Ok, forse ne avevo letto un po', ma andavo un po' di fretta e ci sono tornata sopra ora.

Però... Già, però.

A parte gli eventuali errori che sono sicura avrete corretto (le strigliate fi lilyj funzionano sempre XD) a me questa shot non lascia davvero un gran che, a parte il fatto che Harry si comporta come un dodicenne che scrive lettere all'amore del momento, ma con la stessa profondità di sentimenti della maggior parte dei dodicenni, appunto. Questo non per sminueire i sentimenti acerbi di chi li scopre per la prima volta, ma solo per sottolineare che sono in effetti fatti di svolazzi e fantasia e ben poco realismo o densità.
Se il tuo intento era di raccontare la storia di una quasi ossessione, beh, la trovo un tantino inconsistente. Il punto più bello sono le 3 righe del 31 ottobre, che tutti sappiamo cosa significano per lui, ma il resto è piuttosto confuso. Sembra quasi che tu abbia voluto rappresentare l'analisi psicologica di Harry, mischiandola coi suoi pensieri. Ora, un'analisi, per definizione, deve essere il più fredda, razionale e approfondita possibile. Ben altra cosa sono i pensieri, che potrebbero invece saltare da una parte all'altra senza apparente logica.

Purtroppo così com'è mi sembra non sia nè l'una nè l'altra. Perché per le prossime non provi a pensare a cosa vuoi rappresentare e poi te le macini, e leggi e rileggi, magari a distanza di giorni, per vedere se ti suonano? C'è molta differenza tra ciò che si vorrebbe scrivere e ciò che si scrive, e bisogna essere estremamente severi e rigidi con se stessi, te l'assicuro.

Oddio che commentone, spero non ti volterai col broncio dandomi della insopportabile saccente, è solo che capisco, a vedere quante storie hai pubblicato, la tua voglia di scrivere e di esprimerti, per questo mi sono sentita di lasciarti questo commento.

Perdonata? Ly.

Risposta dell’autore:

Eh, sono questi "però" che ci fregano sempre, specie a noi donne, vero?

Sisi, lilyj è nà grande xD: è stata molto gentile, mi ha fatto notare gli orrori che avevo tralasciato.

Macché broncio! Anzi: io PREGO per delle critiche come la tua e quella di lilyj! Sono cotruttive e ben presentate. Perché, dai, parliamoci chiaro: noi amiamo le storie, di qualunque tipo, "basta che siano ben scritte", quindi è dovere di chi ce mastica bene di italiano, far notare quando si sbaglia (io non mi trovo fra quelle che fanno notare gli errori, per interderci).

Non so come reagirai, ma: sono perfettamente d'accordo con te! Mentre davo le ultime occhiate alla storia, mi sono chiesta se era troppo, per l'appunto, confusa. Perché, vedi, mentre leggo, capisco che c'è un qualcosa, dietro ad ogni singola lettera, ma questo è perché l'ho scritta io, ovvio! Avevo preso seriamente in considerazione l'ipotesi di scrivere una storia PRIMA di To Answer, ovvero un qualcosa che raccontava cosa è successo prima.

La storia è nata per un contest e, come mio solito, è stata scritta la sera stessa, in meno di 2 ore, della scadenza di consegna. NON è affatto una scusa o una giustificazione, sono felice di averla scritta :).

Devo dirti ancora una volta grazie ;). Perché hai notato esattamante ciò erano i miei "dubbi".

"Oddio che commentone, spero non ti volterai col broncio dandomi della insopportabile saccente, è solo che capisco, a vedere quante storie hai pubblicato, la tua voglia di scrivere e di esprimerti, per questo mi sono sentita di lasciarti questo commento." 

A dire il vero, ho sorriso felice per tutta la lettura del commento che mi hai lasciato! Puoi crederci o no, ma è così ;). Sì, ho una voglia di scrivere che mi mangia viva, giuro! E' solo che, come hai visto, non sempre ci riesco. 

Sìsì, lascia pure tutti i commenti che vuoi ;). Adoro questo tipo di commenti! 

Hai ragione, volevo "spiegare" come si sentiva Harry, ma in mezzo ci ho anche ficcato l'ossessione, la paura, l'amore e... un'infinità di cose che me le potevo tranquillamente risparmiare.

Grazie ancora.

Baci, El.