|
Di: Nuel (Firmato) - Data: 14/08/2014 22:52 - A: II PARTE, ATTO SECONDO
Oh! Questo capitolo mi è piaciuto più dei precedenti (eh, beh, certo, arriva Draco! XD)! Draco a parte, parla di tematiche che conosco, che apprezzo, che rendono sempre una storia interessante ai miei occhi, se non vengono trattate con superficialità e, nelle tue storie, fin'ora, non ne ho mai trovata, quindi direi che l'argomento può essere interessante. Alle stesso tempo mi sta dispiacendo vedere come si sta riducendo Harry... mi dispiacerà immensamente per Draco, temo! >.< Alla prossima! ^^
Risposta dell’autore: xD quando arriva Draco i capitoli diventano interessanti lo so ^.- Le tematiche sono interessanti, sarebbero da approfondire a dire il vero, io invece le sfioro appena non perché non le ritenga importanti ma solo perché di entrare nel merito di certi problemi non penso di esserne all'altezza. Comunque è vero. il finale che avevo ideato ti sarebbe dispiaciuto per Draco o forse no... ma le cose sono cambiate. Ho deciso di cambiarle all'ultimo momento. .-. non so esattamente il motivo. In ogni caso grazie! Un bacione, Pam.
Di: raffyloveantonio (Firmato) - Data: 14/08/2014 22:46 - A: II PARTE, ATTO SECONDO
ed ecco che entra in scena Draco. Mi chiedevo giusto che ruolo avesse in tutto questo. Mi sarei aspettata più "cattiveria" da parte sua, non tutta questa accondiscendenza. ma hai aggiunto che è innamorato e quindi ha trovato un modo alternativo per stargli vicino. L'autolesionismo lo comprendo, ma non vorrei che fosse mai praticato, mi duole solo sentirne parlare perchè chi lo applica non ha più amor proprio, non ha proprio più niente. se per sentirti vivo devi provare dolore è vero che sei morto dentro, perchè il dolore è una emozione forte molto più forte del semplice battere del cuore. non voglio immaginare quando Draco si stancherà di stargli vicino, sarà la goccia per la resa finale? oppure il monito per riprendersi? visto lo stadio raggiunto sarà inevitabile la vittoria della Morte. un abbraccio kiss kiss
Risposta dell’autore: ^^ si infatti... ci voleva il nostro Draco. Certamente la morte racconta di questa accondiscendenza come se fosse passato solo un giorno, invece c'è da ricordare che la Morte racconta le cose un po' come le pare... è quindi probabile che Draco all'inizio non sia stato poi così tanto dolce. Certamente la visione di Draco che si stanca di starglil vicino fa molto male, perfino per me... all'inizio come ho scritto nelle note, l'idea del finale era un'altra... poi invece l'ho voluto rivoluzionare un po' le cose... un bacione. Pam.
Di: raffyloveantonio (Firmato) - Data: 13/08/2014 20:52 - A: II PARTE, ATTO PRIMO
non so se è la Morte, ma la puzza della depressione l'ho sentita. i medici ti imbottiscono di psicofarmaci e ti augurano buona fortuna, ti consigliano centri specializzati ma, per quanto possa essere strano, sei solo con te stesso. solo ad affrontare le tue paure, solo a ricordare ciò che eri è ciò che sei diventato, solo nel renderti conto della tua miseria, solo a lottare contro te stesso. per fortuna l'ho solo annusata, ma a fasi alterne si affaccia la tentazione di mollare tutto, sedermi e lasiarmi andare. la cosa che fa più male è che nessuno si accorge mai di nulla tranne quando ormai è troppo tardi. il mal di vivere lo chiamano. invece per me è il risultato dell'egoismo di chi dice di amare ed invece non ha più il coraggio di guardare negli occhi. un abbraccio kiss kiss
Risposta dell’autore: Uwe, sono d'accordo con te, ci sono persone che sono in qualche modo più profonde rispetto alle altre, ed è per questo che si sente questo "male di vivere" più pesante, ma la forza di queste persone sta appunto nel fatto che ne sono consapevoli, loro lo sanno che quando si affaccia quella sensazione di mollare tutto e di sedersi, loro si alzano e lottano. Lo fanno anche se ripetono a loro stessi che non lo faranno mai più, che è l'ultima volta, che serve troppa forza, loro lo fanno ogni volta. Perché sono persone che sono capaci di autodelinearsi, di capire cosa va, cosa non va e nel loro piccolo sanno come affrontarlo. In ogni caso, sì volendo in questa fic si parla di depressione, ma in realtà quella che intendo io è un tipo di depressione diversa... è quella che coinvolge chi sa di morire. Si chiama elaborazione del lutto di Elisabeth Kübler-Ross... solo che in questa storia l'ho rivisitata e ho visto Harry morire non per una malattia terminale babbana, ma per qualcosa di più inconscio. Su una cosa sono e non sono d'accordo. è vero. non sempre tutti si accorgono dello stato della persona che richiede aiuto, è anche vero che spesso è proprio la persona a non volerlo o, a non vederlo (più probabile). Cosa che ho infatti scritto nel prossimo capitolo ^^ come sempre, ti ringrazio...
un bacione grande. Pam.
