"tremenda" non è esattamente un appelativo buono per incitare qualcuno a leggere una storia. (ovviamente io le leggerò!) Quello che hai usato prima"più articolata" già va meglio. 
Questa storia è...spetta che trovo la parola adatta....delicata. E' delicata, scivola sotto gli occhi e nel cuore attraversandolo come un ruscello. Ha implicazioni profonde, ma non te ne accorgi, sai che ci sono, ma non le noti. Non perchè non siano spiegate, ma perchè è così, è la storia. Ti sembra di afferrarla ma stai lì a stringere l'aria.

E' un buon ritorno a casa, e spero vivamente di vedere presto i tuoi Draco e Harry sulle scene di una nuova, favolosa, storia! A presto!

Risposta dell’autore:

*abbraccia* Vedrai, sì. Anche perchè, dai, sai che cosa intento io normalmente per "tremenda". E' il tipico termine che mette Harry in allarme rosso e fa ghignare Draco.

Ah beh, se ci sarà una Bentley, allora va tutto a posto!

Temo proprio di aver lasciato il commento precedente sul primo capitolo per errore. Sono un'imbranata! Ma stavolta, se tutto va come deve andare, non sbaglio.

Ok, è un percorso breve, ma ha un senso compiuto e ci lascia con un senso di soddisfazione perchè, almeno a volte, si ha bisogno di leggere una storia a lieto fine. Harry formato diesel ci mette un po' a scaldarsi, ma quando finalmente parte, poi arriva. Il nodo di angoscia si scioglie, il futuro azzarda un timdo sorriso. E, per un attimo, siamo tutti più felici.

 

Risposta dell’autore:

XD sono d'accordo.

Ok perfetto, come ti dicevo non è che a me cambi nulla, era solo per essere sicuri che non ci fossero ancora disguidi tecnici.

Aaaaawn, io amo le storie a lieto fine. Le amo disperatamente. Trovo che la Row sia stata abbastanza  crudele con il pairing, senza bisogno di aiuto. Cielo, Harry chiama i suoi figli con nomi di gente morta e Draco distribuisce nomi tamarrissimi.

Aww *O* bentornataaa! Ci sei mancata!!! Dunque. I gusti sono totalmente personali. Magari a qualcuno piaccio storie piene di colpi di scena, dalla trama intrecciatissima oppure super-porche *grin*. Personalmente amo perdermi nelle seghe mentali dei tuoi Draco e Harry, nella tua narrazione intima e nel loro modo di cercare un contatto. 

- Perdonati tu, Harry. Dopotutto, è arrogante da parte tua chiedermi scusa, come se tutto ciò che ho fatto o che non ho fatto fosse dipeso solo da te. –

E in questa storia siamo già a due frasi "illuminanti". E' strano quanto si possa essere arroganti e presuntuosi anche nel volerci colpevolizzare a tutti i costi delle scelte altrui. Cioè... Non so quale istinto masochista ed autolesionista ci spinge a condannarci, pur di credere, in qualche angolino nascosto di noi ma che ci tiene legati, di avere il potere di cambiare le cose. Sono felice del finale che hai scelto. Fosse stato per me, ora come ora, credo che Harry l'avrei fatto buttare fuori da casa di Draco a calci nel sedere :D 

Una bacio cara, a presto spero ^__^

Risposta dell’autore:

Ma Draco avrà tutta la vita per buttare Harry fuori di casa a giorni alterni, stai tranquilla. Anche a me piacciono le storie intricate e/o porche, solo che ovviamente ognuna ha i suoi equilibri e le sue dimensioni. Questa doveva essere assolutamente piana, dal punto di vista della trama, per dare il giusto spazio all'introspezione e alle malattie mentali di questi due.

A presto con la prossima storia! *O*

E da chi poteva andare Harry, se non da Hermione? Che è sempre stata l'unica ad usare il cervello. C'è da domandarsi l'esatta portata delle capacità di Hermione, visto che il suo, di cervello, l'hanno usato per anni in tre e, nonostante tutto, ne sono pure usciti vittoriosi.

Povero Harry, così inscatolato. Così inconsapevole delle conseguenze delle sue non-azioni. Povero Draco, che aveva bisogno, che aveva diritto, anche lui, almeno ad un pezzetto d'eroe tutto per sé, e che ha dovuto attendere troppi anni per averlo. Riuscirà Harry a riparare almeno alcuni danni?

Ma cosa si pretendeva, in fondo, da un ragazzino di undici anni? Che salvasse il mondo, i suo conoscenti, amici, la scuola, il rospo di Neville e pure chi si comportava con lui da nemico? Con che diritto può, chiunque, dire ad un altro: mi sono perduto perché tu, a undici anni, hai rifiutato la mia mano? Eppure, Harry si carica anche di questo. Più che un eroe, sembra un messia. La smania di salvare tutto e tutti è la stessa. E ce la farà, perchè è fatto così. Per fortuna che Harry c'è! ^__^

 

Risposta dell’autore:

Oddio, l'ultima frase mi ha quasi uccisa, non farlo mai più XDDD

Ma, tra parentesi, hai lasciato apposta la recensione nel primo capitolo? No perchè tempo fa c'erano stati dei problemi tecnici e tutte le recensioni mi finivano nel capitolo uno, è giusto per sapere.

Comunque, ovviamente hai perfettamente ragione. Harry è stato crudele con Draco, e Draco è un egoista che pretende senza averne alcun diritto. Entrambi hanno le loro ragioni da difendere, e allo stesso tempo hanno commesso degli errori. Ora bisognerà capire quanto saranno in grado di venirsi incontro.

È lì soltanto perché scavarsi nella coscienza è sterile, se poi non ha dove riversare ciò che ne viene fuori.

Questa frase è stata semplicemente illuminante. Arrovellarsi, rimuginare, "scavarsi nella coscienza" per la cosa fine ha se stessa è semplicemente straziante. Grazie per averla scritta. Ogni tua storia c'è una frase che mi resta, che mi fa tremare, che significa qualcosa. Mi sto innamorando di questi due ragazzi, ormai uomini, che devono aiutarsi a rimettere insieme i loro pezzi. Sono così diversi, perché non si recriminano con cattiveria, ma in modo così limpido, unito, vicino. Stai cancellando ad ogni capitolo i due schieramenti opposti che di solito li dividono. Come in ogni tua storia, ed è la particolarità, ciò che li separe è dentro di loro, dentro il loro rapporto. E' una cosa diversa da chiunque altro, ed è quello che adoro. Perché scopro ogni volta persone diverse, ed è quello che sentono a renderli tali e ogni volta nuovi. Non rigiri in mille salse la stessa storia: del "mangiamorte merdoso" e "del salvatore ipocrita". Nie'. Amo ♥

Risposta dell’autore:

XDDD Troppo buona. Sono contenta che la caratterizzazione ti piaccia, visto che ci investo su molto. Ho sempre pensato appunto che fra Harry e Draco le barriere fossero più che altro mentali. Stringendo fino all'osso, se ci pensi, sono solo due ragazzi che la vita ha piazzato su due fazioni diverse, e in fondo hanno solo tutti e due una gran paura, e preferirebber odi gran lunga star lì a bisticciare per le partite, piuttosto che affrontare ciò che hanno affrontato.