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Di: Bathilda (Firmato) - Data: 09/08/2012 00:09 - A: Una cosa serpeverde
Non ho detto di non essere d'accordo, xaro, anzi. In effetti penso che sia una frase condivisibile, anche se non semplice, non sempre vera, non così lineare come può essere una legge matematica. Ci sono persone che adorano essere amate per egoistica vanità ma ad amare hanno non poche difficoltà. E tuttavia, se è vero che il panorama dell'animo umano è molto sfaccettato e ricco di possibilità, è anche vero che certamente la tua interpretazione è molto più vicina alla mia sensibilità del contrario. Si ama veramente qualcuno non tanto per come egli/ella è (quella è semplice ammirazione), ma per come siamo noi con quella persona. Penso questo e quindi in un certo senso, sì, amare è una cosa piuttosto egocentrica, se non addirittura egoistica, come dici tu. Invece farsi amare è un impegno: si rinuncia ad un pezzo di se, dici tu, e in un certo senso è vero, perché smettiamo di essere noi, il nostro benessere, il nostro unico obiettivo: da noi dipende anche il benessere di chi ci ama e quindi, se lo accettiamo, ce ne assumiamo almeno in parte la responsabilità.
Risposta dell’autore: Direi che siamo perfettamente d'accordo, allora. E, si, stavo cercando di spiegarmi, non di generalizzare. Condivido i tuoi distinguo. Spero continerai a leggere. Grazie per il commento, e il chiarimento Vanni
Di: Bathilda (Firmato) - Data: 08/08/2012 20:26 - A: Epilogo: vacanze in Italia
finità! in futuro leggerò anche le altre, ovviamente ^_^ anche se temo non così in fretta
Risposta dell’autore: A tua disposizione grazie per il commento Vanni
Di: Bathilda (Firmato) - Data: 08/08/2012 19:30 - A: Esami e G.U.F.O.
a-a piccolo appunto: nonostante il nome le buttobirre non sono alcoliche, almeno non in dosi da essere percepibili da un essere umano, oltre che, per questo motivo, legali anche per i ragazzini
Risposta dell’autore: Ma devono essere almeno dell'età per andare a Hogsmeade, per bere, quindi un terzo anno. "Qualcosa" fanno :=) grazie per il commento Vanni
Di: Bathilda (Firmato) - Data: 08/08/2012 18:16 - A: Una cosa serpeverde
Wow! Lasciarsi amare un gradino in più che amare. Spunto interessante, ricco di interrogativi. Ad ogni modo, oltre parte questa scena a luci spente, la storia continua ad essere tutta bella. Adoro il modo in cui si sente forte l'atmosfera del posto, del mondo magico, dei personaggi che sono quelli, e allo stesso tempo tutto è originale. Non "particolarmente" originale, non eccentrica o strana, è semplicemente la crescita di un ragazzo normale, ma si riconosce un tocco personale, fuso con un'ottima padronanza dell'ambientazione. Direi che è l'ideale
Risposta dell’autore: Non sei d'accordo? E' innegabilmente più facile, amare. C'è qualcosa di "quasi" egoistico, nel sentirsi vivi in quel modo. Ma accettare di essere amati, fosse anche dalla persona che si ama, è, in un certo senso, come non essere più interamente proprietari di sè stessi. grazie per il commento e i complimenti Vanni
Di: Bathilda (Firmato) - Data: 08/08/2012 17:08 - A: Il calice rovesciato
hahahaha iniziavo a temere che si fosse scordato di Marcus... Sto continuando a leggere con vero, vivo piacere, mi piace molto il tuo modo di costruire la storia e le ambientazioni, di descrivere i piccoli avvenimenti quotidiani e i personaggi. Adorabile è stata Debbie e il rito funebre per Dobby, devo dire.Lo stile forse è un po' troppo didascalico e i personaggi del primo anno, come ho già detto, un po' troppo maturi per essere credibili alla loro età, ma tutto sommato la mia impressione è più che positiva
Risposta dell’autore: Grazie. ti auguro buon proseguimento di lettura Vanni
Di: Bathilda (Firmato) - Data: 08/08/2012 13:18 - A: L'altra anima di serpeverde
Uhm... è proprio così, sei piena di buona idee >.< Mi piace il modo in cui elabori il mondo di HP, si vede che sei addentro il fanon e che lo conosci, e in più hai immaginativa e ideali. Ho letto ancora poco, ma mi stai facendo appassionare alla tua visione del 19 anni dopo... Tuttavia un appunto per questo capitolo posso fartelo, piccolo piccolo. Albus Severus mi sembra un po' troppo... maturo. Ok, il suo compito è destabilizzare la casa e tutto, e alcune cose, come la scena con Marcus sul confronto fra maghi purosangue e nobili babbani, sono geniali. Geniali, e non uso la parola in modo esagerato. Con un dialogo del genere ti sei conquistata la mia stima imperitura. E tuttavia quello prima, con tutta la casa... Un po' va bene, ma così tanta sicurezza di se, maturità intellettuale e capacità dialettiche in un bambino di 11 anni? Mi sembra un po' troppo grande questo Albus, un po' troppo grande anche per essere un bambino di 11 anni molto maturo. Potrebbe essere un ragazzino di 14 anni, e sarebbe comunque una persona di precoce intelligenza, ma per avere 11 anni è davvero troppo poco infantile.
