Dire che Draco in questa fic assume contorni quasi epici e cavallereschi è dire poco...un novello Lancillotto, direi...un Principe Azzurro...un antico Cavaliere...sembra quasi essere lui, l'Eroe del Mondo Magico!

Ed è davvero un ruolo in cui nn è abituale vederlo...

Perchè ha il suo bel da fare a proclamare che le sue scelte, sia quella dell'incantesimo e sia quella, difficilissima, di tenere per sé l'orribile ricordo della morte del proprio padre, ucciso dal proprio compagno, sono scelte che lui ha fatto per la propria serenità, perchè vuole essere felice e sereno e seppellire il passato una volta per tutte, iniziare una nuova vita e mettere una pietra su tutto il resto, ma in realtà tutti sappiamo, lui per primo, che queste scelte le ha fatte per la serenità, la felicità, la tranquillità di Harry, perchè Harry possa avere la possibilità di vivere una nuova vita insieme a lui senza tragici ricordi che gli porterebbero solo angoscia e dolore, senza che lui possa far nulla per cambiare ciò che è accaduto.

Ovvio che se Harry fosse cosciente di aver ucciso lui il padre di colui che ama così tanto, di essere stato lui a privarlo di un genitore, nn avrebbe piu' pace e si farebbe divorare dai rimorsi...e Draco nn vuole questo, Draco nn lo puo' permettere, lui che, per affrancare Harry dalla maledizione di avere una parte di Voldemort dentro di sè, ha accettato di divenire vittima sacrificale di quel pericoloso incantesimo!

Di sicuro, come dice lui, solo un Malfoy potrebbe reggere un peso così tremendo e costruirvi un muro intorno, per nn farlo uscire fuori, senza crollare, ma decidendo di voler solo essere felice con Harry...solo un Malfoy potrebbe farcela a custodire un così angoscioso segreto e riuscire ad essere seducente e sensuale nonostante tutto...

Veramente dimostra di essere cambiato, maturato e di amare Harry sopra ogni altra cosa...

Chissà forse un giorno il Grifodoro riuscirà a farsi confessare tutta la verità...o forse no...ma ora nn ha importanza. Ciò che ora conta, per entrambi, è che il passato è ormai "passato", i ricordi orribili della loro adolescenza sono, giustappunto, "ricordi" e come tali nn possono piu' nuocere a nessuno ed ora avranno una vita intera da passare insieme per costruire dei ricordi felici (come quelli che permettono a Peter Pan di volare...)che siano solo ed esclusivamente loro e che, pian piano, si vadano a sovrapporre ai vecchi, rendendoli sempre piu' sbiaditi e distanti.

Una splendida fic, davvero, scritta come sempre in modo egregio, e che tiene avvinti dall'inizio alla fine!

Magari potresti pensare ad un piccolo sequel...perchè no? O a dei Missing Moments....

Io sarò sempre qui in fiduciosa attesa!

Un grande abbraccio a te ed alla tua Beta

Narcissa

Risposta dell’autore:

Grazie ^//^ Grazie davvero, sono così felice che ti sia piaciuta!

Draco non vuole essere un Principe Azzurro, assolutamente, ma in un modo o nell'altro finisce con l'esserlo, perché... in fondo lui ama Harry, in maniera immutabile e incondizionata, quindi per lui farebbe di tutto.

I ricordi felici, proprio quelli di Peter Pan, sono quelli che vuole costruire con Harry. E se questo implicherà affrontare qualche incubo...beh, se sono il prezzo della felicità, lui sarà ben pronto a pagarlo. 

Sequel? Ci stavo pensando seriamente... forse prima o poi... E di missing moments ce ne sarebbero davvero tanti... chissà, staremo a vedere ^^

Grazie per tutti questi complimenti, e grazie tantissime per i tuoi magnifici commenti! Non hai idea di quanto io li adori!

Un bacione, e alla prossima storia (che arriverà... prima o poi, di certo arriverà!), Chouette 

uhm ...si possono commentare prima le note finali? ...mah cmq io faccio sempre ciò che voglio quindi ...Grazie Alessia pera ver scritto questa storia che ho amato profondamente e grazie per la nota grifondoro ...un bacio!

