Penso tu possa essere un genio. Davvero questa storia è grandiosa: l'atmosfera, la crescita, le dinamiche familiari sono descritte con un tocco di una precisione e allo stesso tempo di un'eleganza... insomma di una sensibilità rare.
Proprio a voler essere rompicoglioni mi ha leggermente infastidito la caratterizzazione dei genitori, soprattutto di Harry ma anche di Ginny: troppo... qualunque. Insomma sembrano un prototipo di genitore borghese, senza nessun nesso con i personaggi che abbiamo conosciuto nella saga canon. Perché Harry è divenuto un burocrate del cazzo e un padre assente? E perché Ginny ha cambiato tanto carattere? certo, molti anni di vita adulta cambiano e tuttavia... Potrebbero davvero essere chiunque, non hanno un tocco, non si riconoscono.
Ma questo appunto non modifica il mio giudizio: sei sempre un genio, imperfetto forse, ma geniale, e la storia è bellissima davvero, superlativa. Grazie.
Bella! Interessante questo pairing così poco usato. Mi è piaciuto un sacco questo Teddy un po' teppista e malandrino, rispetto al solito Teddy tranquillo e pacato.
Ti dirò che ero partito convinto fosse una Teddy/James: al solito leggo per ispirazione leggendo solo titolo e al massimo descrizione, quindi sono rimasto piacevolmente sorpreso a trovare Al come pov principale.
Davvero complimenti; simpatica ma non banale, trattando anche la crisi adolescenziale del povero Al :P
Ecco, questo Teddy mi piace. Effettivamente la classica caratterizzazione da bravo ragazzo è un po' noiosa, ma parlandone giusto ieri con nefene a proposito della sua traduzione di A Wizard's Guide to Pocket Dwelling (e infatti è da lì che mi ha consigliato di leggere questa tua storia :D), in cui Teddy non solo non è un bravo ragazzo ma mi risulta anche irritante nella sua stronzaggine.
Qui invece mi piace da morire. Scanzonato, ribelle ma simpatico, spigliato e disinibito, a fare da contraltare al povero Albus che è il personaggio più timido e riservato di cui abbia mai letto. Insomma, è tenerello, c'è poco da fare! xD
Oltretutto, come già qualcun altro ha fatto notare, sei riuscita in pochi brevissimi accenni a caratterizzare anche gli altri personaggi in maniera del tutto efficace. Non sono solo un semplice contorno, ma tutto il contesto in cui gravita la storia, che è scritta benissimo (poi adoro il tuo stile scorrevole, è anche grazie a quello che mi sono bevuta in una manciata di giorni PLV, che purtroppo non ho commentato ma mi rifarò, ah se mi rifarò! è.é)
Il bello della new generation, poi, è che sono tutti personaggi lievemente accennati, o in quel microepilogo dei Doni della Morte, o dalle parole della Rowling stessa, e quindi si possono costruire come meglio si crede, sono come dei personaggi inediti in pratica! XD
Hai caratterizzato Teddy, hai caratterizzato Albus, hai caratterizzato perfino Lily, che non compare direttamente. Sei riuscita a creare un libro. E' il genere di storia che si cerca tutta la sera su Nocturne Alley, accontentandosi di storie meno elaborate ma carine, perchè non si trova quasi mai... ma quando si trova merita una recensione.
Non voglio commentare la tua storia punto per punto (la renderebbe noiosa come un tema), per cui mi limiterò a dire che è davvero bella. Ben scritta, grammatica impeccabile, personaggi convincenti, trama strutturata e coinvolgente, angst e romanticismo (non so se effettivamente ci sia, ma io l'ho visto) a sufficienza senza che le sensazioni siano esasperate. Mi è piaciuto particolarmente il senso di aspettativa che ti accompagna dall'inizio alla fine della storia, della quale si conosce l'epilogo, intuitivamente, ma che riesce comunque a sorprendere in ogni scena.