Risposta dell’autore: Capisco il tuo punto di vista, e mi ero posto anche io il problema. Come scoprirai se continui, però, Albus Severus è un capricorno, e i maschietti del capricorno tendono ad essere dei bambini-vecchi. Magari puoi prendermi in giro, ma il carattere dei miei personaggi spesso deriva dalle caratteristiche del loro segno zodiacale, che è un modo come un altro per dare spessore al personaggio. Solo una cosa: sono un maschietto, l'ultima volta che ho guardato :) grazie del commento Vanni
Di: Bathilda (Firmato) - Data: 08/08/2012 12:32 - A: Lo smistamento
Sto iniziando ora a leggere questa "saga" ^_^ Bene, ho letto solo il primo capitolo della prima storia della serie, ma sono ottmista, sembra assai promettente =)
Risposta dell’autore: Grazie, spero di piacerà un saluto e un ringraziamento per il commento Vanni
Di: lilit (Firmato) - Data: 13/05/2012 16:56 - A: Epilogo: vacanze in Italia
Non sono solita lasciare commenti a storie già concluse, perché non so se l'autore sia interessato a ricevere commenti distanti nel tempo, ma visto che questa è la prima storia di una serie che continua tuttora, ho pensato fosse il caso. Non ero una fan della "nuova generazione", mi limitavo più che altro a leggere qualche James/Ted, questa è la ragione per cui non ho iniziato da subito a leggere questo tuo lavoro. Poi, un giorno, per curiosità, ho dato un'occhiata ai commenti (cosa che faccio spesso; sapere cosa pensano utenti che stimo, mi aiuta a trovare storie che siano nelle mie corde), e quel che ho letto mi ha fatto pensare che la storia valesse la pena. E così è stato. Non so se riuscirò a ricordarmi di scrivere tutto quello che in questa storia mi è piaciuto, ma ci posso provare. Innanzitutto, scrivi bene, in modo corretto e scorrevole, e questo è un buonissimo punto di partenza! (L'unica cosa inesatta che ho notato è il sì affermativo, che tu scrivi sempre senza accento. L'accento ci vuole, e non lo dico io, lo dicono la grammatica e, se vogliamo fare riferimento alla massima autorità in materia di lingua italiana, l'Accademia della Crusca). Devo confessarti poi che mi fa strano leggere "Ermione" al posto del canonico Hermione. Ho letto la risposta che hai dato a Narcissa sul perché di questa tua scelta, ma che ti devo dire, mi fa strano comunque! La fantasia non ti manca, sei veloce negli aggiornamenti e non ho mancato di notare accenni a vari argomenti (tipo le lune di Giove) che ti dipingono come persona di multiformi interessi, tutte cose che apprezzo. In più, scrivi lemon molto belle, che sono del mio tipo preferito, quelle che vedono il sesso sempre unito al sentimento, e questo mi fa superare quel po' di perplessità causata dall'età davvero precoce di Albus Severus. Il modo in cui lui e Marcus si prendono affettuosamente cura l'uno dell'altro è delizioso! Mi è piaciuto che i figli di Harry, nell'attesa di frequentare Hogwarts, andassero alla scuola babbana. Mi è piaciuta la spiegazione del perché Blaise abbia chiamato il figlio Marcus. Ho apprezzato molto l'amicizia fra Grifondoro e Serpeverde, tutti mescolati senza pregiudizi. Mi è piaciuto cher Marcus si sia sentito in dovere di parlare con Harry, prima di portare avanti le cose (in campo sessuale) con Albus Severus. Atteggiamento maturo, responsabile, encomiabile! Da amante dello slash, non ho potuto che apprezzare che, alla fine, si sia rivelata anche la coppia James/Scorpius. Anche se il fatto mi ha colto un po' alla sprovvista, non mi pareva di aver notato lampanti indizi a riguardo. Ma forse sono io a non brillare per acume! ^-^ Per quanto riguarda il rapporto Harry/Draco (vedi il capitolo 22), ti perdono solo perché so già questo rapporto come si evolverà. E comunque, le lacrime di Harry, un po' rivelatrici del possibile prosieguo lo erano, no? Che altro dire, se non complimenti? Sperando di non averti annoiato con la lunghezza del mio commento, ti saluto affettuosamente. Ciao, lilit
