Ciao, ho letto per ora i primi due capitoli e come te apprezzo il pairing inusuale. Premesso che ho intenzione di leggere anche gli altri capitoli che hai pubblicato, ti suggerirei però di prendere una beta perché sono presenti degli errori e alcune frasi non scorrono proprio benissimo. Scusami se mi permetto di darti questo suggerimento, ma una storia scorrevole invoglia maggiormente ai commenti ^^

Per quanto riguarda i contenuti invece, sono curiosa di sapere cosa pensi Snape di questo "atto sconsiderato" che ha compiuto Neville. in un certo senso lui lo ha agevolato, non aveva ragione infatti di avvicinarsi così tanto allo studente. Che inconsciamente anche lui non provi attrazione per questo ragazzo solo apparentemente distante da lui? Daltronde Neville è il mancato prescelto, una sorta di escluso, e in questo ci sono analogie con la vita di Severus che è stato "scartato" da Lily e da tutti; solo il Signore Oscuro lo ha voluto con se, per ciò che era, gli altri lo hanno tollerato per il potere derivante dalle sue abilità.

Inoltre cosa starà facendo Harry in questi giorni, cerca gli Horcrux o in questa storia fa altro? la curiosità non manca,non ti scoraggiare!!!

Risposta dell’autore:

Intanto grazie per il commento.
Riguardo ai sentimenti per Neville, ovviamente si tratta di un rapporto molto complicato, un misto costante di identificazione e confronto. Le loro somiglianze lo spingono a sentire Neville vicino, le loro differenze, se inizialmente lo hanno spinto ad un rabbioso disprezzo, ora non possono che essere una malcelata ammirazione.
Prima Neville era il ragazzino goffo e maldestro che tutti avrebbero voluto prendere in giro, e allora forse Severus si sentiva insultato al pensiero di essere stato trattato come lui, mentre egli non era mai stato goffo e maldestro. In qualche modo insomma si rivedeva in Neville, ma allo stesso tempo questa identificazione lo faceva sentire sminuito, e per questo lo detestava. Come a dire: no, è uno come Neville che va preso in giro, non uno come me! O ancora: attenzione io non sono come lui!
Poi gli anni sono passati e Neville è diventato il giovane uomo coraggioso e fiero che non si è lasciato abbattere dalle prese in giro, non si è lasciato abbattere non solo dallo sconforto, ma neanche dalla rabbia. Tutto quello che Severus ha potuto fare all'epoca è stato covare un rancore immenso che l'ha portato sulla via del male: pur di essere il nemico di quelli che lo hanno preso in giro, è diventato peggio di loro. Neville ha imparato a farsi rispettare e amare. Ha reagito alle prese in giro subite non lasciando spazio alla rabbia, ma migliorando se stesso fino a potersi ergere al di sopra di chi lo aveva deriso. In qualche modo il "io non sono come lui" è diventato una critica a se stesso.
Poi c'è il discorso, che ho già fatto in una risposta ad un altro commento a questa ff, che in qualche modo Neville rappresenta la svolta rispetto alla sua ossessione per Lily/James/Harry, perché è qualcuno di estraneo alle sue turbe private, qualcuno che lotta per il bene per lottare per il bene, e questo è quanto, almeno agli occhi si Severus. E il nostro ha bisogno di esempi in questa direzione, visto che l'ha appena intrapresa e ancora traballa.
In tutto questo va aggiunto il fatto che Severus ha un immenso bisogno di contatto umano. Semplicemente un immenso bisogno di vicinanza, e non solo non la ha da tempo immemore, ma neanche pensa di meritarla. Però si sà, il corpo segue degli impulsi tutti suoi. Quindi forse è per questo che si è avvicinato a Neville: i suoi sentimenti controversi gli hanno annebbiato il cervello, e il corpo è rimasto libero di seguire l'istinto di cercare il caldo di un altro corpo.
Sugli errori... Se puoi indicarmi le frasi che non ti sembrano tornare te ne sarei grata, riguardo alle sviste, lo so, sono un po' distratta, leggo e rileggo le mie storie prima e dopo averle pubblicate (in effetti continuo a correggere piccole cose anche dopo che sono già on line normalmente)
Un saluto