Risposta dell’autore: Mm vediamo... come reagisci se ti metto il cosino fosforescente? Sono così felice che potrei quasi metterlo davvero, sai? ^__^
Tesoro, grazie a te, davvero, per averla sempre letta, per avermi consigliato quando non sapevo cosa fare, per avermi elargito quelle tue perle di filosofia serpeverde che, insieme alle perle di saggezza rosso-oro di qualcun altro, sono state le fondamenta su cui ho innalzato questa storia...
Un bacione, Chouette

che casino che casino che casino!
chi ha dimenticato cosa?! cas'ha dimenticato chi?
m'importa solo il mondo d'ammmmore!
hihihihi!
grazie
Lou

Risposta dell’autore:

Casino? Ma no! ihihih

Grazie a te! ^^
Baci, Chouette

Non ho altre parole se non..capitolo a dir poco GRANDIOSO!!

D'altra parte come altro definire un cap in cui tutti i personaggi sono esattamente come e dove debbono essere, perfettamente IC, in cui le azioni ed i colpi di scena si susseguono senza dare a chi legge neppure il tempo di tirare il fiato, in cui ogni movimento ed ogni parola è concatenato al seguente per creare una rete di suspance che avvolge senza permettere di staccare gli occhi dallo schermo del pc, se non GRANDIOSO??

Sei riuscita perfettamente a dar spazio anche ai cosiddetti comprimari, portandoli ad essere figure di primo piano, che si incidono nell'animo del lettore tanto quanto i protagonisti.

Quel Blaise così lucido e forte, eppure così umano, che scopre il suo lato più affettuoso, se pur sempre mascherato da una buona dose di controllo e superiorità decisamente Serpeverde, nel voler rischiare tutto pur di salvare la memoria del proprio migliore amico, quella Pansy che per un attimo dimentica di essere l'altezzosa Purosangue di sempre e si mette a spolverare manco fosse il clone di Molly Weasley, pur di nn pensare a cosa stia succedendo oltre quella porta chiusa, dove i suoi due amici del cuore stanno mettendo in gioco le loro vite, chi per un verso e chi per un altro...la strana razionalità e pacatezza di Ron (per lui quasi incredibili) che, mettendo in luce quelle qualità che troppo spesso nasconde o vengono offuscate dalla luce del Prescelto, riesce a gestire la propria consueta emotività e riesce a tenere la situazione sotto controllo e poi la splendida Hermione che, forse per la prima volta in vita sua, decide di seguire l'istinto e di cedere il passo a qualcun altro per risolvere un problema, ed invece di andare a consultare tutti i libri esistenti, dispensando consigli a destra e a manca, su cosa si possa o nn si possa fare, ma si mette a preparare il tè per tutti e compie un gesto per lei quasi incredibile: contro ogni legge e divieto, permette a Zabini di lanciare una Maledizione Senza Perdono, alzando le protezioni magiche sulla casa.

Ovvio che i protagonisti siano il fulcro di tutta la vicenda, con un Harry che dopo aver attraversato l'inferno, come un novello Dante, esce finalmente da quell'incubo con una nuova consapevolezza, quella di essere simile a Voldemort, ma non uguale a lui, quella di essere una sua immagine speculare, quasi il positivo ed il negativo di una stessa foto, e si rende conto di quanto siano vere le parole che un giorno gli aveva detto  Silente: E' l'amore a fare la differenza...tra lui e l'Oscuro Signore.

Un Harry che però teme di aver perso il suo Draco, eppure nn ha il coraggio di chiedere conferma, al punto che, dopo aver scatenato una mezza rivoluzione per vederlo, una volta in sua presenza nn ha il coraggio, lui, il Grifondoro per eccellenza, di andare dritto al punto, rivolgendo immediatamente a Malfoy l'unica domanda di cui voglia davvero una risposta: Mi ami ancora?

E Draco...beh, nn bastano le parole per descrivere il nostro affascinante Lord!

Intelligente, acuto, lucido e padrone di sè sempre e comunque, dalla volontà d'acciaio anche sotto incantesimo, deciso a seguire fino in fondo la strada che ha scelto, costi quel che costi, e poi, come sempre, ironico, tegliente,supponente e...stronzo, sì stronzo, ma in quel modo assolutamente seducente che è parte inseparabile di lui e del suo fascino...