Ho tardato tanto a leggerla perché... uh, beh, perché c'era una fastidiosa vocina nella mia testa che mi diceva d'essere fedele al mio credo di Ted/James shipper, ma dovevo informarmi sulla concorrenza per il "Red carpet contest" e quindi ho messo a tacere la vocina ed eccomi qui. Beh, non solo per il contest, comunque, visto che facevo la corte a questa storia da quando l'hai pubblicata; però c'era la vocina e poi l'assenza di tempo e quindi sto parla di cose assolutamente irrisorie. Il mio flusso di coscienza parte da nessun punto particolare, ma da un'osservazione: Teddy. Mio Dio, Teddy per tutta la storia non ha fatto che ricordarmi Howl (de "Il castello magico di Howl", libro, o anche de "Il castello errante di Howl", film, che è più probabile che tu abbia visto. Lui, comunque). E mi ha incantata allo stesso modo in cui mi ha incantato quel personaggio: per essere sfuggente, spregiudicato, senza nessun filtro né paranoia. Mi ha dato una potentissima sensazione di libertà e gliel'ho invidiata così tanto da capire perfettamente per qualche motivo Albus si sentisse così attratto da lui. Non è solo Ted a piacergli, è tutto quello che Ted porta con sé ad attrarlo. E questo, santo cielo, lo trovo quasi commovente, perché, boh, non lo so, ma lo amo. Amo la cotta di Albus ed il fatto che sia così chiuso e che abbia l'animo smangiucchiato da sé stesso; che quello con le paranoie sia lui e che abbia così bisogno di lasciarsi andare, povero micio (oddio, basta MICI!! XDDD no, scherzo, è stato bellissimo leggere del "ruggito fra i dentini minuscoli di un gattino" ç__ç mi sono immaginata il micino in questione e sono diventata una pozzanghera di miele, praticamente). Beh, uhm, comunque. La vocina bastarda non si placa, perché è una rompicoglioni DOC quasi quanto me, ma ad ogni modo penso che questa storia sia bellissima <3 con dei personaggi fantastici, dalle mille incantevoli sfumature. Mi hai stregata e spero che tu scriva ancora di questo Teddy così libero. E magari anche di questo Al così problematico. Meravigliosa. Per me hai vinto tutte le statuette del mio personale tappeto rosso XDDD
Mia cara fanciullina, sei riuscita anche in questa impresa. Per me Albus è sacro e sta con Scorpius, ma leggere di un Albus ‘gattino' che cresce e resta sempre micetto fino a quando non esce per la prima volta con Teddy, beh. Wow.
E' coinvolgente e assolutamente bello leggere le varie evoluzioni del carattere di Al, per non parlare dell'evidente erezione schiacciata contro il vaso di Gerani. Bwahahahahhahah meraviglia delle meraviglie! Poveri gnomi costretti ad assistere! Poveri? Non credo proprio! :P
Vedere Al palpare il numero "quattro" mi ha fatto sogghignare come una malata. XD Mi sono rivista in quell'arte magica. *-*
Bien, buonissimo lavoro, ma non c'erano dubbi, vero? ;)
innanzitutto scusami! è davvero imperdonabile che io ti abbia (vi perchè devo ancora commentare anche l'amatissima nefene!) fatto aspettare così a lungo per farti sapere quanto mi piace questa stroria!
Devo ammettere che un po' ci speravo, non mi era mai stata deidicata una storia per il mio compleanno ma ci speravo comunque tantissimo.
passiamo alla storia (ho 20 parenti al piano di sopra quindi non so se riesco a scrivere molto prima di venir richiamata all'ordine): io AMO la NG perchè sono un'inguaribile ottimista e perchè mi piace poter fantastica su personaggi non perfettamente delineati, so che per te non è lo stesso quindi sono doppiamente sorpresa!
la storia è bellissima, cruda e sensuale come piace a me, albus è il fratellino ombra che ho sempre immaginato e Teddy finalmente non è il solito ragazzo mollaccione che è costretto a subire tutto per paura di perdere la famiglia Potter.
questo Harry?? sempre fuori...sarà davvero per lavoro?? *^* amo questi dettagi, amo il nervosismo alla io molly di ginny e amo anche il rapporto pragmatico che ha Albus nei confronti dei fatti della vita e amo la scena finale della casa che crolla...d'altronde non si può dire cosa potrebbero fare quei due nel suo letto...XD
Grazie ancora mia amatissima, nel pomeriggio intendo anche rispondere al tuo commento bellissimo per la mia storia quindi tienti pronta! tanto Ammmmmmmore, sempre tua addomesticatissima volpe!
che tipo questo Teddy! meraviglioso! e Al lo è sempre, lo sarebbe anche con due teste e gli artigli! e tu sei una sorpresa continua!
