ciao
da adesso recensisco qui, in fondo lo facevo anche prima, quindi non preoccuparti se non mi vedi su efp ahahah
il tuo Harry è consapevole di sé stesso, forse perché non può fare affidamento sui consigli di Hermione, ma è anche attento a ciò che lo circonda. non ha perso quell'aria "svagata" che lo caratterizza ma sa chi è che ruolo ha. fuggire non è rifiutare sé stessi ma semplicemete cercare una nuova strada, forse più facile o forse più complicata, sempre meglio dell'apatia e dell'autocommiserazione.
bella ed azzeccata l'interpretazione del burbero fratello di Silente, un uomo schivo ma sempre pronto ad accogliere ed aiutare chi ha bisogno.
Gellert - non so perché ma me lo figuro un po' come un menestrello più che un "dittatore" - aspetto di vedere come si comporta con Silente... :)
Tom ( ohilalà ) ha scoperto i suoi parenti maghi? in fondo i Graunt appaiono come famiglia nell'albo dei discendenti di Salasar e quindi accessibili nelle memorie di Hogwarts, giusto? che brutta sorpresa quando scoprirà la verità. su ciò che sono diventati e su ciò che sua madre ha fatto. chissà quali sono le sue aspettative davanti alla porta, peggio è vedere come cambierà dopo averla aperta.
bravissima, alla prossima
kiss kiss
Risposta dell’autore: allora dovrò ricordarmi di aggiornare anche qui XD
Harry ha vissuto molti lutti, è normale, quindi, che sia più consapevole.
Abe è un personaggio che mi è sempre piaciuto molto, molto più del fratello, quindi spero di dargli il giusto merito.
E gellert... vedrai, ma non lo definirei un menestrello... è riuscito ad accendere un conflitto mondiale, insomma, non un santo.
per Tom, sì... non dico altro