Le battue che lui e Harry si scambiano sono da manuale e disegnano i loro caratteri molto meglio di una lunga descrizione...in quei botta e risposta ci sono Draco e Harry, così come io li immagino, c'è tutta la loro vita ed il loro modo di essere, di rapportarsi e di interagire, da sempre.

Quell'incessante riscoprirsi, dal timore iniziale, passando per la presenza indesiderata di Ginny, fino alla domanda finale e fondamentale di Harry ed all'altrettanto fondamentale risposta di Draco: non mi ricordo cio' che è successo tra noi, ma so di amarti, perchè è una cosa che è da sempre dentro di me.

Già, perchè l'amore nn è un ricordo che si puo' cancellare, è un qualcosa che è nel cuore, nell'animo di una persona, è parte di ogni sua fibra...ci si puo' dimenticare quali siano stati i passaggi che ci hanno portato ad amare qualcuno, ma nn che lo si ama, perchè quello ci viene naturale come respirare.

Per concludere questa specie di poema, vista la lunghezza, nn posso però nn dirti che, nonostante la tensione e l'emozione che ho provato leggendo questo capitolo, nn ho potuto evitare di sghignazzare senza ritegno nel momento in cui, riferendosi al frastuono indiavolato che avvertiva provenire dal piano inferiore, Draco definisce Potter "Una leggiadra ballerina che sale le scale"! Ahahahah!!! Nn riuscivo a smettere di ridere!! Ho sentito definire Harry in più modi, ma mai, e ribadisco MAI, leggiadra ballerina!

Ti faccio tutti i miei complimenti perchè una volta di più hai dimostrato la tua incredibile capacità di sintetizzare in un capitolo una gran quantità di situazioni, vicende e sentimenti, senza mai perdere la fluidità narrativa o il concatenarsi dei momenti, in un perfetto equilibrio....e stavolta anche con quel po' di dolcezza e roseo romanticismo che, per un cuore di panna come il mio, sono linfa vitale!

Un grande abbraccio a te ed alla tua bravissima Beta e...aspetto l'epilogo!!

Narcissa 

Risposta dell’autore:

Grazieee ^//^ Grazie grazie grazie! ^//^

I miei personaggi comprimari muovono la storia... senza di loro, i protagonisti starebbero a rigirarsi i pollici tre volte su quattro ^^
Mi sono impegnata davvero tanto su Blaise, Hermione, Pansy e Ron, in questo capitolo, perché volevo che anche loro avessero lo spazio che meritano... sono felice di sentire che li trovi ben riusciti!

Draco? Ma Draco è sempre asssssolutamente divino ^^ Stronzo lo è e lo sarà sempre, perché altrimenti neanche ci piacerebbe! Ma è anche brillante, come hai detto tu, affascinante e decisamente adatto a dare gli stimoli giusti (in tutti i sensi) a quel tonto Potter che altrimenti starebbe ancora lì a boccheggiare! XD
Perché sì, i Grifondoro sono coraggiosi, ma anche loro ogni tanto hanno bisogno di una spintarella... senza che se ne rendano conto, naturalmente, perché sennò chi li sente... giusto un colpettino discreto, quasi invisibile... e chi può darlo meglio di un sinuoso serperverde? XD

Leggiadra ballerina... ahahah... beh, me lo immagino Harry, che fa gli scalini due a due, pestando i piedi con forza e inciampando ogni tanto... quale termine è più adatto? XDXD

Sono contentissima che il capitolo ti sia piaciuto tanto... e come al solito muoio in un brodo di giuggiole dopo tutti questi complimenti ai miei personaggi! Sai quanto adori sentirmi dire che sono personaggi ben riusciti, è la cosa a cui tengo di più! Grazie ancora!
E il romanticismo... ogni tanto ci vuole, no? ^.-

Un bacione da entrambe, e a presto, Chouette 

mi capitata tra le mani questa tua fic,e devo dire che mi sta piacendo tantissimo.pregherò affinchè nessuno dimentichi nulla,harry torni normale,almeno per un pò XD e i 2 possano stare insieme...speriamo bene.a presto spero,bye!!