Questa storia è molto semplice e delicata, in apparenza, e avrebbe potuto essere facilmente qualcosa di molto dolce e poco sostanzioso se gestita male, invece ci sono piccoli dettagli che come pennellate gli danno profondità; piuttosto che sembrare una cosa a sé, come una piccola raffigurazione pregevole ma scialba, sembra parte di qualcosa di più grande, si ha proprio l'impressione di spiare un pezzetto di vita delle protagoniste.

Infatti mi sono piaciuti soprattutto i dettagli, anche quelli sottintesi o non svelati (come il braccialetto di lavanda)

E in particolare questo pezzo:

"L’acchiappasogni oscillava al vento: attorno alla rete l’aria sembrava scintillare, tremula. Assomigliava a una ragnatela: ogni tanto c’era un baluginio di bianco, come una farfalla intrappolata tra i fili che dibatteva piano le ali, e poi di nuovo il tremolio leggero nella notte.

Calì, con gli occhi spalancati nel buio, si era chiesta se fosse quello l’aspetto dei sogni di Lavanda: tante farfalle bianche imprigionate tra corde di seta, che cercano di prendere il volo senza mai riuscirci."

Questo pezzo mi ha trasmesso molto, sia perché mi è piaciuta la similitudine e l'immagine che proprio per quel pezzo finale, che si ricollega anche al finale vero e proprio della storia.

Fra l'altro trovo che sia anche un utilizzo molto originale del prompt :)

tl;dr: complimenti davvero!

Caspita che bellina. Mi piace come hai saputo dare tridimensionalità a queste due: sono una delle coppie femslash che riesco a vedere insieme più facilmente, e trovarle così ben delineate mi ha fatto molto piacere. Ho anche apprezzato la tua scelta di entrare subito nel fulcro della storia, senza spiegazioni: proponi un'atmosfera particolare e forse inaspettata (un viaggio in America? come mai?) e accenni in maniera ambigua alla relazione tra Calì e Lavanda, lasciando molto alla fantasia del lettore, ma al tempo stesso sei riuscita a comporre un quadretto piuttosto solido e tangibile. Le femslash, specie rara, vengono spesso liquidate in qualche manciata di parole, o lasciate volutamente vaghe: è rinfrescante leggerne una in cui i personaggi abbiano finalmente uno spessore, per quanto quella che c'è qui sia un'occhiata piuttosto rapida.

Insomma, l'ho decisamente apprezzata - e mi ha fatto idealmente colmare almeno un pochino il gap di qualità che di solito vedo tra lo slash e il femslash. Ben fatta. ^^