Di: Nuel (Firmato) - Data: 13/08/2014 20:47 - A: II PARTE, ATTO PRIMO
Questo capitolo mi è piaciuto un po' di più. La tua prosa la immagino con la stessa cadenza della voce narrante di Hitchcock, che, per inciso, adoro. Mi piace l'evoluzione dello stato di Harry, un po' più chiaro rispetto ai primi capitoli e ora mi aspetto di veder arrivare Draco perché se la solitudine è la sua punizione, la presenza di Draco potrebbe diventare una punizione anche maggiore e, se Draco, a sua volta, deve pagare, la morte di Harry, sarà il suo prezzo... u.u A presto! ^^
Risposta dell’autore: xD sì la cadenza potrebbe essere quella in effetti. Non mi meraviglio di sentirti dire queste parole (la presenza di Draco potrebbe diventare una punizione anche maggiore) ^^ perché in questo caso sono d'accordo con te... ma per chi è davvero la punizione? Draco o Harry? Quello che è sicuro è che Draco avrebbe potuto migliorare le cose. Nettamente. Ma il tempismo... ci vuole tempismo. un bacione! Pam.
Di: raffyloveantonio (Firmato) - Data: 11/08/2014 22:00 - A: I PARTE, ATTO SECONDO
questo è triste. sembra un racconto di quei poveri pazzi che camminando per la strada fermano un chichessia e lo massacrano di botte nascondendosi dietro fantomatiche voci che sussurrano atrocità. il fatto che puzzi di morte e nessuno se ne accorga è ancora più triste. sta impazzendo ma non demorde in fondo è ciò che ha fatto per tutta una vita. comincia a perdere un po di se stesso, o forse lo sta ritrovando. è inquitante e sicuramente difficile da comprendere, però una cosa è certa i gesti di Harry sono molto più nostri di quanto ci piacerebbe ammettere. che la Morte sia una guida? un abbraccio kiss kiss
Risposta dell’autore: ^^ mi fa piacere tu abbia compreso questo andamento lento di Harry verso la pazzia per mano della Morte... In effetti è solo, solo con questa creatura che gli sta sempre appiccicata addosso e lui la sente ma nessun altro la percepisce... e sì, il fatto di massacrare di botte un passante è qualcosa di più che il semplice picchiare... è proprio perdere sé stessi e cercare di aggrapparsi a quel noi primitivo fatto di istinti uniti al dolore di quella consapevolezza di stare per morire. è arrabbiato, ma con chi? un bacione grande. Pam.
Di: Nuel (Firmato) - Data: 11/08/2014 21:45 - A: I PARTE, ATTO SECONDO
Sinceramente: ancora non lo so. Mi piace la prosa lenta, ma non mi convince del tutto. Harry che prende a pugni un passante a caso? Mi sembra così strano... Quello che mi disturba, però, credo sia il non riuscire ancora a collocare gli eventi, a non capire la storia che c'è dietro e quindi devo aspettare ancora per dare un giudizio... anche se, solo il fatto che continui a leggere (e a postarti evocative canzoni a tema mortifero su FB) mi dice che in realtà mi sta prendendo. Su una cosa però sono fortemente in disaccordo: la morte non è mai subdola e traditrice. Al prossimo capitolo! ^^
Risposta dell’autore: Credo che la storia che c'è dietro sia quasi marginale, è necessario leggerla con gli occhi della Morte, che non comprende appieno i sentimenti degli uomini. Anche per quanto riguarda per il pugno ad un passante, non è il fatto in sé importante, ma è il problema che sta dietro a quella immagine, il fatto che Harry inizi a cedere, vacillare perché la morte (subdola e traditrice in questo caso perché Harry ancora non lo sa... non sa cosa gli si è annidato nel petto. Eppure la porta con sé ovunque vada...) gli sta attaccata alla schiena e pesa come un macigno. Beh, sono comunque contenta che nonostante non ti convinca, continui a leggerla... ^^ poi allora alla fine deciderai... un bacione grande. Pam.
Di: raffyloveantonio (Firmato) - Data: 10/08/2014 20:55 - A: I PARTE, ATTO PRIMO
una storia originale. un viaggio attraverso il quale si dovrebbe raggiungere il senso della vita solo per voltargli le spalle e abbandonarlo. una narratrice d'eccezzione: la Morte stessa, dolce compagna da sempre incompresa, che, paziente, aspetta la definitiva disfatta dell'eroe. credo sia un argomento davvero ostico da affrontare, preso in considerazione spesso dai disperati, accarezzato dai malati, vezzeggiato dagli anziani. il problema sorge nei giovani che, arroganti, pensano di avere tutto il tempo del mondo. è una grande sfida che, fin dalle prime battute, denotano la tua volontà di vincerla. io sono con te in questo viaggio curiosa e ansiosa di scoprire di più. buon lavoro :) un abbraccio kiss kiss
Risposta dell’autore: mi piace che tu definisca la Morte incompresa. Spero di essere riuscita, alla fine di questa fic, a far apprezzare il "duro" lavoro di questa "creatura immortale". Con leggerezza e in qualche modo simpatia. è una Morte che aspetta... che c'è da prima, che attende tutti. E in questo caso aspetta l'eroe... e lo fa con sicurezza e pazienza. Giusto per far capire che si può iniziare a morire anche prima, piano piano. Ti ringrazio, e spero di soddisfarti poi... chissà. Un bacione grande. Pam.
Di: Nuel (Firmato) - Data: 10/08/2014 20:50 - A: I PARTE, ATTO PRIMO
Mi riservo di dire se mi piace o meno quando avrò letto almeno un altro capitolo: la premessa è interessante, la morte... non lo so. Me la figuro in certo modo (da libri come Le intermittenze della Morte e Il cavaliere e la Morte) e non so se riesco a vederla in modo diverso... quindi, aspetto il prossimo aggiornamento! ^^
Risposta dell’autore: ^^ la morte, non so se può essere simile a quella che ti figuri.. spero in ogni caso, che possa continuare a piacerti questa "mia" versione, che è giovane e un po'' fredda ma allo stesso tempo curiosa... un bacione grande. Pam.
|