Merlino benedetto, quanto sono commossa!
Nn so se lo sono di più per la storia, per essere ritornata (dopo così tanto tempo) a betare qualcosa di tuo, o per le splendide parole che mi hai riservato nelle note finali...certo è che mi sento agitata neanche fosse la prima storia che beto e/o commento!
Sai quanto io abbia subito amato questa fic, sin dalle prime volte che ne cominciammo a parlare e vederla finalmente nero su bianco dopo averla aspettata tanto ed essere quasi arrivata (sottolineo QUASI) a nn sperarci più, nn può che rendermi felice.
E' sempre così vero ciò che scrivi, rispecchia sempre i sentimenti e le situazioni che ognuno di noi ha vissuto (o potrebbe vivere) nella propria vita che nn si può nn lasciarsi coinvolgere dalle tue storie, e questa nn fa eccezione.
In effetti, nonostante in alcuni momenti Harry sembri solo un perfetto egoista, nn è esattamente così. Infatti, come hai ben chiarito tu nelle note, le sue continue assenze, la sua distrazione, i suoi ripetuti ritardi, il suo ingolfarsi in ottomila incarichi, uno più soffocante dell'altro, nn sono dovuti a sete di potere o di gloria o di ricchezza, ma solo al desiderio spasmodico di rendersi utile, di nn rendere vano il suo sacrificio e quello di tutti coloro che nella guerra hanno perso la vita, lasciando che la politica corrotta o mal gestita, possa di nuovo metterli in qualche situazione pericolosa o possa danneggiare quanto così faticosamente preservato.
Con il proprio impegno e la propria assoluta dedizione Harry vuole solo scongiurare qualsiasi possibilità di nuovi problemi per il Mondo Magico e forse esorcizzare il terrore che, nell'ignavia di politici lassisti, un altro pazzo assetato di potere (di cui è pieno il mondo...magico o no)possa nuovamente metterli tutti in ginocchio.
Il problema, però, è che per perseguire i grandi ideali e le visioni a largo raggio, sta totalmente perdendo di vista i piccoli ideali, il proprio quotidiano, quello che divide (o dovrebbe dividere) col compagno.
Preso dalla propria "Crociata" personale, nn si accorge, o meglio nn da' il giusto peso, al malessere di Draco, che si sente sempre piu' una mera figura di contorno nella vita dell'uomo che ama.
Il biondo capisce le ragioni dell'altro, ma giustamente nessuno, e tantomeno un Malfoy, accetta di essere sempre messo da parte dal partner, accetta di venire sempre dopo, molto dopo, ogni suo altro pensiero, per quanto altruistico possa essere.
Insomma, il rapporto tra i due è ormai un telo usurato, cui basterebbe uno strattone un po' più forte per lacerarsi completamente...ed al momento Harry nn sembra aver compreso fino in fondo, quanto sia evidente e seria questa situazione, nonostante i consigli degli amici.
Spero per lui che apra gli occhi al più presto, altrimenti temo davvero ne pagherà un prezzo molto salato...
Come sempre mi è uscito fuori un commento fiume...(sigh...anch'io nn mi smentisco mai...) abbi pazienza!
Un bacione grande. Cissy
Risposta dell’autore: ahahah ma come sei commossa? XD non diciamo a nessuno del mio senso di nausea post pubblicazione XD siamo due pazze, per farla breve, però io ti adoro, immensamente, e tu questo lo sai!!!
Sai che mi rivedo molto in questa fic, in questo Draco e in ciò che sta vivendo, del resto, citando Carmen Consoli "ci sono infinite cose deliziose, così vicine agli occhi che non le sai vedere..."
Ti voglio bene tesoro, e ti ringrazio di aver accettato di ricominciare insieme una nuova avventura XDD
un bacio enorme
Fanny