... e voglio un seguito!
grazie
Risposta dell’autore:
Il seguito forse arriverà, ma tra MOLTO tempo, quando non sarò sommersa da PLV e dagli impegni ;) Sono felice che questi due ti siano piaciuti così come li ho pensati! Un bacione :)
Ti dico solo che voglio il seguito. Non si accettano dinieghi. Anche se so che la tua prooduzione è quasi tutta di shot, ti prego, ti prego, ti prego!
E' assolutamente splendida, con questo Al gattino tenerissimo che veramente mi ha fatto sorridere con gli occhi a cuoricino per tutta la storia, da tanto è dolce.
E Teddy, il grande Teddy che sembra sempre così superficiale, ma in fondo non credo lo sia, solo prende la vita con leggerezza. Tutto il contrario di Al.
Ribadisco, non puoi lasciarmi così sospesa. In fondo l'ha detto anche Teddy che non si torna indietro, quindi avrà pur voluto significare qualcosa, no? Ci spero proprio. Ly.
Risposta dell’autore:
Ma sai, io un seguito lo scriverei pure, il fatto è che non ho tempo! Già per scrivere questa sono rimasta un pochino indietro con PLV... Se al momento mi accollassi anche un seguito giungerei al terrificante schema stesura-aggiornamento-stesura, senza capitoli di riserva, e non posso proprio permettermelo.
In futuro però chissà...
No, Teddy non è superficiale, affatto. E' solo molto, molto, molto messed up. E, invece di rinchiudersi in se stesso come Albus, butta tutto fuori.
Sono contentissima che ti sia piaciuta. Io a questi due ho donato un pochino di cuore ;) Un bacione!
La storia è bellissima! Scritta in modo incredibile, coinvolgente, ricca di emozioni e sensazioni e idee originali! Il problema è che mentre Albus è perfetto per come lo immagino io (sarà anche stato smistato a Corvonero ma a me da tanto l'idea di un Serpeverde con tutta quella rabbia repressa e quel modo di pensare lucido e calcolatore) mentre il tuo Teddy non riesco proprio a ricollegarlo a nessuna caratteristica che gli darei nella mia fantasia. E' probabilmente un problema della mia mente un po' chiusa ma questo tuo "Teddy" mentre leggevo la storia me lo immaginavo come un altro personaggio, completamente nuovo: il vicino di casa un po' matto, quello scavezzacollo e senza regole che Albus osserva da lontano senza mai conoscerlo veramente, ammirandone la libertà e la gioia di vivere.
E il finale? Va bene così, è giusto...Un'esperienza. Un po' traumatica forse (perchè quella risata avrebbe distrutto psicologicamente qualsiasi uomo) ma comunque un'esperienza. Non mi aspetto nessun lieto fine per quei due, ma nemmeno grossi drammi. Ora Albus può iniziare a vivere davvero, credo ^_^
Risposta dell’autore:
Lo so, lo so, è difficile avere a che fare con una versione del tutto nuova di un personaggio. Io in realtà Teddy lo amo anche e soprattutto così. Oddio, magari non disdegnerei un po' più di buonsenso, ma il nostro Teddy ha TUTTE le carte in regola per diventare un tipo del genere. Non ha mai conosciuto i suoi genitori, - che comunque sa essere eroi di guerra, quindi ha sulle spalle le aspettative di chi crede debba rendere loro onore - vive con la nonna (e si sa che i nonni non sono proprio degli assi nel tenere a bada i bollenti spiriti di un adolescente), è continuamente ospite di una famiglia che per quanto possa essere accogliente non è la sua, guardato da tutti come tutto ciò che è rimasto di Lupin e Tonks; è un Metamorfomago, abilità che trasformerebbe in un gradasso anche il più pacato dei bambini. In più c'è una cosa che non capisco: tutti gli attribuiscono il carattere del padre, dimenticandosi beneamatamente della madre :D Andiamo, senza considerare Remus: che carattere potrà mai avere il figlio di TONKS?! Insomma, Teddy ha infinite potenzialità caratteriali, e a me piace sfruttarle al massimo :) Soprattutto quando devo conciliarlo con un Albus, così timido e insicuro!
Riguardo al finale hai ragione: niente drammi, niente storia d'amore. Siamo al clue della crisi adolescenziale di Albus: da lì in poi la scelta sta a lui.
Ti ringrazio per aver letto e commentato, cara :) Un bacione!
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