ricordi, che tanto più sono felici tanto più sono dolorosi, e sembrano flash luminosi, caldi, rassicuranti, in un'atmosfera di incredula sofferenza, di grigiore e abbruttimento. Grazie di averla scritta e condivisa con noi.

nefene

Risposta dell’autore:

Non è una delle fic di cui vado più fiera XD Quindi le critiche sono ben accette, come sempre ^____^

Ma sono felice che comunque ti sia piaciuta - sai, Remus e Sirius non sono il mio campo ç_ç Remus e Severus e Severus Sirius già di più, ma le Wolfstar... ç__ç Ma sono felice, davvero tanto, di non aver fallito del tutto. Grazie mille <3 Prima o poi capirò Sirius e magari anche Remus e migliorerò, prometto, ma fino ad allora... *grazie mille*.

Un bacio,

Ernil

 

Questa shot me la devo essere persa, quando l'hai pubblicata o__O ma presto o tardi arrivo anche io.

Si merita un commento perchè non è tra le migliori che hai scritto, ma i sentimenti arrivano comunque forte e chiaro, e soprattutto perchè mi hai aperto un altro lato di Remus che non avevo mai considerato. Come Sirius si fa dodici anni ad Azkaban, Remus se ne fa dodici intrappolato col suo dolore e i suoi sensi di colpa per aver amato quello che crede essere l'asssassino dei suoi migliori amici. E magari anche il senso di colpa di esserselo lasciato sfuggire, se immaginiamo che le cose siano andate come vanno in questa shot.
Non credo di averlo mai realizzato, prima d'ora.

E durante tutto il discolparsi di Sirius non ho potuto fare a meno di pensare a Dumbledore, l'unico che sapeva e che è sempre stato zitto. Ma che uomo di merda è? Più approfondisco questo personaggio e più lo vedo lontano dal Calabrone e vicino al Silente (non so se conosci la polemica sulla traduzione del suo nome), a colui che tace i fatti a tutti e distribuisce mezze verità solo quando è costretto o gli fa comodo.
Mi ricorda terribilmente un'altra tua shot, "umano, troppo umano", quando Sirius accusa Severus di aver sempre saputo che lui era innocente e di averlo lasciato marcire in prigione di proposito, e Severus che risponde:

«Ti confondi ancora una volta» disse Snape, piatto, riponendo l’ultimo libro dello scaffale superiore. «Quello era Dumbledore».

E quella lettera che manda a Remus giusto in tempo mi fa viaggiare un po' troppo di fantasia quando mi chiedo: l'ha richiamato perchè sapeva dell'evasione di Sirius, e voleva in qualche modo tutelarsi?
The world may never know.

Risposta dell’autore:

Hai perfettamente ragione, non una delle mie shot migliori (lo sapete, preferisco quando c'è Severus... e se l'avessi messo, avrei sicuramente fatto una Snaupin, quindi nada ^___^), ma ti ringrazio per averla letta.

Non ho mai analizzato a fondo (troppo a fondo) Remus, perchè so che correrei il rischio di innamorarmene, e non voglio un'altro Snape, grazie. Ma è comunque un lato che mi ha sempre colpito molto di Remus, questo dolore che sa nascondere senza finire come Snape, appunto. Remus è umano, molto umano, e credo che abbia sofferto molto per quello che considerava il tradimento di Sirius. E poi, cosa ha fatto Remus per quei dodici anni? Non lo sappiamo con precisione. E' un uomo con molti segreti, se ci si pensa.

Quanto a Dumbledore (sì, conosco la polemica... grazie mille ai traduttori <___<), non sappiamo, precisamente, se lui sapesse. O almeno, se non ricordo male. Albus era convinto che Sirius fosse il Custode Segreto, giusto? *perplessa, deve andare a rileggersi il terzo libro ^^""*

Ma Albus *avrebbe dovuto sapere*. Come dicono gli inglese, Dumbledore knows better. Mi ha deluso, perchè avrebbe dovuto sapere che mai e poi mai Sirius avrebbe tradito... cristo, quanto è complicato quell'uomo. Ma sinceramente mi attengo alla traduzione Calabrone, perchè sembra allegro, ma all'improvviso di punge..

Ma hai ragione. Albus è un mistero. E finchè la Rowling non dirà nulla, il mondo davvero rischia di rimanere per sempre nell'ignoranza. Ah, dannato vecchio...

Grazie mille per questa recensione, e perchè i tuoi commenti finiscono per gettare luce là dove io non avevo visto. Un grande bacio!

Ernil