Hai chiesto un parere ed io certo non te lo nego ;)
Scrivere qualcosa di originale su questi due personaggi non è per niente facile (e te lo dico perché anch'io spesso non trovo niente di originale da scrivere, ma dopo quasi sei anni di Wolfstar, direi anche che è normale aver scritto/letto un po' di tutto su di loro, quindi questa è solo un'osservazione e non una critica ;)) e devo ammettere che il sogno erotico "disvelatore" è un cliché usato un po' dappertutto. Ho comunque apprezzato il finale con l'albero che fa questa riflessione e ci rivela ciò che i due protagonisti hanno continuato a nascondere.
Devo ammettere però che qualcosa non mi ha convinta del tutto. Prendi tutto questo come suggerimenti e non esclusivamente come critica, ok? ;)
1) James non farebbe mai quel genere di capricci nei confronti di Sirius; probabilmente si tratta di una mia esclusiva costruizione mentale, ma dubito che il rapporto tra queste due teste calde sarebbe durato tanto a lungo se se la fossero presa per simili inezie. Inoltre sono convinta che James sia perfettamente capace di rispettare i silenzi ed i segreti del suo migliore amico. Qui comunque ti parlo indubbiamente solo dal mio punto di vista, quindi ciascuno può fare come vuole; solo che mi sembra più logico, ecco XD
2) Il dialogo fra Sirius e Remus mi è sembrato estremamente forzato. Non perché effettivamente si tratta di una conversazione difficile, che pertanto avrebbe dovuto essere piena di pathos; ma proprio perché quel pathos manca. Più che un dialogo, avevo l'impressione di leggere un copione: ha poco senso se non si ha qualcuno a recitarlo davanti a sé.
3) Apprezzo moltissimo Remus e so perfettamente quanto possa essere difficile gestirlo. Però devo dirti che qui l'ho trovato piuttosto cliché ed anche un po' piatto. So che confrontata con quella di Sirius e James, la sua personalità è meno esuberante e quindi meno vistosa, ma... non so, qui mi dava l'impressione che fosse privo di personalità. Come si arricchisce un personaggio? Tramite piccole cose.
In generale, in effetti, un po' d'introspezione non avrebbe fatto male alla storia; in questo modo si ha l'impressione d'essere davanti ad una semplice e piatta cronaca e la conseguenza peggiore di questo è che, se l'evento raccontato, in se, può anche suscitare qualcosa, la storia (inteso come: il modo di raccontarlo) non suscita niente.
Ora, io non so se tu sei alle prime armi o meno, ma penso che non si smetta mai di accrescere la propria bravura ed il proprio stile, quindi sono certa che riuscirai ad imparare a trasmettere molto di più man mano che continuerai a scrivere. Il trucco è proprio lì: nell'esercitarsi tanto. Non tutte le storie saranno capolavori (nessuno ha questa dote e se ce l'ha è un genio ;)), ma più si va avanti più si migliora. Per spiegarmi meglio: ci sono modi e modi di dire che sta piovendo, ma la bravura di uno scrittore sta proprio nella sua capacità di farti immaginare la scena, di farti sentire lo scroscio d'acqua e di darti la sensazione uggiosa che dà la pioggia.
Insomma, se dovessi valutare solamente gli eventi riportati ti direi che sono molto carini, non originali, ma possibili; se però - ed è questo che un lettore valuta - devo valurare la storia nell'insieme (capacità narrativa e stile) allora devo dirti che c'è molto da migliorare.
Perciò non abbatterti e continua ;)

Risposta dell’autore:

Yes, sono riuscita a risponderti! Inutile ripetere quello che ci siamo già dette in privato, farò tesoro delle tue critiche e cercherò di migliorare :D Grazie comunque per aver recensito e per aver perso tempo con la mia schifezzuola :) 
A presto (alias, quando pubblicherai un'altra Wolfstar e io ti stalkerizzerò)! 
Zuz