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Di: calcifer (Firmato) - Data: 02/09/2014 11:49 - A: Capitolo Unico

Questa storia è stupenda, davvero.

Mi è entrata dentro la prima volta che l'ho letta, e ora la commento, perché ne vale la pena.

E' una storia malinconica e al tempo stesso piena di spieranza. Due persone così diverse, che hanno in comune solo il fatto di aver sofferto davvero, di aver perso (o non avuto) qualcuno. Due persone che riescono a completarsi, a bastarsi. Mi piace il fatto che sia finita ma non finita. E' come se fosse sospesa nel vuoto perché la loro vita va avanti, quello è solo l'inizio (e la fine).

Lascia spazio per l'immaginazione... George che torna a sorridere (non come prima, non sarà mai più come prima), Neville che impara a farsi amare, che impara ad appoggiarsi a George e a ricevere i suoi abbracci.

Una bellissima storia, davvero! Grazie mille per averla scritta! Un bacione, Laura 

Di: Chu (Firmato) - Data: 15/09/2011 12:54 - A: Capitolo Unico

Io ho letteralmente AMATO questa storia. Letteralmente. Sono caduta ai suoi piedi sin dall'inizio, con questo Neville che sembra ignaro di tutto, ignaro del mutismo di George, ignaro del fatto che si senta mancare un pezzo, ignaro di tutto.
Ho iniziato a volerla amare con tutta me stessa quando hai messo in mezzo Percy, dicendo che lui è stato il primo ad accorgersene. E sono del tutto impazzita per lei, completamente tanto da voler diventare sua e tua schiava, quando sono arrivata alla fine, con quell'abbraccio che mi ha letteralmente straziata e George che finalmente parla e dice una cosa meravigliosa. "Sono la tua persona." Mi viene da piangere solo a pensarci, ti giuro... Ho i brividi!
Hai ufficialmente creato il mio nuovo secondo OTP (come ti ho già detto XD) e ti adoro per questo. E adoro questa storia. DA MORIRE!
Baci!
La tua schiava XDDDD



Risposta dell’autore:

^///////////^ E io sono felicissima di esser riuscita a scriverla.

Mi ha veramente messo in crisi questo pairing perchè non sapevo come fare a renderlo reale, possibile, veritiero senza trascinarmi inevitabilmente in una AU dove mancassero una marea di altri personaggi che si sarebbero tranquillamente potuti intromettere tra loro. Perchè se anche sono entrambi due Grifondoro, non potrebbero essere più diversi, e non c'è alcun modo, per me, che George avrebbe potuto interessarsi di Neville... prima. Prima, quando c'era ancora Fred, quando il mondo era allegro e vivace, quando non aveva la necessità di Neville per respirare.

E sì, probabilmente Neville ammirava i gemelli, come i tre quarti della scuola (ovvero tutti tranne i corvonero, probabilmente XD), ma non credo abbia mai pensato a lui a quel modo. O almeno, non abbia mai preteso di pensarci: i sogni, quando si è Neville, hanno la certezza di non divenire mai realtà, quindi eprchè indugiarvi? Chiaro, no?
E no, inizialmente non lo poteva capire nemmeno George. Perchè per lui, la presenza di un estraneo era solo... strana. Ecco perchè mi serviva qualcun altro. Qualcuno sufficientemente empatico.
Percy. Percy perchè ho letto una Percy/George, una marea di tempo fa, che mi ha fatto scilgliere il cuore. Percy perchè, così come Harry si rimprovera la morte di tanta gente, lui si rimprovera quella del fratello. E può espiare solo facendo tornare alla vita George. Ovvio no?

Quella frase, o meglio quelle frasi, quelle del prompt, me le sono rigirate tra le labbra per tutta la durata della stesura della storia, passando dalla bocca di uno a quella dell'altro quasi senza sosta. Hanno cambiato contesto e proprietario talmente tante volte che ho perso il conto. Ecco perchè dico che non mi ricordo come ho scritto questa storia. A pensarci poi, assennatamente, mi rendo conto che non potevo che sciverla così, ma all'inizio era solo un caos, un calderone con tutto buttato dentro alla rinfusa.

