Idea interessante, ma il testo è costellato di piccole imprecisioni lessicali che, a mio avviso, rallentano un po' la lettura e possono portare a distogliere l'attenzione dalla trama.
La prima cosa che mi salta all'occhio (perchè è un errore che faccio di continuo) è: "Ma ci era dovuto tornare." quel ci è sovrabbondate e va usato, esclusivamente, nel discorso diretto e, possibilmente, anche con poca frequenza. Se sei di Roma sei davvero giustificata, perchè qui lo usiamo davvero a sproposito XD
"Che voce sgraziata che ha quella donna, pensò Harry(,) ma senza fiatare andò alla porta e l'aprì." in questa frase farei le correzioni che vedi: la prima parte - il pensiero di Harry - la metterei in corsivo, per sottolineare il fatto che non è la voce del narratore ma quella del personaggio ed eviti al lettore di perdersi coi tempi verbali. Il secondo "che" io lo toglierei perché non serve e, a mio avviso, stona.
"-Eilà Harry! posso entrare?- gli disse sorridente l'anziano preside." premettendo che, ebbene sì, in italiano anche le onomatopee hanno una loro grammatica e che in eHilà ci vuole l'h, davvero pensi che il preside possa presentarsi con un "Ehilà"? Va beh che è un vecchietto un po' rimbambito ma... non è un po' esagerato?
Tutto il capitolo è costellato di errori simili, con alcune lettere che non sono accentate (che sui tempi verbali si tramutano in veri e propri errori di grammatica), mancanza di alcuni spazi, ripetizioni e frasi strutturate in modo... peculiare ("Il moro si rigirò dandogli le spalle intento ad addormentarsi."... intento? non sarebbe stato meglio un tentando di addormentarsi?)
Perchè non chiedi alla tua amica, che ti ha minacciata pur di veder questa storia postata qui, di farti da Beta? Dio sia lodato per aver fornito gli scrittori, in erba e non, della presenza di una Beta che rilegge e corregge.
Spero che non ti sia offesa.
In attesa del seguito
Leli
Risposta dell’autore: Ciao, non mi offendo. Anche se può suonare l'ultima parte del tuo commento:"Perchè non chiedi alla tua amica, che ti ha minacciata pur di veder questa storia postata qui, di farti da Beta? Dio sia lodato per aver fornito gli scrittori, in erba e non, della presenza di una Beta che rilegge e corregge. " come un insulto a mio parere. Non sono di Roma ma forse potrei nche esser giustificata in quanto siciliana....comunque,capisco che il commento con i consigli sia lecito ma in questo caso mi sembra un pò esagerato. Sebra quasi che tu mi voglia far passare per un ignorante. Potevi, magari, limitarti a farmi presente della presenza di errori. Ripeto, non sono offesa anche se dalla mia risposta può apparire cosi.
Ora ti saluto, sperando che in questa mia risposta non ci siano errori^_^