Oh eccomi finalmente, avevo puntato questa fic dal primo capitolo, proprio per via del pairing, ma non avevo tempo per leggerla (sto indietro con un sacco di aggiornamenti in effetti), quindi oggi, domenica libera e soprattutto nessuno tra i piedi, eccomi qui!!!

Mi piace, mi piace tanto! Che Neville e Severus siano improbabili come coppia, è vero, ma è vero anche che ci sono un SACCO di coppie improbabili nel mondo di questo fandom! La differenza è che, se la fic è scritta bene, è accurata e non banale, la coppia improbabile diventa una coppia probabile, e molto anche!

Sono sempre stata curiosa di quello che si poteva approfondire, nel settimo libro, riguardo la vita all'interno della scuola, mentre Harry faceva quello che ha fatto! E mi interessa sapere che interpretazione si può dare a tutto questo! Il tuo Severus, non si distacca molto dall'originale finora, ma è più umano, lo hai reso più vero! Lo adoro, non sò che altro aggiungere su di lui, davvero! E per Neville è lo stesso, hai approfondito i personaggi, tanto da renderli più veri...non faccio che ripetermi, lo sò!

Inutile dire che, spero di leggere presto altri capitoli e di vedere che succede! Mi piace davvero tanto!!!

Bye!!! Kymanu!!! 

Risposta dell’autore:

E' vero, la coppia è improbabile. Però nei libri c'è sempre stata una forte attrazione/repulsione fra loro, non affatto giustificata con i retaggi infantili come nei confronti di Harry. Neville è coragioso, madestro ed emotivo, Severus astuto, elegante e abilissimo mentitore. Severus disprezza Neville perché è il suo opposto e Neville lo teme per lo stesso motivo. Sentimenti che in una ff è un attimo tramutare in energia sessuale. 
Neville è anche l'alterego di Harry, e Harry è la vita e la morte di Severus, è la spina nel fianco della sua esistenza ma anche il motivo per cui essa va avanti. Il padre di Harry è uno dei motivi per cui Severus si è dato al Lato Oscuro, e Harry il motivo per cui è tornato indietro. Severus era un Mangiamorte e l'unico motivo per cui smette di esserlo è egoista e personale. Ma poi, negli anni, cambia ed arriva ad abbracciare molto più intimamente la lotta per il bene. Tanto da preferire essa al motivo per cui si era rivolto a Silente inizialmente, cioè Harry appunto. Neville invece no. Harry, in parole povere, è l'ossessione di Severus. 
In tutto questo Neville è l'immagine di tutto il resto del mondo. Di tutto quel che c'è oltre di Harry, che ci può essere oltre la sua ossessione. E' "l'altro Harry", senza retaggi che ne segnano l'esistenza, nei confronti del mondo magico per quanto concerne il Signore Oscuro, nei confronti di Severus per quanto riguarda i genitori. E' l'eroe senza motivo, è l'amore senza passato. E' qualcuno estraneo alle dinamiche personali in cui Severus è rimasto invischiato per tanto tempo, che non c'entra nulla con i suoi amori e rancori di un tempo, qualcuno che lotta contro il Signore Oscuro, che rischia per opporvisi. Insomma è l'esempio di tutto quello per cui Severus accetta di "tradire" Harry per il piano di Silente: la società tutta insieme, le persone comuni che lottano giorno dopo giorno, il bene collettivo senza beghe private ed egoistiche.

Sono davvero contenta che i miei personaggi ti sembrino resi bene, rispettosi del canon e contemporaneamente umani e interessanti. Significa davvero molto per me.
Grazie.