Il fatto che da quel calderone sia riuscita a tirar fuori il tuo secondo OTP... WOW! Non mi sembra vero! Mi riempi di onore e di... incredulità. Vorrei prometterti di scrivere ancora su loro due, ma non so se ne sarò capace. Insomma, la genesi di questa è stata un po' fumosa... ripetere l'esperienza potrebbe non dare gli stessi frutti ç_ç

*Leli guarda in alto*
Ma che mi piglia, oggi, che scrivo come una forsennata pensieri in libertà? Ho scritto un tema!
*Grada in basso verso la risposta a Ly*
... anzi due.

Un bacio, tesoro. Sono felice di averti come schiava ma... mi sento anche un po' in imbarazzo...
*forse è per questo che sproloquio...*
Ti abbraccio forte forte, e ti bacio
Non capita tutti i giorni di avere una Chu come schiava XD

Di: Lyrael (Firmato) - Data: 15/09/2011 10:09 - A: Capitolo Unico

I miei complimenti, perché riuscire a trattare un pairing così strano senza snaturarlo non è sicuramente da tutti.

Qui George non agisce molto, e quel poco che fa è comunque filtrato dall'apatia che lo ha avvolto fin dalla morte di Fred. Quindi quel poco di slancio che lo scuote alla fine, ce lo restituisce almeno ombra di ciò che era, irruente, folle, allegro e pazzerello.

Neville, invece, è davvero lui. E credo che confidi a George tutti quei particolari su di se, sul suo sentire nei confronti delle disgrazie che l'hanno colpito e sul suo essere in fondo un ragazzo molto solo, perché sa che George, purtroppo, lo potrà capire. Non credo sperasse in una reazione come quella che ha poi suscitato, forse voleva solo parlare con qualcuno che, alla fin fine, non lo compatisse ma lo comprendesse.

Ho fatto il solito trattato, scusami. Beh, in definitiva, si capisce che mi è piaciuta davvero un sacco? Ly



Risposta dell’autore:

Grazie ^///^

Per tentare di dare un senso a questi due ho cercato, col lumucino, le somiglianze. peccato che, se mi fermavo prima del 7° libro a parte l'esser Grifondoro quei due non avevano assolutamente nulla in comune. Anzi, sembravano praticamente i due estremi nella gamma di tutti i possibili Grifondoro! Scrivere di loro, prima della fine del 7°libro, era praticamente impossibile.

Oltretutto, le richieste erano "niente AU, niente OOC"... e io che mi guardavo sti due e pensavo: e io a voi che ve faccio fa'?

Poi ho stretto i denti e ho trovato l'ago nel pagliaio: il dolore per la perdita. Un dolore che non se ne andrà mai: perchè i genitori di Neville continueranno a essere lì, senza essere in grado di riconoscere il loro figlio, e George avrà per sempre un buco, una voragine, laddove un tempo c'era Fred.

George è stato il più difficile: non ho letto molto di lui dopo la morte del gemello - perchè pensare alla morte di Fred mi fa quasi più male che pensare alla scomparsa di Sirius e no, i due verbi non sono messi a caso - ma non posso nemmeno immaginare cosa abbia dovuto passare, svegliarsi tutti i giorni cercando qualcuno che non torenerà mai più, deve essere la cosa più destabilizzante che esista. Quindi ho cercato di renderlo il meglio che ho potuto, esaltando dopotutto un mutismo un po' vigliacco che mi evitava di doverlo caratterizzare troppo :p

Neville... che dire, Neville s'è presentato da solo, a fatto tutto da solo, e sono quasi certa che la storia l'abbia scritta lui, non io. Anche perchè io non mi ricordo con quali processi mentali sia davvero giunta alla trama e alla caratterizzazione che ti ho spiegato. Non erano così chiari nella mia testa, prima. Lo sono diventati poi, rileggendomi. E' normale secondo te? Per me no, ma ho rinunciato all'idea di essere normale tanto tempo fa ^^

Uhm... se tu hai fatto un trattato io che ho fatto?!
Non mi ero resa conto di star sproloquiando tanto... son senza speranza, lo so.