Risposta dell’autore: cosa posso rispondere, ad una serie così di complimenti? Grazie, grazie, grazie. Si, è vero, non uso l'accento per l'affermazione, confesso, mea culpa. Nessuno è perfetto, no? :) Spero continuerai a leggermi un saluto sentito Vanni
Di: Damia (Firmato) - Data: 07/04/2012 22:25 - A: Lo smistamento
Sai...dopo aver letto la prima e finito la seconda (ehm leggo MOLTO veloce..) ho realizzato che c'era qualcosa che mi disturbava. Ho realizzato che era l'età dei protagonisti. Ora...ovviamente tu sei l'autrice e tu decidi. Mi sembrava solo giusto farti presente anche questo aspetto. Davvero, non riesco a figurarmi un undicenne e un quattordicenne che fanno l'amore (perchè poi di questo si tratta) con tale maturità e coscienza. Al punto che mi sono resa conto che io leggendo la tua storia automaticamente mi figuro due ragazzi + grandi di qualche anno. Poi ripeto, nel complesso mi piace, ho letto il seguito e leggo anche la terza parte in corso. Non so quanto sia influenzato dal fatto che se dovessi beccare mio figlio a fare sesso a 11 anni (etero, gay) probabilmente avrei l'istinto di chiuderlo in casa fino alla maggiore età :P... Un bacio D&D (uhm se te lo chiedi una D sta per Damia, l'altra sta per Daitan, che è come alcune nocturnine hanno soprannominato mio figlio. Chiedi al Lord.)
Risposta dell’autore: Non sono sicuro si possa parlare di maturità, nel sesso, intendendo con questo non l'età dei partecipanti, ma la capacitù di curarsi del partner. Penso che una persona affettuosa e con un senso altruistico abbastanza sviluppato (ma continuo a pensare a queste caratteristiche come caratteriali, non come capacità insegnate o imparate dall'esperienza) pensi al partner nel modo in cui i miei personaggi agiscono. Ci sono adulti sgarbati, e non per mancanza di esperienze, ci sono persone mature per cui "Il piacere è tutto mio" è la regola di vita, anche se, magari, l'età dell'esame di maturità la hanno passata da un pezzo. Ed è comunque un crescendo di domande e di condivisioni, che li porta lì. Non so, non mi sembrano troppo maturi per l'età, mi sembrano "people who care". Per la seconda D, chiederò al Lord, come dici tu, ma, mi perdonerai, sono l'autore, non l'autrice. :) Da Dungeons & Dragons ad una dea della fertilità e un robot, il passo è ... decisamente lungo. grazie del commento, e del bacio, che contraccambio Vanni
Di: Damia (Firmato) - Data: 06/04/2012 07:28 - A: Lo smistamento
Ecco, ennesima che arriva sulle tue storie segnalate dalla carissima Narcissa. Era un po' che ochieggiavo il tuo nick tra le recenti, ma il tempo è tiranno e la RL anche di più. Comunque ieri sera mi sono letteralmente divorata questa prima storia e l'ho finita stamattina. Molto scorrevole e carina, zuccherosa quanto piace a me ^^ D&D
Risposta dell’autore: Dovrò pagarle un caffè, se mai accadà che ci si incontri nella RL, a Narcissa. Splendida personcina, per quanto posso averla conosciuta. Grazie per l'apprezzamento ed il commento, sperando ti piacciano anche gli anni successivi. Vanni
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