Beh, un bacio, enorme.
E grazie per esser passata e per aver lasciato un segno ^_^ Mi ha fatto immensamente piacere!
El

Di: dawnraptor (Firmato) - Data: 12/09/2011 14:31 - A: Capitolo Unico

Ormai dovrei cessare di listare le mie prime volte. Un pairing decisamente insolito, e svolto ben al di là della soglia della banalità. Ho apprezzato particolarmente il fatto che, benchè si inizi nella più totale depressione, si finisca poi con ben più di un filo di speranza. Non mi sento proprio, in questo periodo, di leggere cose troppo deprimenti!

Mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia sottolineato come sia Neville, un estraneo, a tirar fuori George dalla sua apatia contemplativa. Mi ha intrigato vedere George annegare in un mare di rosso, così diverso da quello, l'unico, che gli manca. E, per una volta, l'ingenuità e la sindrome da elefante in cristalleria di Neville sono quelle che salvano la giornata, senza che la fic diventi crack. Impressionante. ^__^

(Se proprio devo trovare una pecca da qualche parte - sì, lo so che non sono obbligata, ma mi ci sono caduti gli occhi sopra - è possibile che il titolo abbia una S di troppo. E io non avrei messo il punto. E' una sciocchezza, ma salta subito agli occhi e, come succede per chi farcisce abbondantemente di errori i suoi sommari, non invoglia alla lettura. Avessi seguito il mio primo impulso, mi sarei persa questo gioiellino, e sarebbe stato un vero peccato.)



Risposta dell’autore:

Pairing insolito dici? Nooo, perchè? Pensa se ti capitasse in una Challenge con quel prompt - che ho messo come riassunt alla storia - ed avessi nemmeno 24ore per scrivere... Ecco, come sia riuscita a scriverla, questa storia, mi risulta ancora piuttosto oscuro... magari prima o poi la mia mente torna dalla vacanza che si è presa e me lo fa sapere XDDD

Inizia in modo depresso perchè, quando ho letto George/Neville la prima cosa che ho pensato è stata "Eccheccazz'hanno in comune sti due?" "L'essere Grifondoro" - troppo banale - "e l'essere "orfani"" - azzo che mazzata - "Ok, dal secondo forse riesco a tirarci fuori qualcosa." Però nemmeno a me va di scrivere cose troppo deprimenti, per questo ci ho infilato in mezzo il "lieto fine" - e la completa redenzione di Percy, pora stella non se lo fila nessuno...

Sì, Neville doveva essere qualcosa di non usuale, men che meno famigliare. Quqlcuno che persino a scuola faticavi a riconoscere, qualcuno che non gli riporti alla mente troppi episodi della vita col gemello. Insomma, ho fatto dell'astrusità di questo pairing il suo punto di forza. E sono felicissima che tu abbia notato come George si soffermi sui colori, così rossi, ma non abbastanza. POi arriva un tornado di nome Neville XDDD

Sono CONTENTISSIMA che la storia ti abbia impressionato XD E' la prima volte che mi viene rivolto come complimento ^////^

E GRAZIE per l'appunto. Non avevo icontrollato il titolo, e hai ragione, la S non ci andava XDDDDDDD Per il punto... bho, io ogni tanto lo uso ogni tanot no. QUi mi pareva ci stesse bene: dà un'idea di compiuto, finito, va' a capo e volta pagina... non so se mi son spiegata ^^

Grazie infinite per il commento. Mi ha reso davvero felice!
Un bacio
Leli

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